compósto di coordinazióne Composto chimico (detto anche complesso) formato generalmente dalla reazione fra un sale, il cui catione è spesso un metallo di transizione, e qualche altra molecola o ione. [...] I composti di coordinazione trovano anche notevoli applicazioni industriali; per es., un catalizzatore costituito da un composto di alluminio e titanio ha consentito la polimerizzazione stereospecifica dell’etilene a bassa pressione; il cloruro d ...
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Elemento chimico del gruppo delle terre rare, scoperto nel 1803 contemporaneamente e indipendentemente da M.H. Klaproth e J.J. Berzelius; simbolo Ce, numero atomico 58, peso atomico 140,13; isotopi più [...] (accenditori automatici), di proiettili traccianti e di leghe disossidanti; aggiunto in piccole quantità al magnesio e all’alluminio ne migliora notevolmente le proprietà fisiche e tecnologiche.
Nei suoi composti il c. si comporta da trivalente ...
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In chimica, composti binari dell’azoto con un metallo. Si possono considerare formalmente derivati dall’ammoniaca per sostituzione degli atomi d’idrogeno con quelli di un metallo; si preparano per combinazione [...] è un trattamento di indurimento superficiale di alcuni acciai speciali (acciai da nitrurazione: al cromo, al molibdeno, all’alluminio). Consiste nell’esporre i pezzi, per un tempo abbastanza lungo, ai vapori di ammoniaca a una temperatura di circa ...
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Chimica e fisica
C. elettrolitica (o c. elettrochimica o voltametro ) Dispositivo per elettrolisi o per altre operazioni analoghe; trova numerosi impieghi sia nelle tecniche di laboratorio sia in campo [...] , clorati, perclorati, idrogeno), come anche l’industria metallurgica (rame, zinco, cadmio, argento, oro, per via umida, e alluminio, magnesio, sodio, per elettrolisi di sali fusi): a seconda dei prodotti che si intendono separare, della natura e ...
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Elemento chimico, di simbolo U, peso atomico 238,03, numero atomico 92; fa parte della serie degli attinidi e venne scoperto nel 1789 da M.H. Klaproth nella pechblenda. Rappresenta il più importante combustibile [...] meno usata, la riduzione diretta degli ossidi di u. usando calcio, magnesio o alluminio (si ha però grande esotermicità della reazione e, per l’alluminio, formazione di composti intermetallici). Si ottiene u. per via elettrolitica usando alogenuri di ...
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PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 492; II, 11, p. 555; III, 11, p. 428)
Mario Baccaredda Boy
Produzione e impieghi. - La produzione annua mondiale di m. p., che aveva raggiunto nel 1960 i [...] monomeriche, dei comuni polimeri organici. I tentativi d'introdurre m. p. contenenti altri elementi metallici, come il boro, l'alluminio, il titanio, il germanio o il fosforo, non hanno avuto successo pratico.
In molti casi è stato constatato che la ...
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aerosol
Sospensione in un gas di particelle di piccole dimensioni, liquide o solide. Generalmente il diametro di tali particelle disperse può variare tra 10−3 cm e 1 μm. Tuttavia nei casi in cui il fluido [...] per l’azione di un gas liquefatto o compresso. Vi sono inoltre gli aerosol generati da bombolette spray, solitamente in alluminio, contenenti del liquido la cui espulsione avviene grazie a un gas liquefatto che funge da propellente. Il gas, compresso ...
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Sostanza formata dalla combinazione di più molecole uguali (monomeri) tra loro.
Generalità
Tipologie. Si possono avere p. formati dalla combinazione di 2, 3, 4 ecc. molecole, che prendono il nome rispettivamente [...] alogenuri di titanio, di vanadio ecc. (metalli di transizione del IV e VIII gruppo) e derivati alchilici, per es. dell’alluminio e del berillio.
Un altro tipo di polimerizzazione, che consente di regolare facilmente il peso molecolare del p. e di ...
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Sostanze che, aderendo saldamente alla superficie di due materiali, sono in grado di tenerli uniti tenacemente. Distinguendo fra le diverse funzioni che gli a. possono esplicare, si definiscono:
a) a. [...] quindi l’ottenimento di materiali nuovi che assommano le caratteristiche positive dei materiali di partenza (accoppiati plastica-carta, alluminio-carta, ecc.).
Gli a. sono usati sotto forma di soluzioni (in acqua o in solventi organici), di emulsioni ...
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Molecole in cui è presente un radicale etilico −CH2−CH3. Etilacetato Estere etilico dell’acido acetico, C2H5COOCH3, contenuto in piccole quantità nell’aceto e nel vino. Industrialmente si prepara esterificando [...] e nell’olio di Dippel. Per sintesi si prepara facendo reagire benzene ed etilene in presenza di cloruro di alluminio. Liquido mobile, incolore, solubile nei solventi organici, poco solubile in acqua; usato anche come solvente, ha notevole importanza ...
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alluminio
allumìnio s. m. [lat. scient. Aluminium, termine (der. del lat. scient. alumina «allumina») coniato dal chimico ingl. H. Davy (1812)]. – Elemento chimico di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,98, del III gruppo del sistema...
allumina
s. f. [der. di allume]. – Composto chimico, ossido di alluminio (Al2O3), esistente in natura come minerale (corindone, smeriglio); dotato di grande durezza e di alto punto di fusione, viene ottenuto artificialmente dalla bauxite e...