MOLINARI, Michele
Valerio Da Gai
dei (Michelino da Besozzo). – Nacque a Besozzo, presso Varese probabilmente attorno al 1365-70.
È possibile evincere il luogo di origine poiché associato al nome del [...] Milano, VI, Il ducato visconteo e la repubblica ambrosiana (1392-1450), Milano 1955, pp. 800-815; L. Coletti, La mostra da Altichiero a Pisanello, in Arte veneta, XII (1958), pp. 239-250; D. Sellin, Michelino da Besozzo, diss., University Microfilms ...
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VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] contrafforte destro, accanto al Singertor di St. Stephan, risulta attivo un pittore veronese o padovano della cerchia di Altichiero, autore di un ritratto del fondatore, realizzato a secco (Vienna, Historisches Mus.); allo stesso periodo risalgono i ...
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L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] 'unico esemplare integro, con il mito di Meleagro, copia fedele di quello di Patrasso, che stava a Villa Altichiero presso Padova, risulta attualmente perduto (39). A queste testimonianze si può forse aggiungere il bel pezzo veneziano con battaglia ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] del passato - celebranti il Trionfo della Gloria nell'affresco della loggia di Cansignorio a Verona, opera di Altichiero, oggi immaginabile sulla scorta di monocromi in manoscrtti del De viris illustribus di Francesco Petrarca, forse attribuibili ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] in cui l'artista principale - un veneto (è stato supposto) che condivide con i suoi collaboratori la tradizione di Altichiero - narra con finezza di tratto, ma scarsa vibrazione drammatica, momenti del viaggio nell'oltretomba calando gli attori in un ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] nella ricercatezza del trono e nella preziosità della cornice lascia ravvisare l'influsso diretto della scuola veronese di Altichiero. Dopo il momento altichieresco cessò in pratica, se si eccettuano gli affreschi del palazzo occidentale di Castel ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] di Vitale è Iacopo Avanzi che operò nella seconda metà del sec. XIV, da non confondersi con l'Avanzo veronese collaboratore di Altichiero a Padova. Iacopo è seguace di Andrea Bartoli, più noto sotto il nome di Andrea da Bologna; modesto pittore anch ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] di Sant'Orsola al Museo di Treviso), che d'altra parte subì influssi senesi; e da questi trassero insegnamenti formali i veronesi Altichiero e Avanzo (in Padova, cappella di San Felice al Santo e oratorio di San Giorgio), ma tutti presi dallo spirito ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] a Verona. La pittura veronese in cui, sulla fine del Trecento, l'eredità di Giotto era parsa arricchirsi nell'opera dell'Altichiero, si mutò a fondo nella prima metà del Quattrocento: e forse non v'è opera che abbia espresso così altamente le qualità ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] 1393, a Mantova, Bartolomeo Rossetti veniva incaricato di eseguire una croce d'argento secondo un disegno lasciato da Altichiero (v.), ormai defunto.I caratteri architettonici di alcuni cibori, ostensori, reliquiari a tempietto - si citi per tutti ...
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pseudomatrimonio
(pseudo-matrimonio), s. m. Unione che pretende di imitare un matrimonio. ◆ Il 6 giugno il nuovo Papa era stato assai più vibrato, nelle parole rivolte ai convegnisti romani: «Le varie forme odierne di dissoluzione del matrimonio,...
orrorismo
s. m. Metodo di lotta politica che, per il conseguimento dei propri fini, compie azioni pubbliche che provocano orrore. ◆ per [Martin] Amis, Hamas e Hezbollah sono pura cattiveria e rappresentano l’islamismo più vile e velenoso,...