(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] , come era sempre rimasto Alfonso X diCastiglia. La potenza dei Wittelsbach e del re di Boemia li indusse tuttavia a nome dalla dinastia degli Ottoni e giunge sino alla metà del sec. XI; il periodo mediano che giunge sino alla fine del sec. XII ...
Leggi Tutto
Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] coste della Pamfilia, e parte della lontana Cipro (secoli XII-XI); ma poi anche gli Achei-Dori iniziarono la colonizzazione, occupando , il giuramento di fedeltà, che fu invece prestato volonterosamente da Alfonso VI diCastiglia, bisognoso dell' ...
Leggi Tutto
MARSIGLIA (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Andrée R. SCHNEIDER
Léopold Albert CONSTANS
Gino LUZZATTO
*
Città e porto della Francia, sulla costa del Mediterraneo, capoluogo del dipartimento delle Bocche [...] essendosi Marsiglia alleata con Alfonso X diCastiglia contro l'Angioino questi marciò nuovamente su di essa, la prese per alla fine delle Crociate (trad. it. in Bibl. dell'Econom., XI, v), Torino 1915; P. Masson, Histoire du commerce français dans ...
Leggi Tutto
SARAGOZZA (sp. Zaragoza; A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Pietro BOSCH GIMPERA
Nino CORTESE
*
Capitale storica dell'Aragona e capoluogo dell'omonima provincia; sorge a 41°39′24″ N. e [...] XI, alla sua conquista mossero tanto i sovrani diCastiglia quanto quelli d'Aragona: alle contese interne e alle guerre partecipando per qualche tempo anche il Cid Campeador. Infatti, nel 1085 la città fu assediata da Alfonso VI diCastiglia; e su di ...
Leggi Tutto
Nome di una dinastia berbera che nella seconda metà del sec. XII e nella prima metà del secolo successivo dominò nell'Africa settentrionale, estendendo in qualche periodo il suo impero dall'Atlantico alla [...] dominanti nel Maghrib. Qui fin dalla metà del sec. XI si era totalmente imposta la scuola giuridica mālikita, i cui in Spagna, ove, intervenuto contro il re Alfonso VIII diCastiglia, vinse la grande battaglia di Alarcos. Abū Ya‛qūb Yūsuf e Abū Yūsuf ...
Leggi Tutto
Nome di varî tipi di strumenti di rame o d'ottone, usati ancora nel sec. XVIII per determinare l'altezza del Sole o d'un astro qualsiasi sull'orizzonte e quindi risolvere molti problemi di astronomia sferica. [...] lo perfezionarono e poi, agl'inizî del sec. XI, lo trasmisero all'Europa latina insieme con parecchie denominazioni traduzioni latine e Zarquiel nei libri astronomici spagnoli diAlfonso X diCastiglia) ideò verso il 1070 un astrolabio universale, ...
Leggi Tutto
Dinastia araba nelle Baleari e nell'Africa settentrionale, discendente da un ‛Alī ibn Yūsuf, capo di una tribù berbera donde uscirono gli Almoravidi, il quale aveva sposato una parente di Yūsuf ibn Tāshufīn, [...] di Aragona e diCastiglia e contro gli Arabi spagnoli ribellatisi agli Almoravidi, finì, dopo la caduta di questi ultimi, col dichiararsi vassallo diAlfonso VII diCastiglia et Extraits des Manuscrits, XI, 1827, p. 7 segg.; di quello con Pisa, del ...
Leggi Tutto
Città della Spagna, in provincia di Cáceres, situata a breve distanza dalla riva sinistra del Tago, non lungi dal confine portoghese. Ha circa 3500 ab. Ricevette il nome di Alcántara dagli Arabi. Ferdinando [...] , al quale poco tempo dopo i Mori la ritolsero. Nel 1214, AlfonsoXIdi León, sostenuto da Diego López de Haro e da 600 cavalieri inviatigli da Alfonso VIII diCastiglia, poté riconquistarla dopo due lunghi assedî, dei quali il secondo durò undici ...
Leggi Tutto
Astronomo arabo di Spagna, del sec. XI (detto anche Ibn az-Zarqālah o Ibn az-Zarqiyāl; negli scritti medievali spagnoli Azarquiel o El Zarquiel, nei latini Azarchel o, assai più spesso, Arzachel), la cui [...] C.) e del 473 (1080-81). Per la longitudine di Toledo compose le famose Tavole Toledane dei moti celesti, precedute v.), in ebraico e, nel 1277, in spagnolo per ordine diAlfonso X. diCastiglia, che inserì la versione nei suoi Libros del saber de ...
Leggi Tutto
LOGROÑO (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
*
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, all'estremità nord-orientale della Vecchia Castiglia, fra la meseta vera e propria e l'antico [...] particolare menzione per le sue franchigie o fueros, a lei concesse alla fine del sec. XI da Alfonso VI diCastiglia, e confermate successivamente da Alfonso VII e da Saverio III; poiché sul loro modello furono compilati i fueros delle altre città ...
Leggi Tutto