Vecchiaia
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
La vecchiaia è l'età più avanzata della vita dell'uomo, nella quale si ha un progressivo decadimento e indebolimento dell'organismo, con caratteri [...] vita di istituto espropria le donne dal ruolo di casalinga, collocandole di fatto in una condizione di inattività e di anomia. Un ultimo fattore che determina l'evolversi del processo di invecchiamento è legato alle modalità con cui l'anziano accetta ...
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SBRICCOLI, Mario
Luigi Lacchè
– Nacque a Macerata il 2 marzo 1941 da Luigi, ispettore della locale Cassa di Risparmio, e da Landas Ciampichini, casalinga. Fu il quarto di cinque figli: con lui Americo [...] ai condizionamenti religiosi, al ruolo giocato in direzioni diverse dal moral panic, dalla incostante efficienza degli apparati repressivi, dall’anomia e dall’osservanza» (ora in Storia del diritto penale e della giustizia, II, 2009, p. 1312).
Morì a ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] il rinvio indefinito della soluzione dei problemi. A tutto ciò si aggiungevano processi disgregativi, quali l'anomia endemica causata dall'impatto di cambiamenti vorticosi, l'atomizzazione del tessuto sociale, l'erosione dei vincoli comunitari ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] adeguata. A ciò si aggiunge la comparsa di forme anomale di divisione del lavoro, che determinano il fenomeno dell'anomia sociale. Ma questi scompensi, secondo Durkheim, sono di natura transitoria; la società, soprattutto attraverso l'educazione, può ...
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GRECIA.
Edoardo Boria
Francesco Anghelone
Petra Bernitsa
Paola Maria Minucci
Christos Bintoudis
Luigi Abiusi
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Architettura. Letteratura. [...]
A cospetto di un pragmatismo in cui prevale la specializzazione, il minimalismo formalista e il realismo deideologizzato, anomia e frammentazione costituiscono il basso continuo dell’architettura greca in questo decennio. Emblematico è il caso di ...
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Nel linguaggio giuridico, il termine indica il trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. In questo senso, l'a. può essere compiuta in vista di un corrispettivo, [...] ; G. Preti, Un concetto da chiarire: alienazione, in Il filo rosso, I (1963), pp. 22-29; G. Bonazzi, Alienazione e anomia nella grande industria, Milano 1964; J. O. Neill, The concept of estrangementin the early and later writings of Karl Marx, in ...
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SVEZIA.
Michele Castelnovi
Ilenia Rossini
Paola Gregory
Giulio Sangiorgio
– Condizioni economiche. La gestione svedese dell’immigrazione. Storia. Architettura. Cinema. Bibliografia
Demografia e [...] i topoi di una visione del mondo condivisa, tra terribili apocalissi morali e rinascite eti che al singolare. Una poetica dell’anomia, del margine e della malattia relazionale che si legge di riflesso in film fuori dal genere, come nei detours ...
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Psichiatria
Giovanni Jervis
di Giovanni Jervis
Psichiatria
Definizione
La psichiatria ha per oggetto i disturbi psichici, o mentali, e ne studia la natura e i rimedi. Per disturbi psichici si intendono [...] e della bulimia. Inoltre l'emigrazione e l'urbanizzazione di massa frequentemente provocano condizioni psicosociali e familiari di anomia e di spaesamento, che facilitano l'emergere di talune forme di patologia mentale; in più, va segnalato che ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] o a quella di Mariotte per esempio, vale a dire delle funzioni (così i tassi di suicidi sono legati all''anomia' e all''egoismo' secondo una curva a U). La metodologia durkheimiana sembra prefigurare la metodologia positivistica che Carl G. Hempel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante la prima metà del Cinquecento gli Spagnoli, partendo dalle basi stabilite [...] comporta la distruzione dei modi di vita, delle credenze e dei sistemi culturali degli indigeni, si traduce in una diffusa anomia e talvolta in una vera e propria disperazione che annulla ogni volontà di vivere.
Più dirette sono le conseguenze dello ...
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anomia1
anomìa1 s. f. [dal gr. ἀνομία, comp. di ἀ- priv. e νόμος «legge»]. – 1. Assenza di leggi fisse, carenza dei poteri dello stato, anarchia. 2. In sociologia: a. Incapacità dell’individuo di percepire il valore della legge, per rifiuto...
anomia2
anomìa2 s. f. [comp. di a- priv. e nome]. – Nel linguaggio medico, forma particolare di afasia consistente nella incapacità, acquisita, di evocare un nome (che tradizionalmente veniva indicata con l’espressione lat. scient. aphasia...