STEFANO III, papa
Eugenio Susi
STEFANO III, papa. – Nacque in Sicilia «ex patre Olibo» (Le Liber pontificalis, 1886, 1955, p. 468) presumibilmente verso il 720.
Si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo [...] dottrine iconoclaste, precedentemente approvate dal sinodo costantinopolitano del 754, e dei seguaci di esse, i quali vennero colpiti da anatema. Il concilio si concluse ufficialmente con una solenne processione verso S. Pietro, dove fu proclamato l ...
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GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] . Si trattava di risolvere una controversia tra il Comune e il vescovo che aveva spinto quest'ultimo a scagliare l'anatema contro la città per lesione dell'immunità ecclesiastica nei confronti di un omicida. La mediazione di G. diede gli esiti ...
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MONTEVERDE, Mercenario
Anna Falcioni
MONTEVERDE, Mercenario. – Figlio di Fildesmido Monteverde, nacque probabilmente nella seconda metà del XIII secolo.
Discendeva dalla nobile famiglia fermana dei [...] di Osimo contro Fermo e, dopo averla occupata, vi compì terribili violenze. Dichiarato ribelle dalla Chiesa e colpito da anatema, si impegnò affinché Fermo, che il papa Giovanni XXII aveva privato del titolo di città (1321), riconoscesse l’autorità ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] "agens vices praecellentissimi regis Odovacris" (Actasynhodi ann. DII) fece approvare dai convenuti un decreto che vietava - pena l'anatema - l'alienazione di beni ecclesiastici da parte di chi, allora e in futuro, fosse stato eletto papa, e sanciva ...
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MARINO I, papa
Ilaria Bonaccorsi
MARINO I, papa. – Nato presumibilmente nel secondo quarto del sec. IX a Gallese, nel Viterbese, da un presbitero di nome Palumbo, entrò ben presto a far parte del clero [...] dal patriarca bizantino per trenta giorni e Giovanni VIII, nel febbraio 881, nel corso di una celebrazione solenne, lanciò un nuovo anatema contro Fozio. Si sarebbe così aperto un «secondo scisma di Fozio».
Già Lapôtre nel 1895 e in seguito Dvornik e ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] costoro, il presbitero Anastasio e il diacono Leonzio, che peraltro nel corso del concilio non erano stati colpiti da anatema, accettarono di sottomettersi al papa e il 6 genn. 683 sottoscrissero una professione di fede conforme al dettato conciliare ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] . Il messo, latore dei suoi dispacci, fu intercettato dalle autorità municipali e la trama svelata: l'esarca, proclamato anatema dai Romani, venne scomunicato dal papa. E. iniziò allora un'intensa campagna diplomatica, con l'obiettivo di staccare ...
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TADONE
Miriam Rita Tessera
– Anno di nascita e provenienza non sono noti: apparteneva probabilmente a una stirpe di origine italica o longobarda, come dimostra la grafia delle sottoscrizioni autografe [...] Remensis Epistolae, I, a cura di E. Perels, 1939, pp. 81-87 n. 135).
Tadone chiese al papa di rinnovare l’anatema contro Ingeltrude che lui stesso e i suoi suffraganei avevano sanzionato riuniti in concilio (Nicolai I papae Epistolae, cit., pp. 284 ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] Gregorio II a Leone III Isaurico: cfr. Jaffé-Loewenfeld, n. 2180) il basileus si dichiarava disposto a pronunciare l'anatema perfino contro la memoria di suo padre (Costante II), qualora questi fosse risultato inficiato d'eresia. Se questa seconda ...
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CRESCENZIO
Carlo Romeo
Figlio di Benedetto, nacque fra il 965 ed il 975 e appartenne a quel ramo della famiglia dei Crescenzi denominati Stefaniani per la diretta discendenza da Stefania, figlia di [...] le scorrerie dei due Stefaniani ai danni di Farfa. Nel 1004 essi ripresero all'abbazia la corte di S. Getulio, sfidando l'anatema paterno per chi dei suoi se ne fosse nuovamente impadronito. Sempre in quell'anno C. assunse di nuovo la carica di conte ...
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anatema
anatèma (raro anàtema) s. m. [dal lat. tardo anathēma e anathĕma, gr. ἀνάϑημα «offerta votiva», poi ἀνάϑεμα «maledizione», der. di ἀνατίϑημι «dedicare»] (pl. -i). – 1. Presso i Greci, offerta deposta nel tempio di una divinità, e costituita...
anatematismo
s. m. [dal lat. tardo anathematismus, gr. ἀναϑεματισμός]. – Formula (in partic. quella tradizionale, derivata dalla Lett. di s. Paolo ai Galati, «se alcuno dicesse ..., sia anatema») con cui l’eretico, o chi pervicacemente ripete...