Diritto
Trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. Divieti negoziali di a.: in generale, le limitazioni poste dall’autonomia privata al potere di disposizione, [...] di un’unità originaria, ma quest’unità non è più il popolo o la comunità, bensì l’idea assoluta. L’idea si aliena, cioè si fa altra da sé, ponendosi od oggettivandosi come natura: l’assoluto si divide perché, per realizzarsi come spirito, ha bisogno ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] la dialettica in Marx. Sembra doversene dedurre che egli non si rende conto che la teoria della dialettica e la teoria dell'alienazione sono la stessa cosa e, dunque, che prendere l'una credendo di respingere l'altra è impresa contraddittoria e vana ...
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Filosofo politico e storico della filosofia italiano (n. Alfonsine, Ravenna, 1939). Dopo aver insegnato nell’univ. di Cagliari e nell’Istituto universitario orientale di Napoli, è diventato prof. ordinario [...] ; ha quindi approfondito aspetti del marxismo studiando, in particolare, G. Lukács, K. Korsch e la scuola di Francoforte (Alienazione e feticismo nel pensiero di Marx, 1968; Introduzione a Lukács, 1970; Politica e storia in Hegel, 1973; Introduzione ...
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Filosofo e sociologo (Vienna 1919 - Graz 2003), prof. nell'univ. di Amburgo e successivamente a Heidelberg e a Graz. Membro dell'Accademia austriaca delle scienze. Sensibile alle istanze antimetafisiche [...] impregnato di schemi gnostico-neoplatonici ed escatologici, essendovi per T., a fondamento delle dottrine hegeliane e marxiane dell'alienazione e della dialettica, il mito della caduta e della redenzione. Tra le opere: Vom Ursprung und Ende der ...
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Filosofo (Monterado 1911 - Milano 1976), prof. di filosofia teoretica nelle univ. di Pavia (dal 1951) e di Milano (dal 1958), fondatore (1951) e direttore della rivista Aut-Aut. Interpretando l'esistenza [...] l'oggettivazione dell'uomo concepita come sua riduzione a una categoria astratta, oggettivazione avvicinata al concetto marxiano di alienazione. Tra le opere: Pensiero, esistenza e valore (1940); Ingens sylva, (1949); Il nulla e il problema dell'uomo ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] forza sociale come forza della società su di esso" (Storia delle teorie economiche, vol. III, Torino 1954, p. 280). Ciò che l'alienazione così intesa ha di singolare e di pregnante come forma di non-libertà è anzitutto che l'operaio si rende per così ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] più degno di nota – è una novità anche per Mondolfo, che come si è detto in precedenza aveva per l’alienazione fatto piuttosto ricorso a Feuerbach. Al principio di Marxismo e libertà, ricordando brevemente i suoi saggi marxisti precedenti il fascismo ...
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Filosofo francese, nato a Birmandreis (Algeria) il 16 ottobre 1918, morto a La Verrière (Yvelines) il 23 ottobre 1990; è stato uno dei più importanti esponenti del pensiero marxista in Francia. Nelle sue [...] non solo nella terminologia, ma anche e soprattutto nella problematica filosofica, incardinata sui concetti di 'alienazione', 'uomo generico', 'uomo totale', 'rovesciamento del soggetto in predicato', ecc.; Marx si è distaccato veramente ...
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Filosofo e critico musicale, nato a Francoforte sul Meno l'11 settembre 1903. Studiò a Francoforte e a Vienna, dove ebbe come insegnanti di musica Alban Berg ed Eduard Steuermann. Fu redattore dell'Anbruch [...] tempo porta, secondo A., ad una crescente e ineluttabile alienazione della soggettività dell'artista alle richieste livellatrici della cultura industrializzata; tale alienazione è studiata in rapporto ai principali fenomeni musicali contemporanei ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] e alla costituzione di un ordine sociale in grado di sopprimere una volta per sempre i meccanismi che, mediante un processo di alienazione, separano l'uomo storico dalla sua natura.
I diversi tipi di comunismo
Se tutte le forme di comunismo hanno il ...
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alienazione
alienazióne s. f. [dal lat. alienatio -onis]. – 1. a. Atto giuridico con cui si trasferiscono ad altri soggetti una proprietà o un diritto su beni del proprio patrimonio, mediante vendita, donazione, mutuo, ecc. b. L’atto e il...