Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] i lavori di autori del XVI sec., come Georg Bauer Agricola (1494-1555), Konrad von Gesner (1516-1565), AndreaVesalio e Johannes Kepler, sono corredati da disegni, xilografie, incisioni e altre illustrazioni che uniscono un'impressionante varietà di ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] pratica, rendendo espliciti, al contempo, tanto il sapere quanto il potere politico dei medici universitari. Fu AndreaVesalio, giovane medico belga formatosi nell'università patavina, il primo che, sulla strada aperta dagli artisti, osò contestare ...
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Rinascimento, cultura del
Massimo L. Salvadori
La riscoperta del mondo classico e l’affermazione degli intellettuali
Con questo termine è indicato il periodo di ‘rinascita’ conosciuto dall’Italia e [...] cattolici e protestanti. Un altro grande esempio della scienza rinascimentale fu offerto dalle scoperte del fiammingo AndreaVesalio, il quale, ricollegandosi all’insegnamento dell’antico medico greco Galeno, pubblicò il primo trattato moderno di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] Milano nell’aprile del 1560. Sostenuto dai cardinali Andrea Alciati e Carlo Borromeo, Cardano passò all’Università un «artefice e di un indagatore della natura così grande quanto lo fu Vesalio» (De subtilitate, XVII, in Id., Opera omnia, cit., 3° vol ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] pensi, in particolare, alla nuova anatomia del Vesalio o al notevole sviluppo di una letteratura di ma anche questa controffensiva fallì, mentre la flotta genovese, guidata da Andrea Doria, passava al servizio di Carlo V. Finalmente, dopo nove anni ...
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Medico, botanico e filosofo (Arezzo 1524 o 1525 - Roma 1603). Allievo a Pisa, ove si recò intorno al 1544, di L. Ghini, G. Guidi, R. Colombo e S. Porzio, attento lettore di Vesalio, C. è un tipico esponente [...] dell'aristotelismo rinascimentale di P. Pomponazzi; ma pur nella completa adesione a quei principî (quindi a una concezione della natura retta da forze ed essenze occulte e non verificabili), egli pervenne, ...
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fabbrica
fàbbrica (letter. fàbrica) s. f. [dal lat. fabrĭca «mestiere; lavorazione; officina», der. di faber (v. fabbro)]. – 1. a. L’attività, l’opera di fabbricare; costruzione di un edificio: mettere mano alla f.; cominciare, dirigere la...