Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] magister alla corte di Enrico VI. È suo un Carmen sulla guerra di successione combattuta fra Enrico VI e Tancredi di Lecce alla morte da tale condizione. A metà del 14° sec., con il doge Andrea Dandolo, autore, fra il 1342 e il 1352, di una Chronica ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] succeduto al fratello Unroch nel governo della marca friulana. Ma è probabile che Andrea scrivesse col senno di poi - di dopo l'887 -, perché, fino allora gli erano state risparmiate. Se infatti le guerre combattute nell'Italia padana fra l'875 e l' ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] Napoli: da un lato G. e i Cabanni; quindi Andrea e il suo seguito ungherese, la principessa di Taranto, Caterina Berlin-Leipzig 1913, pp. 8-61, 93-97; V. Epifanio, Sulla guerra di Sicilia al tempo di G. I secondo i registri angioini dell'Archivio di ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Del pari stupefatto l'ambasciatore veneto a Roma Andrea Navagero: "Si può creder quasi ogni cosa Di Giampaolo, Girolamo Bedoli 1500-1569, Firenze 1997, s.v.
I Farnese. Corti, guerra e nobiltà, a cura di A. Bilotto-P. Del Negro-C. Mozzarelli, Roma 1997 ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] nel coro delle monache è stato ritrovato, dopo l'ultima guerra, qualche frammento di un grande affresco con il Calvario e Firenze 1986, pp. 354-357; A. Fiderer Moskowitz, The sculpture of Andrea and Nino Pisano, Cambridge 1986, pp. 31-50; F. Flores d' ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 15 ott. 1420. Sappiamo ora per altra via (cfr. S. Troilo,Andrea Giuliano..., Genève-Firenze 1932, pp. 34-36) che nell'autunno di troppe parole, "pro parva rerum dignitate", nelle interminabili guerre che affliggevano da un capo all'altro l'Italia (p ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] ).
Ma allora (Bologna, 2006, pp. 384-387), chi era codesto Andrea Ruffetti, disposto a ospitare il M. ferito e a dargli la comodità Green, ma andato perduto durante gli eventi della seconda guerra mondiale, pare si dicesse che il conte di Benavente, ...
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Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] di novità e cambiamento rispetto a quella uscita da una guerra devastante per l’intera Europa e, ancora più radicalmente, pagine riportando alcune considerazioni di Tullio De Mauro e di Andrea Camilleri (La lingua batte dove il dente duole, cit. ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] del sommo pontefice [summus sacerdos] che decise di rinunciare alla guerra e di ritirarsi al di là del Danubio, dopo aver promesso presbitero Attico nella sua predicazione e un altro presbitero, Andrea, che lo sosteneva. L. ne venne a conoscenza ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] XI alla fine del periodo fidiaco, praticamente all'inizio della guerra del Peloponneso. È questo il periodo per il quale la ("linea funzionale" fu detta l'analoga esperienza di Andrea del Castagno e del Pollaiolo nel Rinascimento fiorentino del ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...