Figlio naturale (1431-1494) diAlfonso V re d'Aragona, divenne re nel 1458. Procedette a un efficace ordinamento amministrativo, cercando di togliere forza al baronaggio e sostenendo i diritti degli ordini [...] sé nell'impresa per la conquista del mezzogiorno d'Italia, lo nominò (1443) duca diCalabria designandolo nello stesso tempo suo erede per il trono di Napoli. Morto Alfonso nel 1458, la successione fu difficile nonostante egli avesse sposato Isabella ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] genn. 1483. Nella seconda egloga infatti Galatea sorge dal Po a piangere sulle rive devastate dalla guerra ed esalta AlfonsodiCalabria atteso come liberatore in Padania. La terza egloga invece è amorosa: Aristeo e Dafnide cantano Clorida e Cyteride ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] nemico che aveva aperto le ostilità con inaspettata prontezza.
Con una marcia a tappe forzate alla testa di un piccolo esercito, AlfonsodiCalabria era entrato nello Stato pontificio e, dopo essersi congiunto con Virginio Orsini, si era attestato a ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] la rivolta, ma poi fu richiamato nella Campagna romana, ove i Colonna e gli Orsini avevano ripreso la lotta, mentre AlfonsodiCalabria si dirigeva a Roma e Roberto Sanseverino era posto a capo dell'esercito pontificio. Il C. partecipò quindi alla ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] signoria de facto (Shaw, 2000).
Quando nel 1480 la presenza in Toscana dell’esercito guidato dal duca AlfonsodiCalabria, figlio del re di Napoli Ferdinando (Ferrante) d’Aragona e vicino alle istanze dei senesi esiliati, permise il rientro in città ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] argomento politico, come il sonetto, Che fa la lega ? (I, 30), a proposito della guerra di Ferrara (1481-84), e la canzone sulle disgrazie d'Italia rivolta ad AlfonsodiCalabria (I, 73), che aveva preso il comando della lega ferrarese dopo la morte ...
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Novelliere (n. Salerno - m. forse ivi 1475); dapprima nella corte e nell'ambiente culturale aragonese, fu poi al servizio di Roberto Sanseverino, come segretario. Postumo, a cura di Francesco Del Tuppo, [...] e dedicato a Ippolita Sforza, moglie diAlfonsodiCalabria, fu pubblicato (1476) il suo Novellino, raccolta di 50 novelle, ciascuna preceduta da una lettera di dedica a qualche illustre personaggio, e seguita da un epilogo moraleggiante. I temi ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca diCalabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] Pirro. Sicché è ora egli il principe d'Altamura e non più - con evidente sollievo del duca diCalabriaAlfonso - principe di Taranto, come avevano imposto i baroni. E, quasi a compensarlo dell'evidente diminuzione - è Ferrante stesso a dichiarare, il ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] corso del palio per poi partecipare, il 15, a un convegno a Lugo con il duca diCalabriaAlfonso d'Aragona, con il marchese di Mantova Francesco Gonzaga e Giovanni Bentivoglio. Era quasi un tentativo - voluto da Ottaviano Ubaldini - per ritagliarsi ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] un testo preparato in precedenza, perché entrambi i dedicatari, Ferdinando de Acuña per la parte dei filosofi siciliani e Alfonso duca diCalabria per i calabresi erano già morti. Il L. aveva quindi lavorato a lungo sul testo, basandosi soprattutto ...
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