Elemento chimico, appartenente al gruppo degli alogeni, scoperto da B. Courtois nel 1812; simbolo I, numero atomico 53, peso atomico 126,90. Il nome deriva dal francese iode, coniato nel 1812 da J.-L. [...] un colore giallo-bruno o intermedio fra questo e il violetto.
Chimicamente lo i. si comporta in modo analogo agli altri alogeni, ma rispetto a questi ha un’affinità minore sia per l’idrogeno sia per gli altri metalli in genere. Nei suoi composti ...
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Elemento chimico di numero atomico 9, peso atomico 19,00 (se ne conosce un solo isotopo stabile, 199F). A temperatura ambiente si presenta come un gas di colore giallo pallido, capace di liquefare solo [...] un composto organico. Diversi sono i metodi: quello più usato consiste nel sostituire gli atomi di f. ad atomi di altri alogeni già presenti nella molecola, e come agenti per quest’operazione si usano il tri- e il pentafluoruro d’antimonio, l’acido ...
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STEROIDI (App. III, 11, p. 843)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Il perfezionamento delle tecniche di sintesi chimica ha consentito in questi ultimi anni di preparare un gran numero di s. semisintetici, [...] si ottengono introducendo nel sistema dell'androstano o del testano gruppi etilici, eliminando gruppi metilici angolari o addizionando atomi di alogeno, come Cl o F, per es., il nor-testosterone e il clorotestosterone (formula e) e il nor-etandrolone ...
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Elemento chimico di numero atomico 83, simbolo Bi, peso atomico 209,00 appartenente al 5° gruppo del sistema periodico (sottogruppo dell’azoto, fosforo, antimonio, arsenico).
Caratteristiche
In natura [...] ossida superficialmente all’aria umida già a temperatura ambiente, riscaldato, si ricopre di un velo di ossido. Reagisce con gli alogeni, con lo zolfo; è poco attaccato dall’acido cloridrico e solforico a freddo (a caldo con l’acido solforico dà il ...
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Chimica
Elemento chimico, di simbolo Hg (dal lat. Hydrargyrum), di numero atomico 80, peso atomico 200,61, di cui si conoscono sette isotopi stabili.
Il suo nome deriva da quello del pianeta Mercurio, [...] reagisce debolmente a freddo con l’acido nitrico diluito; reagisce facilmente con lo zolfo e con gli alogeni. Forma facilmente complessi con gli alogeni, con gli anioni cianuro e ossalato e con l’ammoniaca.
Molti metalli si sciolgono nel m. formando ...
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Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] anche in soluzioni alcaline ma non in quelle acide, in cui il m. si dissolve rapidamente. Il m. si combina direttamente con gli alogeni, con il fosforo, con lo zolfo. La combustione avviene facilmente quando il m. è in polvere fine o in nastri; se in ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] + HX (X = Cl, Br),
in cui la selettività è determinata dal distacco di un atomo di idrogeno a opera di un atomo di alogeno:
R−H + X• → R• + H−X.
I dati della tab. I mostrano come il fattore entalpico abbia un ruolo molto importante nella bromurazione ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] tra l'esterno e l'interno della cellula; se l'attraversa, può danneggiarne gravemente le strutture (detergenti, alogeni, perossidi, acidi o basi), oppure turbarne transitoriamente le funzioni, come accade per gli anestetici, nonché esercitare un ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] di generare nell’ambiente di reazione, attraverso trasferimenti elettronici su opportuni substrati, reagenti (acidi, basi, alogeni, ioni metallici) capaci di interagire a fini sintetici con altre molecole presenti in soluzione. Le reazioni ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] sua mole aumentò considerevolmente quando vi fu aggiunta la trattazione di nuovi alcaloidi, tra cui la codeina e altri alogeni come la bromina e la clorina. Nelle edizioni successive anche la struttura chimica delle varie sostanze venne trattata più ...
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alogenazione
alogenazióne s. f. [der. di alogeno]. – In chimica, reazione mediante la quale s’introduce un alogeno in un composto organico; a seconda dell’elemento introdotto, si distingue in fluorurazione, clorurazione, bromurazione e iodurazione.