DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] (1965), p. 141; R. De Maio, Bonsignore Cacciaguerra..., Milano-Napoli 1965, pp. 24, 35-36, 89-90; A. Stella, Dall'anabattismo al socinianismo nel Cinquecento veneto, Padova 1967, pp. 30-31; H. D. Wojtyska, Cardinal Hosius legate to the council of ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] ; A. Stella, Chiesa e Stato nelle relazioni deinunzi pontifici aVenezia, Città del Vaticano 1964, p. 14; Id., Dall'anabattismo al socinianesimonel Cinquecento veneto, Padova 1967, p. 129; Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, a cura di L. Firpo ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] Honor of Laelius Socinus, Firenze 1965, p. 251 e n. Sul B. e Guido Gianetti da Fano vedi A. Stella, Dall'anabattismo al socinianesimo nel Cinquecento veneto, Padova 1967, pp. 31, 52 s., 135. Per la diffusione della Bibbia brucioliana tra i riformati ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] . Les hommes et les choses de son temps, VI, La lutte, Genève 1969, pp. 491-496 e passim; A. Stella, Anabattismo e antitrinitarismo in Italia nel XVI secolo. Nuove ricerche storiche, Padova 1969, pp. 147 ss. e passim; D. Caccamo, Eretici italiani ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] con cui si dovevano combattere l'erasmismo, la cultura filologica ed umanistica, il luteranesimo, il calvinismo, l'anabattismo. Malgrado questa posizione intransigente, nella seconda metà degli anni Trenta, Carafa non si sottrasse alla collaborazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] Daniel De Breen, che difendeva l’assoluto pacifismo e l’estraneità allo Stato secondo la prospettiva dello spiritualismo anabattista. Ne nacque un intenso confronto tra due dei maggiori teologi sociniani dell’epoca: il barone austriaco Johann Ludwig ...
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anabattismo
s. m. [dal lat. tardo anabaptismus, gr. ἀναβαπτισμός der. di ἀναβαπτίζω «immergere di nuovo», quindi «ribattezzare»]. – Le dottrine e il movimento degli anabattisti.
anabattista
s. m. e f. e agg. [tratto da anabattismo] (pl. m. -i). – Appartenente a gruppi o correnti ereticali del sec. 16° e segg., che sostenevano la necessità di conferire il battesimo ai soli adulti. In senso più ampio sono così designati...