ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1479 da Agostino, governatore per il duca di Milano, e da Franchetta Lercari contessa di Tenda.
Nel 1495, per il trattato del 9 ottobre [...] fu tumulato nella chiesa di S. Francesco presso S. Ambrogio.
Aveva sposato la contessa Anna Pico della Mirandola, che, 1928], pp. 512, 515-544; G. Oreste, Genova e Andrea Doria nella fase critica del conflitto franco-asburgico,in Atti d. Soc. ligure ...
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GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] 1503 e partita il 6 febbr. 1504, guidata da Giovanni Ambrogio Fieschi e comprendente il personale migliore del ceto dirigente genovese. Il dodici nuove galee (sei per l'imperatore, tre per il Doria e tre per il papa), oltre che per le altre forniture ...
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BENSO, Giulio
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Piève di Teco (Imperia) nel 1601. Trasferitosi giovanissimo a Genova, cercò la protezione del mecenate Gio. Carlo Doria, da cui fu affidato al pittore [...] lo Sposalizio della Vergine (firmata e datata 1637), nella parrocchiale di Spotomo e la tela con S.Lucia in S. Ambrogio di Alassio. Molti dipinti si trovano infine nella parrocchiale e nelle altre chiese di Pieve di Teco. Interessanti disegni del B ...
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Famiglia genovese, una delle quattro maggiori case di Genova. Guido, il primo ad assumere il soprannome di Spinola, fu più volte console del comune (1102-21); dai suoi figli Ansaldo e Oberto discesero [...] diarchia continuò con Oberto, signore di Pormassio, capitano con l'omonimo Doria, con Corrado (1269-99), figlio di Oberto e ammiraglio del re per la Spagna contro gli Olandesi (1603), e soprattutto Ambrogio (v.) e Giambattista (v.). Nell'età della ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] tronco della cultura ellenistico-romana. Fra tutti spiccano Ambrogio e Girolamo: il primo così imbevuto di cultura Rolandino di Padova, Riccardo di S. Germano, Saba Malaspina, Giacomo Doria, Riccobaldo di Ferrara, e il più personale e vivo di tutti ...
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Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] di artisti (Vuolvinio, altare d’oro, 835, Milano, S. Ambrogio). Un maggiore interesse per il r. individuale si precisa a partire (Sebastiano del Piombo, Andrea Doria come Nettuno, Roma, Galleria Doria-Pamphili); avrà grande fortuna con ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] fino a gran parte delle sponde africane, e che ha centri d'irradiazione nelle terre di Siria - presenta, almeno con S. Ambrogio (che s'ispira a Efrem di Edessa e a S. Gregorio Nazianzeno), una figura ritmica assai diversa da quella che attribuiamo il ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] , Domenico Piola disegna pianete e paliotti per la chiesa di Sant'Ambrogio, e il paliotto donato dalla repubblica alla chiesa del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Si sa che Andrea Doria chiamò a Genova oltre a Nicola Veneziano anche altri ricamatori ...
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MUNICIPIO (municipium)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Ferdinando REGGIORI
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Fin dalla più antica età repubblicana, è termine usuale per designare certe comunità cittadine dipendenti da Roma: il linguaggio tecnico [...] Martini, la sala della Pace, con le allegorie di Ambrogio Lorenzetti.
Nel Rinascimento, il decadere dei liberi regimi Genova che allogò il proprio municipio nello stupendo palazzo Doria Tursi.
Di preferenza - e soprattutto dopo il riordinamento ...
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MONODIA
Gastone ROSSI-DORIA
. Composto con le parole greche μόνος "solo" e ᾠδή "canto", questo termine, già corrispondente in proprio ai monologhi frequenti nel teatro classico, oggi designa, presso [...] sembra mutarsi anch'essa, nell'innodia che nel maturo sec. IV passa con Ilario di Poitiers e con S. Ambrogio dalla Siria in Occidente, in ambiguità tra stile (risolvente correnti semitiche, ellenistiche, gnostiche e soprattutto popolaresche) e teoria ...
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