Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] Durkheim in una nuova formula sociologica in grado di spiegare l'esistenza della devianza nelle società democratiche moderne. Per Merton l'anomia non era più l'assenza di norme, ma la conseguenza non voluta di un divario strutturale tra fini e mezzi ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] e in cui spesso si riscontrano scambi di posizione fra nome e verbo.
A livello lessicale, si potranno osservare anomie (il paziente non riesce a recuperare dal lessico mentale la parola), circonlocuzioni (il paziente descrive la funzione dell'oggetto ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] compare già verso i 50 anni e non è espressione di deficit vero della memoria. Al di là dell'anomia, dopo i 60 anni spesso le persone lamentano difficoltà di memoria in generale. Il deficit di memoria spesso è dovuto a una non corretta utilizzazione ...
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Vecchiaia
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
La vecchiaia è l'età più avanzata della vita dell'uomo, nella quale si ha un progressivo decadimento e indebolimento dell'organismo, con caratteri [...] vita di istituto espropria le donne dal ruolo di casalinga, collocandole di fatto in una condizione di inattività e di anomia. Un ultimo fattore che determina l'evolversi del processo di invecchiamento è legato alle modalità con cui l'anziano accetta ...
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Psichiatria
Giovanni Jervis
di Giovanni Jervis
Psichiatria
Definizione
La psichiatria ha per oggetto i disturbi psichici, o mentali, e ne studia la natura e i rimedi. Per disturbi psichici si intendono [...] e della bulimia. Inoltre l'emigrazione e l'urbanizzazione di massa frequentemente provocano condizioni psicosociali e familiari di anomia e di spaesamento, che facilitano l'emergere di talune forme di patologia mentale; in più, va segnalato che ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] dell'infanzia, sottolineando, da un lato, i caratteri tipici della socializzazione infantile, scandita anch'essa da una tappa di anomia prima, da una di eteronomia poi, infine da una di autonomia, come pure le 'dinamiche di gruppo' tipiche anche ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] emotion and stress. New York, W.W. Norton & Co.
RAPCSAK, S.Z., COMER, J.F., RUBENS, A.B. (1993) Anomia for facial expressions: neuropsychological mechanisms and anatomical correlates. Brain Lang., 45, 233-252.
ROLLS, E.T. (1992) In The Amygdala ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] stato riproposto dalle ideologie politiche rivoluzionarie. Dal punto di vista sociologico esso era anche stato analizzato, come "anomia", da Durkheim, che vi aveva visto un fattore di innovazione sociale; e non era estraneo all'interpretazione della ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] tract in man, in ‟Neuropsychologia", 1971, IX, pp. 195-202.
Ojemann, G. A., Fedio, P., Van Buren, J. M., Anomia from pulvinar and subcortical parietal stimulation, in ‟Brain", 1968, XCI, pp. 99-116.
Papçun, G., Krashen, S., Terbeek, D., Remington ...
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anomia1
anomìa1 s. f. [dal gr. ἀνομία, comp. di ἀ- priv. e νόμος «legge»]. – 1. Assenza di leggi fisse, carenza dei poteri dello stato, anarchia. 2. In sociologia: a. Incapacità dell’individuo di percepire il valore della legge, per rifiuto...
anomia2
anomìa2 s. f. [comp. di a- priv. e nome]. – Nel linguaggio medico, forma particolare di afasia consistente nella incapacità, acquisita, di evocare un nome (che tradizionalmente veniva indicata con l’espressione lat. scient. aphasia...