Emiliani Giudici, Paolo
Letterato (Mussomeli, Caltanissetta, 1812 - Glenmoor, Gran Bretagna, 1872). Entrato senza vocazione, per scelta della famiglia, nell’ordine domenicano, lo abbandonò nel 1841 e [...] aveva allacciato contatti con il movimento liberale. Stabilitosi a Firenze, privo di mezzi e di rapporti, fu protetto da Annibale Emiliani di cui assunse il cognome, aggiungendolo al proprio di Giudici. Nel 1844 pubblicò la sua opera più nota ...
Leggi Tutto
BUZZACARINI, Antonio
Lovanio Rossi
Nacque a Padova verso la metà del sec. XVI (l'anno di nascita 1578, dato dal Vedova, non sembra certo, né risulta in alcun modo dalle prove di nobiltà che il B. presentò [...] nell'agosto 1626 per essere aggregato al Consiglio dei nobili della sua città) da Annibale e da Diamante Anselmi. Di antica famiglia, ebbe una buona educazione, unita a un forte amore per le lettere. Tenne in Padova uffici pubblici, fra i quali ...
Leggi Tutto
MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] notai e consiglieri comunali, ed era riconosciuta come "famiglia di baldacchino" (patrizia) alla fine del XVI secolo. Un Annibale, nobile casalese, compare tra i protagonisti della Civil conversazione di S. Guazzo. Giungendo però il titolo comitale a ...
Leggi Tutto
ANSALDI, Ansaldo
Elvira Gencarelli
Nacque il 7 dic. 1651 a Firenze da una nobile famiglia originaria di S. Miniato. Addottoratosi a Pisa, fece pratica di avvocato a Firenze nello studio dell'allora [...] , vanno ricordate le sette canzoni sulla Creazione dell'Uomo e Incarnazione del Verbo Eterno (Firenze 1704), dedicate a monsignor Annibale Albani, insieme con il Trionfo della Fede dedicato alla Santità di N. S. Papa Clemente XI (Firenze 1717).
Il ...
Leggi Tutto
ATANAGI, Monaldo (ser Atanagìo)
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Cagli, da famiglia ragguardevole un tempo, poi decaduta.,Nulla sappiamo dei primi anni della sua vita. La prima menzione del suo nome [...] documento, laddove registrano l'arrivo alla corte di Guidubaldo della Rovere di personaggi celebri (Bernardo Tasso, per esempio, o Annibale Caro), ovvero descrivono gli usi e i costumi delle corti cinquecentesche.
L'A. fa precedere i suoi Diari anno ...
Leggi Tutto
Pittore (Bologna 1575 - ivi 1642). Tra i maggiori artisti del tempo, molto apprezzato dai contemporanei, operò a Roma, a Napoli ma soprattutto nella sua città natale. Vicino al classicismo carraccesco [...] opere (Incoronazione della Vergine, Bologna, Pinacoteca Nazionale) si nota ancora l'insegnamento di Calvaert, insieme all'influsso di Annibale e Ludovico Carracci. Dopo un periodo di collaborazione con l'Accademia (Resurrezione, 1596-97, Bologna, S ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del poeta, critico e saggista olandese Nicolaas Anthony Donkersloot (Rotterdam 1902 - Amsterdam 1965). Dal 1936 fu prof. di letteratura nederlandese e poi di letterature comparate all'univ. [...] le critiche sono da ricordarsi: Fausten en faunen ("Fausti e fauni", 1930), Hannibal over den Helicon? ("Annibale sull'Elicona?", 1940), Karaktertrekken der vaderlandsche letterkunde ("Caratteristiche della letteratura nazionale", 1946) ed Eva en de ...
Leggi Tutto
AMATI, Pasquale
Angelo Fabi
Nacque a Savignano di Romagna il24 maggio 1726. Frequentò le prime scuole a Cesena e a Rimini, indi si trasferì a Roma, ove si dedicò agli studi di diritto e alla pratica [...] però rimase inedita e venne pubblicata postuma da F. Rocchi: Dissertazione seconda del dottore P. A. sopra il passaggio dell'Apennino fatto da Annibale,in Atti e Mem. d. R. Deput. di storia patria per le prov. di Romagna,V (1867), pp. 31-65(per altre ...
Leggi Tutto
LUPIS, Antonio
Fiammetta Cirilli
Le scarse notizie riguardanti la biografia del L., originario di Molfetta secondo Toppi (p. 29), sono per lo più ricavate dalle sue numerose opere letterarie. Attivo [...] è il personaggio di Vettilo a dare voce al L., ribadendo la sua appartenenza alla cerchia degli Incogniti. Nell'Annibale la maga Alderia preannuncia la nascita di Venezia, elogiandone i futuri rappresentanti (D. Zane, V. Pasqualigo, il Loredan ecc ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e poeta inglese (Canterbury 1564 - Deptford, presso Londra, 1593). Figlio d'un calzolaio, con una borsa di studio frequentò (dal 1581) l'univ. di Cambridge dove si laureò nel 1587, interessandosi [...] un pretesto per mascherare i motivi politici della soppressione. A parte qualche opera perduta (tra cui una tragedia su Annibale contro Roma) e la giovanile tragedia Dido, Queene of Carthage, scritta quasi certamente durante il soggiorno a Cambridge ...
Leggi Tutto
annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...