SIGILLO
L. Breglia
Il s., da sigillum diminutivo di signum, corrispondente al greco: σϕραγίς (donde sfragistica la disciplina che li studia), ha origini antichissime ricollegandosi alla necessità pratica [...] ) che riescono spesso di tanta utilità nello studio delle strutture murarie differenti, e timbri usati a chiusura delle anfore che invece con il loro raggio di diffusione possono darci elementi preziosi per la storia del commercio. Un discreto ...
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Scrittura e lingua. - La decifrazione, avvenuta nel 1953, della scrittura lineare B, nota dalle epigrafi di Cnosso, Pilo in Messenia, Micene, Tirinto, Eleusi, Tebe, Orcomeno in Beozia, ha segnato l'inizio [...] in rosso e una camera sepolcrale a sezione quasi triangolare, come nelle tombe micenee di Ugarit e Minet el-Beida; tre anfore nello "stile del Palazzo" la datano al sec. 15°.
Scavi sulla strada che conduce all'acropoli hanno messo in luce una ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] vi avveniva. La precocità del loro coinvolgimento in contatti con il mondo vicino-orientale è ben rappresentata dalle anfore da trasporto provenienti da questa regione, scoperte nelle più antiche sepolture della necropoli reale di el-Kurru. La ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] che qui le villae urbanae dell'Italia vennero imitate dai notabili gallici della tarda età di La Tène. Le anfore vinarie italiche, presenti in abbondanza, come pure gli altri articoli di lusso della stessa provenienza ci attestano l'importanza ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] ulivo. Le zone di maggiore produzione erano nelle province della Betica in Spagna e dell'Africa Proconsolare (l'attuale Tunisia). Anfore olearie provenienti da queste aree sono attestate a Roma in larga misura. Le fonti celebrano in particolare le ...
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Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] Nikosthenes. A valle Pega, oltre ad una kỳlix del Pittore di Brygos, una kỳlix del Pittore di Epidromos, una pelìke ed un'anfora panatenaica del Pittore di Berlino, attestano l'esistenza di vasi a figure rosse databili alla fine del VI sec. a. C.; la ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. ii pp. 655-691)
S. Stucchi
Dopo la seconda guerra mondiale gli scavi ed i restauri sono stati ripresi, sia a cura dell'Amministrazione libica [...] sec., ai vasi del Corinzio antico, medio e tardo, ai vasi dello stile policromo rodio, ai derivati dalle coppe ad uccelli, alle anfore ed ai calici di Chio, ai vasi di fabbrica ionica dipinti à la brosse, a diversi vasi di tipica fattura terea, ad ...
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SILANION (Σιλανίων, Σειλανίων, Silanion)
P. Moreno
Bronzista ateniese vissuto nel IV sec. a. C., celebre come ritrattista.
1. - L'origine ateniese di S. è nota da Pausania (vi, 4, 5; 14, 11) ed è confermata [...] privata a Berlino (Brückner): si è proposto invece di verificare la diffusione della figura di agonoteta ammantato nelle anfore panatenaiche del IV sec. (Picard). Nessuna identificazione è stata finora avanzata per l'Achille, benché sia l'unica ...
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POLONIA
W. Sarnowska
M. L. Bernhard
Musei archeologici e Raccolte d'arte antica. - Per musei archeologici (A) si intendono in Polonia quelli che contengono le raccolte preistoriche e protostoriche. [...] altri complessi ricordano le produzioni di Amyssos e anche di Alessandria. Mirmeki ha dato anche i molti timbri di anfore, che permettono di stabilire le relazioni commerciali con città come: Sinope, Heraklea, Rodi, ecc. Oltre a numerose copie di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Aquileia
Maria José Strazzulla
Cristiano Tiussi
Aquileia
di Maria José Strazzulla
Antica colonia di diritto latino del Friuli, fondata nel [...] anche dallo sviluppo di precoci contatti commerciali marittimi con l’Oriente mediterraneo: ne sono testimonianza i numerosi frammenti di anfore di Rodi bollate con il nome del sacerdote eponimo di Halios e con quello del fabbricante, all’interno ...
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anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.