ALFONSOV d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] bibliografiche ulteriori per i rapporti di A. con l'Umanesimo alle pp. 23-27; 127-131); T. De Marinie, La liberazione d'AlfonsoV d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. nap., LXXIII (1953-54, ma pubbl. 1955), pp. 101-106; E. Pontieri, Muzio Attendolo ...
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Figlio (Cintra 1432 - ivi 1481) e successore (1438) di Edoardo sotto la tutela della madre, poi fino al 1448 dello zio don Pedro, a cui poi mosse guerra, e che morì nella battaglia di Alfarrobeira (1449). Si distinse nella lotta contro i Mori nel Marocco, prendendo Alcácer-Ceguer (1453), attaccando (1462) e prendendo (1471) Arzila e Tangeri. Con l'appoggio di Luigi XI re di Francia, sostenne i diritti ...
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AlfònsoV il Magnanimo (sp. el Magnánimo) re di Aragona, IV come conte di Catalogna, I come re di Napoli. - Lottò a lungo contro la dinastia francese degli Angiò per la successione al trono di Napoli, [...] e infine prevalse (1442). Intenzionato a perseguire una politica di espansione mediterranea, fu assai attento nei confronti degli assetti fiscali e finanziari, e sia a Napoli sia in Spagna fu promotore ...
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Figlio naturale (1431-1494) di AlfonsoV re d'Aragona, divenne re nel 1458. Procedette a un efficace ordinamento amministrativo, cercando di togliere forza al baronaggio e sostenendo i diritti degli ordini [...] d'Italia, lo nominò (1443) duca di Calabria designandolo nello stesso tempo suo erede per il trono di Napoli. Morto Alfonso nel 1458, la successione fu difficile nonostante egli avesse sposato Isabella di Chiaramonte per garantirsi l'appoggio dei più ...
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Figlio (m. 1037) di AlfonsoV, succeduto, ancora bambino, al padre (1027), fu obbligato da Sancio III, re di Navarra e d'Aragona, a cedere, come dote della sorella che andava sposa a Ferdinando conte di [...] Castiglia figlio di Sancio, parte del territorio del suo regno. Morto Sancio (1035), si ribellò, ma fu vinto e ucciso presso il rio Carrión. Con lui si estinse la linea maschile della dinastia di Pelagio: ...
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Figlio (Lisbona 1455 - Alvor, Leiria, 1495) di AlfonsoV; dopo aver combattuto valorosamente in Africa, salito al trono nel 1481, sostenne una lotta fierissima contro l'alta nobiltà, di cui riuscì a limitare [...] potenza e privilegi. Sostenne le esplorazioni marittime: durante il suo regno, nel 1488, B. Dias scoprì il Capo di Buona Speranza. Le dispute sorte in seguito all'attività esploratrice del Portogallo e ...
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Condottiero albanese del sec. 15º; al servizio di AlfonsoV il Magnanimo, represse una rivolta in Calabria, ottenendo in compenso incarichi in quella regione (1448). I suoi seguaci ed i figli Giorgio e [...] Basilio diedero origine all'insediamento di colonie albanesi in Calabria e in Sicilia ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] più tarda. Infatti gli Angioini, per dar forza alle loro rivendicazioni, conservarono il primitivo titolo di re di Sicilia; AlfonsoV d’Aragona, riunendo i due possessi, assunse quello di rex utriusque Siciliae (1443). Solo nel 1759, con Ferdinando ...
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Capitano di ventura (n. Cotignola, Ravenna, 1369 - m. presso Pescara 1424). Dopo essere stato al seguito di Boldrino da Panicale, capitano delle genti del papa, passò ad Alberico da Barbiano, poi a Francesco [...] del papa poté riconciliarsi con Giovanna II, che nel frattempo aveva adottato come figlio ed erede AlfonsoV (1420). Venuti poi a contrasto Giovanna e Alfonso, lo S. accorse dalla Campania obbligando il re a rifugiarsi in Castel Nuovo; sopraggiunti ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] portoghese era ormai così forte da poter tentare di unire alla propria anche la corona di Castiglia (matrimonio di AlfonsoV con Giovanna la Beltraneja nel 1475, invasione della Castiglia, lotta contro i Re Cattolici, con esito negativo). Giovanni II ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...