GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] storica corredata di documenti inediti, Milano 1884, pp. 9-13; F. Orlando - G. Baccini, Vita di G.G. I, settimo ed ultimo , ad indicem; M.A. Morelli Timpanaro, Per una storia di Andrea Bonducci (Firenze 1715-1766). Lo stampatore, gli amici e le loro ...
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Dante
Gennaro Sasso
Poeta, nato a Firenze nel 1265 e morto a Ravenna nel 1321. L’interesse che, nel corso dell’intera sua vita, M. dimostrò per l’opera di D. (ossia, in modo pressoché esclusivo, per [...] modo in cui le sue giornate trascorrevano nell’ozio forzato di Sant’Andrea in Percussina. D., ossia, dovrà intendersi, la Commedia, e non el poema è bello tutto») che M. vi dette dell’Orlando furioso anche in relazione al suo poemetto, che a quella ...
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Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] di Zarlino compare nel Primo libro de gli eterni mottetti di Orlando Lasso, Cipriano Rore, et d'altri [...> musici a Id., Music at the Scuole in the Age of Andrea Gabrieli, in Andrea Gabrieli e il suo tempo: Atti del convegno internazionale ...
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Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] della Cultura Nazionale". Otto accademici (Vittorio Emanuele Orlando, Emanuele Paternò, Vito Volterra, Francesco de Sarlo Olimpici fondata nel 1555 da ventuno soci, fra i quali Andrea Palladio; nel secolo seguente il Teatro della Pergola di Firenze, ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] ’analogia di esperienze con movimenti e autori delle rispettive letterature, con André Chénier e i parnassiani da un lato, con Friedrich Hölderlin e il ministro dell’Istruzione del tempo, Emanuele Orlando. Anche gli studenti bolognesi con un loro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] diritto pubblico, seguendo l’insegnamento di Vittorio Emanuele Orlando, dopo un lungo impegno nell’attività forense, fu si trasferì a Sulmona, nel 14° sec., al seguito di Andrea Capograssi, nominato vescovo di quella città. Di questa distinta ‘civiltà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] religioso) o delle opere (la Commedia dantesca, il canzoniere petrarchesco, il Decameron, le Stanze di Poliziano, l’Orlando furioso, la «Maccaronea» di Folengo). Con Machiavelli comincia la serie di autori che nella loro individualità, come poi ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] consegnò una copia della prima edizione dell'Orlando furioso, consapevole dell'autentica passione collezionistica primo Cinquecento, Roma 1995, ad ind.; La corte di Mantova nell'età di Andrea Mantegna: 1450-1550, a cura di C. Mozzarelli - R. Oresko - ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] È di questo periodo la traduzione in ebraico di due canti dell’Orlando Furioso (1583) e la composizione di un poema in onore del Giovanni Argoli (1609-1660?), figlio del celebre matematico Andrea, dal 1637 lettore di umane lettere nell’Università di ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] Vinci, che morì a Parigi nel 1519, Francesco I accolse Andrea del Sarto, Benvenuto Cellini e altri. Soggiornarono in Francia supremazia fiamminga a quella italiana nella musica è personificato da Orlando di Lasso, attivo in Italia e in Germania, e ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
cigiellismo
s. m. La linea di politica sindacale della Cgil, Confederazione generale italiana del lavoro. ◆ E tuttavia le critiche sono piovute abbondanti sui due quarantenni [Andrea Orlando e Stefano Fassina, esponenti del Pd] diversi per...