COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] Inaudi, E. C. e la Scuola centr. milit. di alpinismo di Aosta, in Alpinismo eroico, pp. 206 ss. Per la medaglia d'oro A. Sagramora, E. C., in Alpi Giulie [ed. dalla Soc. alpina delle Giulie], gennaio-luglio 1941; A. Berti, Le Dolomiti orientali, I, ...
Leggi Tutto
MAQUIGNAZ, Jean-Joseph
Marco Cuaz
Nacque il 28 nov. 1829 a Crépin, piccola frazione del villaggio di Valtournenche, in Val d'Aosta, da Jean-Antoine, per molti anni soldato con Napoleone, e da Catherine [...] proposta, ma mi sono ricordato di essere italiano; e voglio che la bandiera italiana sia piantata lassù per la prima volta da alpinisti italiani ed a voi mi sono rivolto perché vi sentivo capaci di comprendermi e di seguirmi" (Sella, p. 9).
Il M. fu ...
Leggi Tutto
REY, Guido
Alessandro Pastore
REY, Guido. – Nacque a Torino il 20 novembre 1861 da Giacomo Vincenzo e da Lydia Mongenet de Resencourt, entrambi discendenti da famiglie di origine francese. Il padre [...] il fervore patriottico dell’autore che, giunto in vetta al Grande Piz da Cir, rispondeva con l’inno di Mameli a un alpinista tedesco che intonava Die Wacht am Rhein mentre la guida Piaz era salito cantando l’inno dei lavoratori. Esplicita in lui la ...
Leggi Tutto
oftalmia
Processo infiammatorio dell’occhio, che coinvolge specialmente la tunica vascolare. Si distinguono vari tipi di o., le due forme più note sono l’o. metastatica, in cui l’infiammazione dell’occhio [...] del neonato, causata in genere dal contagio gonococcico durante il passaggio attraverso i genitali materni. O. da neve: congiuntivite cui sono esposti spesso gli alpinisti, provocata dai raggi solari riflessi dalla neve; è accompagnata da fotofobia. ...
Leggi Tutto
SARMIENTO
Giuseppe Morandini
. Montagna dell'America Meridionale, la più alta vetta della Terra del Fuoco; si eleva a oltre 2400 m. s. m. con cima bifida, ghiacciata e tutta bianca e scintillante dalle [...] salesiano Alberto De Agostini con le guide Abele e Agostino Pession, quindi nel 1914 con Guglielminetti e Piana, fu conquistata dagli alpinisti C. Mauri e C. Maffei l'8 marzo 1956 dopo aspra lotta condotta insieme con le guide valdostane L. Carrel, C ...
Leggi Tutto
Haston, Dougal
Alessandro Gogna
Gran Bretagna • Currie (Scozia), 19 aprile 1940-Pic Riondaz (Svizzera), 17 gennaio 1977
È stato uno dei più importanti scalatori britannici moderni, direttore della [...] diede un contributo determinante a tutto lo svolgimento del lungo assedio. Fu l'inizio di un capitolo nuovo nella storia dell'alpinismo in Himalaya, che lo portò poi alla salita del Pilastro Ovest del Makalu (1971, 8481 m) e infine alla conquista ...
Leggi Tutto
RIFUGIO alpino
Plinio MARCONI
*
Questo particolare tipo di edificio ha origini e sviluppo che si accompagnano al nascere e allo svolgersi dell'alpinismo (v.) e alla fondazione delle grandi società [...] stradale, di cui è prevista la costruzione, lo allacci alla prossima rotabile.
Notevolissimo è oggi il numero dei rifugi alpini; e se all'inizio erano spesso costruiti con carattere panoramico, sulla vetta di facili montagne - così sulla vetta del ...
Leggi Tutto
CESARINI SFORZA, Lamberto
Francesco Muzzioli
Di antica famiglia originaria di Acquasparta (Terni) successivamente stabilitasi a Parma, nacque a Terlago (Trento) il 29 sett. 1864 dal conte Giuliano e [...] prime prove letterarie, in forma di resoconti o ricordi autobiografici, pubblicati per lo più sull'Annuario della Società degli alpinisti tridentini di Rovereto. Nel 1901, dopo la morte del padre, ritornò a Trento per curare gli affari della famiglia ...
Leggi Tutto
Monte della catena del Himālaya (8850 m) quasi all’intersezione tra 28° lat. N e 87° long. E. È il più alto della Terra. Prende nome da G. Everest (1790-1866), britannico, fondatore dell’ufficio trigonometrico [...] campo piantato a quota 8400 R. Lambert e la guida nepalese Tenzing Norgay si spinsero fino a 8600 m. Nel 1953 un gruppo di alpinisti inglesi installò a 5050 m un campo, da cui partì una prima cordata con T. Bourdillon e C. Evans, munita di apparecchi ...
Leggi Tutto
TARAMELLI, Torquato
Maria Piazza
Geologo, nato a Bergamo il 15 ottobre 1845, morto a Pavia il 31 marzo 1922. Laureato a Palermo, fu a Milano assistente di A. Stoppani fino al 1866. Fervente patriota, [...] è intitolata: Le montagne dove si combatte (Novara 1915). Nel 1905 gli fu dedicato, dalla società degli alpinisti tridentini, il rifugio Monzoni.
Tra i suoi numerosi lavori si possono ricordare: Monografia stratigrafica e paleontologica del Lias ...
Leggi Tutto
alpinia
alpìnia s. f. [lat. scient. Alpinia, dal nome del medico e botanico Prospero Alpino (1553-1616)]. – Genere di piante della famiglia delle zingiberacee, con oltre 200 specie paleotropicali; da due di esse si ricava la radice di galanga....
alpinismo
s. m. [der. di alpino]. – L’attività sportiva e la tecnica dell’ascensione in montagna: amare, praticare, esercitare l’a.; a. su roccia, praticato in cordata di due o tre elementi; a. su ghiaccio, in cordata di tre elementi, con...