L'Italia romana delle Regiones. Regio VII Etruria
Mariagrazia Celuzza
Regio vii etruria
La romanizzazione dell’Etruria, compresa nella VII regio della divisione augustea, procedette con modalità molto [...] compreso nel territorio di Volterra, dove era prodotto un tipo di anfora vinaria che circolò fino al IV sec. d.C., è di olio (villa di San Vincenzino) e di vino (fornaci di anfore vinarie a Livorno e presso Vada, ville dell’area di Rosignano). Sono ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] ulivo. Le zone di maggiore produzione erano nelle province della Betica in Spagna e dell'Africa Proconsolare (l'attuale Tunisia). Anfore olearie provenienti da queste aree sono attestate a Roma in larga misura. Le fonti celebrano in particolare le ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Aquileia
Maria José Strazzulla
Cristiano Tiussi
Aquileia
di Maria José Strazzulla
Antica colonia di diritto latino del Friuli, fondata nel [...] anche dallo sviluppo di precoci contatti commerciali marittimi con l’Oriente mediterraneo: ne sono testimonianza i numerosi frammenti di anfore di Rodi bollate con il nome del sacerdote eponimo di Halios e con quello del fabbricante, all’interno ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Aquitania
Sergio Rinaldi Tufi
aquitania
Anche questa provincia, come le altre due delle Tres Galliae, venne a far parte dello Stato romano [...] ’abbondanza di vino a partire dall’età di Claudio e di Nerone dà luogo anche alla produzione di un particolare tipo di anfora detta “burdigalense”, che però cederà presto il passo (cosa tipica di queste regioni e non di altre) alla botte di legno. Ma ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] segnalano attrezzi agricoli (asce, zappe, vomeri) e armi (puntali di picche, giavellotti, frecce, scuri). Importante anche la produzione locale di anfore (un unico tipo con tre sottoclassi) che va dal 4° sec. a.C. al 2° d.C. Gli scavi delle residenze ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] la viticoltura e l’olivicoltura, fiorenti nel territorio canosino e sulla costa daunia e opportunamente collegate alle fornaci di anfore apule, di cui sono state messe in luce ampie testimonianze poco a nord di Brindisi. Non vanno trascurati infine ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vetulonia
Anna Talocchini
Mario Cygielman
Vetulonia
di Anna Talocchini
Piccolo centro (etr. vetluna, vatluna, vetalu) della Toscana a nord-ovest di Grosseto, situato [...] Una vivacità di scambi commerciali in questo periodo si denota dalla presenza, tra i materiali provenienti dall’abitato, di anfore rodie, ceramiche iberiche e monete sardo-puniche, mai prima documentate a V. Una conferma indiretta dei dati relativi ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Lugdunensis
Sergio Rinaldi Tufi
gallia lugdunensis
Questa grande unità territoriale si allunga dal confine con la Narbonensis (la città [...] e sul Reno, soprattutto a Lione (come nella vicina Vienne in Narbonense) e nella valle del Rodano. Non mancavano neanche qui anfore fabbricate in vista dell’esportazione di grano, vino e garum prodotto lungo la costa della Manica e quella dell’Oceano ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] rituale caratterizza anche il corredo funerario che appare fortemente standardizzato e composto per lo più da un bicchiere, un'anfora, manufatti in selce ed osso e un'ascia da combattimento di pietra. Tra gli aspetti culturali delle fasi antiche ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] o da un vaso monumentale (un cratere o un’anfora). Da questo momento i segnacoli funerari vennero utilizzati con cremazione di un guerriero dall’Areopago: intorno al collo dell’anfora cineraria era una spada di ferro, piegata e inservibile. ...
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anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.