MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] olio, la battaglia che poco innanzi era stata fra Carlo V e Barbarossa: la quale opera, che fu delle migliori che AndreaSchiavone facesse mai e veramente bellissima, è oggi in Fiorenza in casa agli eredi del magnifico messer Ottaviano de’ Medici, al ...
Leggi Tutto
DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] a Venezia, in concorrenza con Giuseppe Porta Salviati, Battista Franco, Giulio Licinio, Battista Zelotti, Paolo Veronese e AndreaSchiavone (Paolucci, 1981, p. 291).
Ciascuno dei sette pittori, scelti da Tiziano e dal Sansovino e vincolati da ...
Leggi Tutto
PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] (Vasari, 1568, 1871, p. 45).
Nel 1556 partecipò, assieme ad altri sei colleghi (tra i quali Paolo Veronese, AndreaSchiavone e Battista Franco), alla decorazione del soffitto della Libreria marciana di Venezia, promossa dai procuratori di S. Marco a ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] allungati e contorti, che vengono dal Tintoretto ma anche, senz'altro, dalle incisioni parmigianinesche mediate da AndreaSchiavone (Andrea Meldolla). Pure nelle più tarde Glorificazioni vicentine - quella di Alvise Foscarini inquisitore del Monte di ...
Leggi Tutto
SCARSELLA, Ippolito detto lo Scarsellino
Valentina Lapierre
– Figlio del pittore e architetto ferrarese Sigismondo, detto il Mondino (1522 o 1524-1594), e di Francesca Galvani.
Ebbe quattro fratelli: [...] mesi» si trasferì a Venezia, dove restò tre anni frequentando la bottega del Veronese e studiando Tiziano, AndreaSchiavone, Tintoretto e i Bassano. Il soggiorno è confermato dalla spiccata matrice veneta che caratterizzò tutta la produzione del ...
Leggi Tutto
CONTINI BONACOSSI, Alessandro
*
Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] palazzo Strozzi a Firenze, con numerosi dipinti tra cui la pala d'altare di Cosimo Rosselli e l'Amore e Psiche di AndreaSchiavone. Finanziò anche il restauro degli affreschi di Filippo Lippi a Prato.
Nei doni a Castel Sant'Angelo e a palazzo Strozzi ...
Leggi Tutto
NEGRETTI, Antonio, detto Antonio Palma
Mattia Biffis
NEGRETTI, Antonio, detto Antonio Palma. – Figlio di Bartolomeo e di Antonia Mussige, nacque a Serina (Bergamo) attorno alla metà del secondo decennio [...] ), i cui modi rapidi e corsivi, per certi versi accostabili alle tipologie del giovane Jacopo Tintoretto e di AndreaSchiavone, sono stati ritenuti espressione di una fase giovanile di formazione. Sulla base del confronto con questa tela si ...
Leggi Tutto
PISTOIA, Jacopo
Mattia Biffis
PISTOIA (Pisbolica, Pistogia), Jacopo. – Non si conoscono luogo e data di nascita di questo pittore, figlio di un certo Francesco (Ludwig, 1903, p. 86), attivo a Venezia [...] come specialista dai procuratori di S. Marco insieme ad altri noti maestri veneziani (tra cui Tiziano Vecellio, AndreaSchiavone e Jacopo Tintoretto) nel processo contro i mosaicisti Francesco e Valerio Zuccato, accusati di contraffazione e imperizia ...
Leggi Tutto
BETTI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Nacque a Firenze ed operò in questa città (secondo alcuni repertori operò anche a Roma) in un periodo che in genere si crede compreso tra il 1754 e il 1777, ma [...] 1773-1774 aveva già inciso altri ritratti (anche tirati a parte) che non figurano nei repertori: di AndreaSchiavone (da invenz. dei Ridolfi), Bernardo Buontalenti, Domenico Fontana, Antonio Moro, Iacopo da Empoli, Agostino Carracci, Francesco Vanni ...
Leggi Tutto
LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] condividono un certo tizianismo nel paesaggio e una generica parentela compositiva e coloristica con le opere coeve dello Schiavone (Andrea Meldolla) e di Battista Franco, punte di lancia nella ricezione lagunare della maniera tosco-romana. A ridosso ...
Leggi Tutto