bilancia
bilància [(pl. -ce) Der. del lat. bilanx -ancis, comp. di bi- e lanx "piatto" e quindi "strumento a due piatti"] [MTR] [MCC] Il termine, originar. indicante strumenti per la misurazione di masse [...] di ²0.001 mg su una portata massima di ²20 g. I campioni delle pesiere nelle b. di precisione, di solito di alluminio, arrivano fino al mg; ma, più comodamente, i pesi piccoli (fino a 10 mg) si aggiungono disponendo su un regolo graduato solidale ...
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fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] magnetico nel quale siano immersi in modo da divenire tutti, più o meno temporaneamente, dei magneti. Alcune sostanze, come l’alluminio, il cromo, il manganese e il platino si magnetizzano in modo tale che una barretta di tali sostanze posta in un ...
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Transizioni di fase
Giorgio Parisi
SOMMARIO: 1. Definizione di fase e di transizione di fase. 2. Classificazione delle transizioni di fase. 3. Diagramma delle fasi. 4. Transizioni di fase del prim'ordine [...] dalla fase magnetica alla fase non magnetica quando raggiunge la temperatura di Curie.
3. Alcuni materiali (per esempio l'alluminio, il niobio, il piombo, ecc.) a temperature di qualche grado sopra lo zero assoluto diventano superconduttori: la loro ...
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La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] peso diverso, 'suono' diverso e tanto altro ancora.
Alcuni elementi sono molto noti: il rame, l'ossigeno, l'oro, lo zolfo, l'alluminio, il fluoro, l'uranio, l'argento e così via. L'oro, per esempio, serve per i gioielli, l'uranio fornisce l'energia ...
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elettrolisi
Giuditta Parolini
Quando l'elettricità trasforma le sostanze
L'elettrolisi è un processo in cui si usa energia elettrica per sviluppare reazioni chimiche. Il risultato, in molti casi, consiste [...] mondiale di elettricità è assorbita dai processi di elettrolisi industriale per ottenere cloro e soda e per produrre alluminio.
La galvanoplastica
Se gli elementi che si liberano durante l'elettrolisi sono metalli, si ha la loro deposizione ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] F. Joliot osservarono che bombardando con particelle alfa naturali alcuni n. leggeri, in particolare n. di boro, alluminio, magnesio, venivano prodotti nuovi nuclidi instabili per emissione di positroni.
Pochi mesi dopo la scoperta dei coniugi Curie ...
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In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] compatta (gres, porcellane); i refrattari sono preparati utilizzando, oltre alle argille, anche molti ossidi (di calcio, magnesio, alluminio, cromo ecc.); i m. ceramici non tradizionali (o m. ceramici speciali o neoceramiche) sono a base di composti ...
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Negli ultimi anni le singole applicazioni dell'e. si sono rapidamente sviluppate e molte di esse si configurano ormai come campi distinti pur facendo ricorso alle stesse tecniche di base. Ciò, per es., [...] e al nichel-cromo e che prendono il nome dai materiali base costituenti i resistori. Il materiale usato come substrato è generalmente allumina; lo spessore è 0,7 mm e le dimensioni superficiali, praticamente standard, 5,08 cm × 5,08 cm e 10,16 cm ...
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specchio
spècchio [Der. del lat. speculum, da specere "osservare"] [LSF] (a) Generic., qualunque corpo la cui superficie dia luogo a riflessione di radiazioni acustiche, in partic. sonore (s. sonoro), [...] luce subisce, sia sulla faccia metallizzata posteriore sia, in minor misura, sulla faccia anteriore; più che argento, si usa alluminio o platino; quest'ultimo dà superfici lucentissime e inalterabili, mentre il primo, che però si ossida all'aria e va ...
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cavo
cavo [Der. del genov. o del veneziano cao, dal lat. caput "capo (della corda)"] [LSF] Oggetto che è o ricorda una fune, una corda, e anche tubo, guaina tubiforme. ◆ [ELT] C. coassiale: linea elettrica [...] elevate). Tutti i c. finora descritti hanno i conduttori costituiti da fili o corde di rame elettrolitico ricotto o alluminio; le corde normali sono formate da più strati concentrici di fili avvolti a elica lunga; quelle molto flessibili sono ...
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alluminio
allumìnio s. m. [lat. scient. Aluminium, termine (der. del lat. scient. alumina «allumina») coniato dal chimico ingl. H. Davy (1812)]. – Elemento chimico di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,98, del III gruppo del sistema...
allumina
s. f. [der. di allume]. – Composto chimico, ossido di alluminio (Al2O3), esistente in natura come minerale (corindone, smeriglio); dotato di grande durezza e di alto punto di fusione, viene ottenuto artificialmente dalla bauxite e...