neurofarmacologia
Francesco Clemente
Da sempre l’uomo cerca di influenzare l’attività del cervello sia attraverso i farmaci, sia attraverso l’attività intellettuale ed emotiva. I progressi della ricerca [...] la stimolazione dei recettori colinergici nicotinici presinaptici; la morfina e gli oppioidi, che hanno proprietà analgesiche (➔ analgesia) e influenzano anche il comportamento attraverso la stimolazione di recettori oppiacei μ, δ, σ.
Controllo ...
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Montagna
Umberto Solimene e Per-Olof Åstrand
Si definiscono montagne i rilievi di altezza superiore ai 600-700 m sul livello del mare, distinguendo come bassa, media e alta montagna rispettivamente [...] movimenti, riduzione progressiva della sensibilità, anestesia 'a calzare' per i piedi, oppure 'a guanto' per le mani, analgesia per lo più completa della parte interessata; qualche volta si hanno parestesie, formicolii, dolori 'a pizzicotto'. In un ...
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trauma cranico
Roberto Delfini
Roberto Tarantino
Il trauma cranico rappresenta la terza causa di morte nei Paesi occidentali. Può causare lesioni dirette da contatto e inerziali, in risposta a brusche [...] linee guida; quelle proposte dalla SINCH (Società Italiana di NeuroCHirurgia) e dalla SIAARTI (Società Italiana di Anestesia Analgesia, Rianimazione e Terapia Intensiva) tra il 1995 e il 1997, tuttora (2010) importanti punti di riferimento, fondano ...
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Studia le malattie che hanno come espressione principale un'alterazione della pelle; essa interessa specialmente l'uomo, ma v'è pure una dermatologia degli animali che ha valore anche ai fini della patologia [...] stato dei peli e delle unghie. Infine deve considerare i sintomi subiettivi: prurito, calore, bruciore, anestesia, analgesia, iperestesia, iperalgesia, ecc. Fatto il rilievo delle lesioni elementari e delle condizioni funzionali delle secrezioni e ...
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Neurotrasmissione e neurotrasmettitori
Vittorio Erspamer
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche liberate dalle terminazioni nervose in risposta a un impulso nervoso. Una volta rilasciati, essi [...] gastrica, spasmo degli sfinteri e riduzione della motilità propulsiva; a livello centrale l'attivazione dei μ-recettori causa analgesia e sedazione, catatonia e stimolazione della secrezione di prolattina. Per i δ-agonisti sono stati dimostrati una ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] studiare i diversi meccanismi d'azione e le differenti fasi di questo stato di sonno indotto artificialmente, e quindi dell'analgesia, ma anche di stabilire una corretta posologia. I vantaggi e gli svantaggi dell'etere, del cloroformio e di altri gas ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] degli anni Settanta passò a interessarsi di peptidi oppioidi. Nel corso di queste ricerche individuò la dermorfina, un analgesico almeno duecento volte più potente della morfina, sulla pelle delle rane arboree, del genere Phyllomedusa, che vivono in ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva). Per la severità e complessità della malattia, ma anche per l’analgesia che garantisce loro la necessaria incoscienza per sopportare dapprima i trattamenti e poi l’eventuale transizione dalla vita ...
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Sterilità
Ettore Cittadini
Isabella Maria Coghi
La sterilità (infertility in inglese) è la mancanza di fertilità, cioè della capacità di riprodursi. Nella specie umana si può parlare di sterilità quando, [...] legate, fatte di desideri erotici infantili, di reminiscenze poetiche. Trattati in modo grossolano si spengono e si perdono nell'analgesia di incontri aridi" (Chatel 1993, trad. it., p. 58). È come se un corpo invece di essere fecondato fosse ...
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Un nuovo approccio alla relazione psicosomatica
Enzo Soresi
La relazione mente-corpo alla luce delle neuroscienze
La psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) rappresenta un nuovo modello teorico, basato [...] basi razionali della medicina integrata, Milano 1995, 20052.
H.L. Fields, D.D. Price, Toward a neurobiology of placebo analgesia, in The placebo effect: an intedisciplinary exploration, ed. A. Harrington, Cambridge (Mass.) 1997, pp. 93-116.
S. Rose ...
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analgesia
analgeṡìa s. f. [dal gr. ἀναλγησία «insensibilità al dolore», der. di ἀναλγής «senza dolore», comp. di ἀν- priv. e ἄλγος «dolore»]. – 1. Nel linguaggio medico, abolizione della sensibilità dolorifica, sia organica (dovuta a lesioni...
analgesico
analgèṡico agg. e s. m. [der. di analgesia] (pl. m. -ci). – Di sostanza, rimedio o trattamento che sopprime o mitiga il dolore, antidolorifico: farmaco a. (o assol. analgesico s. m.); intervento chirurgico a scopo analgesico. I...