CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] , usci postumo nel 1690 presso la tipografia di G. Barnabò.
Il C. guarda ancora alle testimonianze della civiltà altomedievale con lo spirito dell'erudito di cose sacre. Egli non mostra alcuna sensibilità ai problemi posti dalla lettefatura storico ...
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PANDOLFO II, principe di Benevento
Barbara Visentin
PANDOLFO II, principe di Benevento.– Figlio di Landolfo III, principe di Capua e Benevento dal 959 al 968, non è possibile individuare né il luogo [...] dell’Italia meridionale (570-899), Sources et Documents d’Histoire du Moyen Age, 5, École Française de Rome, Roma 2002; B. Visentin, La nuova Capua longobarda. Identità etnica e coscienza civica nel Mezzogiorno altomedievale, Manduria-Bari-Roma 2012. ...
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SABINO, vescovo di Canosa, santo
Ada Campione
SABINO, vescovo di Canosa, santo. – Si ignorano il luogo e l’anno di nascita. La Historia vitae inventionis translationis S. Sabini episcopi [= d'ora in [...] per riscostruire non solo la biografia di Sabino, ma anche le fasi della sua cultualizzazione in epoca altomedievale, promossa da esponenti della dinastia longobardo-beneventana.
L’anonimo autore afferma di aver utilizzato fonti scritte, tra ...
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FINO d'Arezzo
Elisabetta Putini
Nacque probabilmente ad Arezzo nella seconda metà del sec. XIII da Benincasa. Poco sappiamo di lui: il codice Barb. Lat. 3953 della Biblioteca apostolica Vaticana ne [...] La produzione dei giocosi fu estremamente varia: uno dei modelli di questi poeti fu senz'altro la tradizione goliardica altomedievale in latino, spregiudicata e parodistica, che si concentrava su temi ricorrenti quali il vino, la donna, il gioco. La ...
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PEMMONE, duca del Friuli
Marco Stoffella
PEMMONE, duca del Friuli. – Originario di Belluno, figlio di un certo Billone, si rifugiò nel Friuli per motivi politici; qui successe al duca Corvolo durante [...] ; S. Gasparri, Istituzioni e potere nel territorio friulano in età longobarda e carolingia, in Paolo Diacono e il Friuli altomedievale (secc. VI-X), Atti del XIV Congresso internazionale di studi sull’Alto Medioevo, Cividale del Friuli-Bottenicco di ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] nella quale, sulla base di una fine analisi di fonti documentarie e numismatiche, finiva col negare l'esistenza in epoca altomedievale di ogni effettivo potere politico del papato.
Con questo articolo, che era stato in un certo senso preparato dal ...
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GAUDENZI, Augusto
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Nacque a Bologna il 17 maggio 1858 da Agostino e da Cornelia Pelloncini. A Roma, dove la famiglia si trasferì nel 1875 al seguito del padre, nominato capo sezione al ministero delle [...] nel 1889.
Durante il soggiorno berlinese il G. venne a conoscenza di un manoscritto di una singolare opera giuridica altomedievale conservato presso il British Museum di Londra (Additional 47676, già Holkham 219). Si tratta di un'opera articolata in ...
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BOGNETTI, Giampiero
Carlo Guido Mor
Nacque a Milano il 15 giugno 1902 da Giovanni e Margherita Frova. Qui svolse gli studi ginnasiali e liceali nell'istituto diretto dal padre. Iscrittosi alla facoltà [...] guardare da un'angolatura visuale più ampia e più ricca di sfumature il problema della "continuità" tra mondo romano e altomedievale, su cui aveva tanto insistito la storiografia giuridica anteriore.
Quando dunque, intorno al 1938, tornò a occuparsi ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] Scritti…, Bologna 1931, II, pp. 407-418) a indirizzarlo all'equivoco istituto della convenientia, documentato nella prassi altomedievale. Un nesso collegava tuttavia i più recenti interessi con gli antichi: il problema dell'autonomia tornava a esser ...
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PIETRO da Pisa
Vito Sivo
PIETRO da Pisa (Petrus Pisanus diaconus). – Su di lui abbiamo scarsissime e incerte notizie, oltre a quelle fornite da Eginardo e Alcuino di York. Non sono note né la data della [...] dell’impiego sul continente europeo delle Institutiones priscianee, la cui ‘riscoperta’ apportò novità di grande rilievo alla pedagogia altomedievale. Infine, 69 quaestiunculae (che in realtà occupano i fogli iniziali del codice di Bruxelles, 1-17v ...
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stavkirke
s. norv. [comp. di stav «doga» e kirke «chiesa»] (pl. stavkìrker), usato in ital. al femm. – Tipo di chiesa lignea norvegese di epoca altomedievale, costituito essenzialmente da una intelaiatura a scatola con più pali portanti collegati...