PRAXIAS, Gruppo di
P. Bocci
Il nome di Praxias appare in un anfora del Cabinet des Médailles databile circa il 480-460 a. C., dipinta nella nota tecnica etrusca a colore rosso sovrapposto sul fondo [...] Rumpf e di conseguenza non è possibile dire se P. sia pittore o vasaio. J. D. Beazley gli attribuisce altre tre anfore estremamente simili per forma e per il gusto abbastanza puramente ellenico delle pitture. Lo stesso studioso rileva con sorpresa la ...
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HEARST, Pittore di
A. Stenico
Ceramografo appartenente al gruppo B (protoapulo) della ceramografia protoitaliota. I suoi crateri sono contemporanei alle opere minori del suo maestro, il Pittore di Sisifo [...] mitologici, che hanno spesso un certo interesse anche per il loro contenuto. Di recente gli sono state attribuite due anfore panatenaiche di notevole impegno: una, già Jandolo della Collezione Robinson (Am. Journ. Arch., 1956, tav. 17) ed un'altra ...
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Località in prov. di Siracusa, nel comune di Noto.
Dà nome alla cultura di C. (Bronzo antico), molto diffusa nella Sicilia orientale e meridionale. Gli insediamenti sono spesso villaggi naturalmente o [...] La ceramica è decorata a linee brune su fondo chiaro, con motivi a bande incrociate. Le forme più comuni sono grandi anfore biansate, bacili su alto piede, bicchieri a clessidra ecc. Numerosi i corni votivi fittili. Il metallo è ancora molto raro ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] di Atene che non è mai stata una città commerciale, ma che nel VII sec. a.C. esportava olio di oliva nelle anfore di tipo SOS. Alla fine del secolo questo mercato scomparve, probabilmente per la diffusione delle tecniche di produzione dell'olio ...
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ANDROMEDA, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio. Il Payne ha riunito, come "gruppo di A.", alcuni vasi, appartenenti al Corinzio Tardo. Il Benson ha creduto di poter riconoscere che almeno cinque [...] uso della linea di contorno e una eccessiva e stridente policromia. Il disegno non è sempre accurato (ad esempio sull'anfora di Zurigo). Malgrado i vistosi colori, la produzione è monotona, un poco pesante, priva di interesse e di vita. Appartiene ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Maharashtra e Gujarat
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Liliana Camarda
Massimo Vidale
Daniela De Simone
Giovanni Verardi
Rosa Maria Cimino
Maharashtra [...] disco con Perseo e Andromeda (parte di un piatto o di uno specchio), anse decorate con immagini di satiro, delfino e cupido, un'anfora con ansa plastica a forma di leone. Su base stilistica, la statuetta di Poseidone è stata datata tra il 300 a.C. e ...
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Vedi PONTICI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PONTICI, Vasi
E. Paribeni
Gruppo di vasi che per generale consenso vanno inseriti nella produzione ceramica etrusca. Il nome è dovuto a una anfora del Vaticano [...] e il più ricco di qualità artistiche. Lo seguono il Pittore di Tityos e il Pittore di Amphiaraos: ma oltre alla singolarissima anfora di Reading un notevole numero di vasi risulta ancora non attribuito.
Bibl.: E. Dummler, in Röm. Mitt., II, 1887, p ...
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Archeologo e viaggiatore danese (Fruering, Horsens nello Jütland, 1780 - Copenaghen 1842). Nel 1810 prese parte agli scavi del tempio di Egina e di Apollo a Basse. Prof. di greco all'univ. di Copenaghen [...] Voyages et recherches archéologiques en Grèce. Tornato a Copenaghen vi diresse il Museo di antichità. Tra i suoi lavori, quelli su vasi dipinti di Vulci (1832), sulle anfore panatenaiche, sui bronzi di Siris (1836), sulla cista Ficoroni (1837). ...
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PANAGJURIŠTE
A. Frova
TE In questa regione nella Bulgaria meridionale nel distretto di Plovdiv sono stati scavati tumuli funerarî traci del IV sec. a. C. che hanno restituito preziosa suppellettile [...] di cervo, di montone e di capro decorati da scene mitologiche, tre oinochòai a testa femminile ornate di figure animalesche, un'anfora a due anse a forma di centauri decorata dalla scena di Achille a Sciro, Eracle e i serpenti, satiri e teste di ...
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GELEDAKIS, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio. Il nome, datogli dall'Amyx, deriva da quello del depositario di una pyxis al Metropolitan Museum di New York (inv. 07.1027.14). Lo Hopper lo aveva [...] Yale (Baur, n. 68) ha intorno al piede un piccolo fregio di animali a silhouette.
Il suo miglior lavoro, un'anfora trovata a Corinto e recentemente pubblicata, mostra che il pittore può essere meno scadente di quanto è stato supposto. Qui disegno ed ...
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anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.