Lottò con esiti incerti contro i Mori e, all'interno del regno, contro la nobiltà, incontrando inoltre grosse difficoltà relativamente alla successione. Mirò invano alla corona imperiale indirizzando poi [...] del valore della moneta a causa dell'incerto esito della guerra contro i Mori. Il vecchio re, nonostante l'anatema di Martino IV contro Sancho e tardivi soccorsi francesi, moriva nell'abbandono.
Opere
Le tendenze universalistiche del monarca ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] evidente dall'atto che il nuovo papa compì non appena consacrato: diede alle fiamme in chiesa il testo dell'anatema con cui era stato colpito Dioscoro per essersi lasciato eleggere e consacrare nonostante la designazione di Felice IV in favore ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] propria ispirazione. È un’attenzione al moderno che evita puntualmente la separatezza come la subalternità, che ignora l’anatema ma non indulge certo nel mimetismo. Sono dei grandi italiani dediti alla ricostruzione del Paese, alla riscoperta del ...
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ARIPERTO I, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Principe lithingo, ma di nazione bavarese e cattolico; figlio di Gundoaldo - il fratello di Teodelinda creato da Autari duca di Asti -, divenne re nel 653, [...] convocato il Concilio lateranense che, riunitosi, aveva definito la retta dottrina sulla controversia monotelitica ed aveva lanciato l'anatema contro gli autori ed i fautori delle teorie monotelitiche, contro ilΤύπος e "Εκϑεσις. Dall'estate del 652 ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] Stefano V ("De Petro etiam"); e da essa si deduce come il vescovo e duca, nonostante le promesse fatte a Giovanni VIII e gli anatemi di quest'ultimo, fosse tomato, dopo l'882, a far alleanza con gli Arabi.
Ma A. non fu soltanto un uomo politico; fu ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] ritrattazione di B. II concluse i lavori del sinodo, che si sciolse subito dopo senza aver tuttavia revocato né l'anatema contro Dioscuro né il constitutum che l'aveva motivato: il concilio non era dunque riuscito ad eliminare le cause profonde di ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] rinunciare all'usurpazione del regno di Lorena, e ad Incmaro di Reims di scomunicarlo se non lo avesse fatto; minacciò di anatema chi si fosse opposto alla sua volontà; non lesinò invece gli elogi a Ludovico il Germanico, che giudicava a torto alieno ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] secoli interi.
Di A. va inoltre messo in rilievo che fu il primo papa ad usare l'arma spirituale della minaccia d'anatema sul terreno politico. La usò contro Desiderio e contro Tassilone III, in entrambi i casi per una valutazione del loro agire, che ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] si aprì nell'agosto o settembre 867; il primo atto consistette nel pronunciare la deposizione di N., associata all'anatema, e nel condannare come eretica la formulazione romana della processione dello Spirito Santo. Mentre un'ambasceria partiva alla ...
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STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] dottrine iconoclaste, precedentemente approvate dal sinodo costantinopolitano del 754, e dei seguaci di esse, i quali vennero colpiti da anatema. Il concilio si concluse ufficialmente con una solenne processione verso S. Pietro, dove fu proclamato l ...
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anatema
anatèma (raro anàtema) s. m. [dal lat. tardo anathēma e anathĕma, gr. ἀνάϑημα «offerta votiva», poi ἀνάϑεμα «maledizione», der. di ἀνατίϑημι «dedicare»] (pl. -i). – 1. Presso i Greci, offerta deposta nel tempio di una divinità, e costituita...
anatematismo
s. m. [dal lat. tardo anathematismus, gr. ἀναϑεματισμός]. – Formula (in partic. quella tradizionale, derivata dalla Lett. di s. Paolo ai Galati, «se alcuno dicesse ..., sia anatema») con cui l’eretico, o chi pervicacemente ripete...