. Composto noto fin dagli inizî del 1800, fu preparata infatti la prima volta da A. Thenard nel 1818; trovò molto più tardi impiego come sbiancante e disinfettante, ma ha assunto importanza industriale [...] una miscela di antrachinoni alchilati) in alcole nonilico. Il miscuglio viene ridotto con idrogeno in presenza di catalizzatore (palladio su alluminio) a idro-antrachinone, che poi con aria o con ossigeno a 30-60 °C si trasforma in un miscuglio, nel ...
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Chimica
Gomma naturale di varia natura (gommalacca; l. del Giappone; l. rossa ecc.), che ha la proprietà di indurire all’aria dando superfici lisce, brillanti, trasparenti o colorate. L. del Giappone Latice [...] di coordinazione, spesso molto stabile e insolubile, di coloranti con parecchi ioni metallici (ferro, stagno, cromo, alluminio). La formazione delle l. nelle tinture a mordente è generalmente preceduta dalla precipitazione del metallo all’interno ...
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Chimica
Lega metallica di cui uno dei componenti è il mercurio. Fra i metodi di preparazione, si utilizza spesso quello consistente nell’alligazione al mercurio di argento, oro, piombo, zinco, sodio, potassio [...] più adoperato. A. di sodio (per es., nelle celle ad amalgama per la produzione di idrossido di sodio) e di alluminio si impiegano in chimica come riducenti e per la preparazione di altri amalgami. Sulla formazione di a. si fondano alcuni processi di ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] ecc.) che destabilizzano le particelle sospese (neutralizzandone la carica elettrica superficiale) e danno luogo a idrossido di alluminio o di ferro ecc., sotto forma di flocculi che si separano piuttosto rapidamente trascinando le impurezze sospese ...
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silicio Elemento chimico scoperto da J.J. Berzelius nel 1810, appartenente al 6° gruppo del sistema periodico degli elementi; simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,06; ne sono noti gli isotopi [...] °C; con il carbonio, con il titanio, con il boro, con lo zirconio si combina al forno elettrico. Si scioglie nell’alluminio allo stato solido e nell’argento, nell’oro e nello zinco fusi. Non è attaccato dagli acidi solforico, cloridrico, nitrico; l ...
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Elemento chimico, non metallo (l’unico, fra questi, liquido a temperatura ambiente), isolato (1826) dall’acqua di mare da A.-J. Balard, che ne coniò il nome. Appartiene al gruppo degli alogeni. Simbolo [...] tri- e da pentavalente. Presenta una notevole reattività, si combina con diversi metalli, con alcuni con reazione violenta (alluminio) o esplosiva (potassio), e anche con non metalli (zolfo, selenio, fosforo, arsenico ecc.); con i composti organici ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] dell'Università di Würzburg, si rivolse a Lenard per un consiglio, e questi rispose inviandogli alcuni preziosi fogli di alluminio. Quel novembre Röntgen osservò ciò che lo avrebbe portato alla sua più importante scoperta: uno schermo su un tavolo ...
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Elemento chimico di numero atomico 15, peso atomico 30,98, di cui sono noti un isotopo stabile (di massa atomica 31) e 6 radioattivi, dei quali il più importante è quello di massa atomica 32, con vita [...] per via umida, pur dando luogo a un acido fosforico molto più diluito e per di più inquinato da ferro, calcio, alluminio e altre sostanze estranee, è più impiegato del metodo per via termica sia perché è notevolmente meno costoso sia perché, per la ...
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Rapida reazione di ossidazione di una sostanza, detta combustibile, da parte di un agente ossidante, il comburente, accompagnata da un elevato sviluppo di calore e spesso di luce. Nella maggior parte [...] però impiegate solo in casi speciali, a causa del loro costo elevato (così, lo zolfo nei calcaroni siciliani, l’alluminio nell’alluminotermia).
I combustibili gassosi possono essere bruciati in due modi: a) mescolandoli all’aria prima dell’accensione ...
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Sostanza in grado di conferire colore al suo supporto.
Biologia
I p. biologici sono un gruppo di sostanze chimiche presenti nelle cellule sotto forma di granuli, gocce o cristalli, che conferiscono ai [...] brillanti. Per i coloranti acidi come agenti precipitanti si usano, per es., cloruro di bario da solo o con solfato d’alluminio o con allume, sali solubili di piombo, di stagno. Si hanno coloranti basici che si fissano direttamente su un substrato di ...
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alluminio
allumìnio s. m. [lat. scient. Aluminium, termine (der. del lat. scient. alumina «allumina») coniato dal chimico ingl. H. Davy (1812)]. – Elemento chimico di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,98, del III gruppo del sistema...
allumina
s. f. [der. di allume]. – Composto chimico, ossido di alluminio (Al2O3), esistente in natura come minerale (corindone, smeriglio); dotato di grande durezza e di alto punto di fusione, viene ottenuto artificialmente dalla bauxite e...