CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] , sul piano sostanziale e formale, della sua preparazione, dovuti al singolare metodo editoriale, alle trascrizioni affidate ad amanuensi poco accurati e mai rivedute, ai tagli e ai rimaneggiamenti imposti ai testi, senza ragione e senza avvertirne ...
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Le biblioteche
Paolo Traniello
Ridurre a una esposizione sintetica di tipo lineare la storia plurimillenaria di un’istituzione comunemente denominata biblioteca appare compito tanto arduo da sconsigliare [...] di scrittura (scriptoria) dove avviene la copiatura dei testi sacri, ma anche di quelli classici, da parte degli «amanuensi». Diversa naturalmente è la situazione, che non possiamo però fare qui oggetto di una trattazione particolare, nell’area ...
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PAOLO, della Pergola
Dino Buzzetti
– Fu il più famoso esponente di una famiglia marchigiana di insegnanti (Lepori, pp. 541 s.) e nacque a Pergola, nelle Marche, nell’ultimo ventennio del Trecento.
Il [...] , protettore e amico del Vernia; e per finire il suo successore Domenico Bragadin. Molti suoi allievi contribuirono come amanuensi alla diffusione dei testi studiati nella Scuola, presso la quale Paolo istituì anche una specie di convitto (Lepori ...
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DAMIANO da Pola (de Galinetis, Galineta, de Gallinetis, Gallineta, Gallinetta)
Maria De Marco
Nacque a Pola (Istria) da ser Damiano de Valle, detto Galineta (de Galinetis), in data non documentata, ma [...] (Napoli, Bibl. nazionale, V G 14) copiato a Padova (data al f. 97v: illeggibile l'anno). Opera di altri amanuensi è uno degli strumenti didattici più cospicui, il già citato codice ovidiano (venduto, più tardi, all'umanista udinese Francesco Diana ...
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Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] della lista episcopale romana, che fu all'origine della tradizione manoscritta a noi nota dei cataloghi pontifici. Gli amanuensi posteriori poterono fraintendere l'efemeride e fare di un appellativo - "domnus" - un nome proprio - "Domnus" -, e di un ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] della lista episcopale romana, che fu all'origine della tradizione manoscritta a noi nota dei cataloghi pontifici. Gli amanuensi posteriori poterono fraintendere l'efemeride e fare di un appellativo - "domnus" - un nome proprio - "Domnus" -, e di un ...
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TRIMBOCCHI, Gaspare, detto il Tribraco
Claudia Corfiati
TRIMBOCCHI (Tirimbocchi), Gaspare, detto il Tribraco. – Figlio illegittimo di Jacopo Trimbocchi e di Giovanna, fu battezzato a Reggio Emilia il [...] onore dei Gonzaga, in Atti della Reale Accademia delle scienze di Torino, LI (1916), pp. 462-470; G. Bertoni, Notizie sugli amanuensi estensi nel Quattrocento, in Archivum romanicum, II (1918), pp. 29-57 (in partic. pp. 40 s.); E. Raimondi, Codro e l ...
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PANETTI, Giovanni Battista
Corinna Mezzetti
PANETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Ferrara tra 1439 e 1440 da Antonio de Amatoribus e Antonia di Nanni Sivieri; ebbe una sorella, Romana.
I de Amatoribus [...] , e nelle scienze colle loro opere, o fatti principali, Ferrara 1804, II, pp. 96 s.; G. Bertoni, Notizie sugli amanuensi degli Estensi nel Quattrocento, in Archivum Romanicum, II (1918), pp. 29-57; B. Xiberta, De magistro Baptista Panetio Immaculatae ...
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DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] di Erodoto di Matteo Maria Boiardo..., in La Bibliografia, XIX (1917), 4-7, pp. 114-17; G. Bertoni, Notizie sugli amanuensi degli Estensi nel '400, in Archivum Romanicum, II (1918), pp. 29, 44; D. Fava, La Biblioteca Estense nel suo sviluppo ...
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Città della provincia di Forlì a 40 m. s. m., con 15.943 ab. Il fiume Savio scorre a O.; da presso si elevano dolci colline, fino alle quali giunge la città. Il Colle Garampo, estremità di un contrafforte, [...] comprati o fatti scrivere dal principe, che attestano alla metà del sec. XV a Cesena una larga e bella operosità di amanuensi, di miniatori, di legatori, e da quelli legati nel 1474 dal medico e umanista riminese Giovanni di Marco. La raccolta è ...
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amanuense
amanüènse s. m. [dal lat. amanuensis, tratto dalla locuz. a manu servus «schiavo che ha l’incarico di copiare a mano»]. – 1. Chi, prima della diffusione della stampa, copiava manoscritti per mestiere, a servizio di privati, o del...
scrittorio2
scrittòrio2 s. m. [dal lat. mediev. scriptorium: v. scrittoio]. – 1. Nei conventi medievali, locale, generalm. attiguo alla biblioteca o posto nella biblioteca stessa, destinato al lavoro degli amanuensi: vi era prescritto il silenzio,...