Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] segregare gli ebrei residenti nei loro territori e Amedeo VIII, nel 1430, raccomanda il progetto "perché , R. E., Foreword, in The ghetto, di L. Wirth, Chicago 1928, pp. IX-XI.
Park, R. E., Human migration and the marginal man, in "American journal of ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] ; Davis, 1986, p. 44) e nel 1687 Vittorio Amedeo di Savoia lo considerava possibile autore di un affresco in alternativa Montagu, C. F.s ciborium in S. Maria in Vallicella, in Source, VIII-IX (1989), 4/1, pp. 49-57; La pittura in Italia. Il Seicento, ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] coinvolti altri studiosi: Giulio Perticari, Giuseppe Grassi, Amedeo Peyron. La polemica contro Cesari (definito privatamente da i suggerimenti forniti da Ascoli, fin dal 1874, al IX congresso pedagogico italiano.
Si è accennato alla ‘parte di Roma ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] alle stampe a Firenze l'opuscolo in prosa e in versi Pio IX e l'Italia, dove auspicava il "risorgere glorioso di Venezia", Wittelsbach, per sostituirlo col figlio secondogenito del re d'Italia, Amedeo. Di qui la missione segreta affidata dal re al C ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] di Dublino).
Nel 1716 il C. risulta attivo per Amedeo di Savoia (Bologna, Biblioteca comunale, ms. B 15 C. Ricci, Un dipinto dello Spagnolo a Bruxelles, in Rassegna d'arte, n. s., IX (1922), pp. 105-07; E. Modigliani, Dipinti ined. del C., in Dedalo, ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] del sec. 9° (Atene, Byzantine Mus.; Sotiriu, 1955, p. 13, tavv. IX-X) e in un sarcofago della metà del sec. 13° conservato ad Arta, a una testa o bicipite è raffigurata sui grossi di Amedeo V di Savoia (1285-1323), ma la stilizzazione della figura ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] nov. 1853, in G. Canevazzi, p. 173). Anche Pio IX, contrariamente all'atteggiamento che il B. assumerà qualche anno dopo, è francesi" (II, p. 336). In altre parole, Vittorio Amedeo III non aveva saputo favorire il Risorgimento italiano. Né, d'altra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] . Il tema era già presente nelle lettere all’abate Amedeo Peyron Della letteratura nei primi XI secoli dell’era cristiana
Durante il 1847, grazie alle riforme concesse dal nuovo papa Pio IX, l’opinione pubblica si scosse e le piazze si riempirono di ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] sabauda che aveva già in parte tracciato con i due studi su Vittorio Amedeo II e Carlo Emanuele III, ora riproposto per un periodo più ampio I, p. 102), che suona severamente anche per Pio IX e la sua politica. Con Emanuele Filiberto comincia una ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] Massimiliano di cui si diceva fosse "schiavo", ibid., IX, col. 297). Pertanto, allorché il 17 ag. , Apocalypsis nova. Ricerche sulle origini e la formazione del testo dello pseudo-Amedeo, Roma 1970, ad Ind.; C. Vasoli, Profezia e ragione, Napoli 1974 ...
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beato amedeo
beato amedèo locuz. usata come s. m. – Moneta d’argento del valore di 9 fiorini fatta coniare nelle zecche di Torino e di Vercelli dal 1609 al 1629 da Carlo Emanuele I duca di Savoia, così chiamata perché nel rovescio presenta...