LOTH, Onofrio
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli nel 1665, figlio di Giuseppe e di Caterina della Rocca, che morì nel 1674 (Prota Giurleo, p. 21). Il padre - originario di Alessano, in Puglia, ma trasferitosi [...] a Napoli in tenera età - fu scrivano della Vicaria e in seguito (come testimoniato da De Dominici, storiografo settecentesco dell'arte partenopea, che sembra aver intrattenuto buoni rapporti di amicizia ...
Leggi Tutto
DELLA RATTA (Della Rath), Antonio (Luigi-Antonio)
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco di Diego e della seconda moglie di questo, Caterina d'Alneto, nacque dopo il 1336. Dal padre, morto nel 1359, ereditò [...] la contea di Caserta e dalla madre quella di Alessano. Fu accanto alla regina di Napoli Giovanna I d'Angiò, e a lei pienamente fedele, nel corso degli avvenimenti che segnarono drammaticamente gli ultimi anni del suo regno. Il 25 nov. 1373 vendette ...
Leggi Tutto
Locorotondo DOP
Denominazione di origine protetta dei vini prodotti nei comuni di Locorotondo, in provincia di Bari, Cisternino e Fasano in provincia di Brindisi, nella regione Puglia. Le tipologie di [...] vino sono bianco, spumante e passito, ottenute in prevalenza da uve dei vitigni Verdeca e Bianco l'Alessano. A queste tipologie si aggiungono alcuni vini derivanti principalmente da un solo vitigno.
Per approfondire
Scheda prodotto: Locorotondo DOP ...
Leggi Tutto
Martina DOP
(Martina Franca DOP)
Denominazione di origine protetta dei vini prodotti nei comuni di Martina Franca e Crispiano in provincia di Taranto, Alberobello in provincia di Bari e Ceglie Messapica [...] . Le tipologie di vino sono bianco e spumante, ottenute prevalentemente da uve dei vitigni Verdeca e Bianco d'Alessano.
Per approfondire
Scheda prodotto: [http://www.qualigeo.eu/prodotto-qualigeo/martina-dop/ Martina DOP
(Martina Franca DOP)] (fonte ...
Leggi Tutto
DELLA RATTA (Della Rath), Baldassarre
Salvatore Fodale
Fu figlio di Francesco, conte di Caserta, ma non è chiaro se la madre sia stata Isabella d'Artus, come sembra più probabile, ovvero Agata Sanseverino. [...] di concessione feudale. Nel 1408 Ladislao gli affidò il governo della Terra d'Otranto.
Unì alle contee di Caserta e di Alessano, ereditate dal padre, i feudi di Trocchia e di Vitulano, che acquistò nel 1403 da Luigi d'Artus, probabilmente suo cugino ...
Leggi Tutto
GIACINTO da Vetralla
Dario Busolini
Nacque a Vetralla, nel Viterbese, il 23 genn. 1601, figlio di Pietro Brugiotti, appartenente a una famiglia della nobiltà locale non ancora assunta al rango comitale. [...] nel titolo dell'opera gli diede una fama di plagiario e suscitò l'ostilità di molti confratelli, compreso Bonaventura d'Alessano.
Nel 1651 G. partì comunque per l'Africa, questa volta da Lisbona (dopo essere stato depredato da corsari inglesi durante ...
Leggi Tutto
VAGNUCCI, Carlo
Dario Busolini
– Nacque a Cortona nel 1614 dal nobile Giovanni Battista e da Angiola Mancini.
Ricevette il sacramento del battesimo il 22 dicembre. Il 24 ottobre 1631 entrò tra i cappuccini [...] riconquistato al Portogallo la città di Luanda occupata dagli olandesi, chiese al prefetto della missione Bonaventura Terzini d’Alessano di inviare i cappuccini anche in Angola. Furono scelti Serafino da Cortona e fra Francesco, che arrivarono a ...
Leggi Tutto
Congregazione di anacoreti, seguaci della regola benedettina più stretta, fondata nel 1264 sotto Urbano IV; da Pietro da Morrone, che fu poi papa S. Celestino V. Non vanno confusi con la congregazione [...] Pocquet, Filippo de Maizières (m. 1405), Giovanni Gersone (m. 1434), Claudio Rapine (m. 1491), Giovanni Lefranc (m. 1558), Pietro Crespel (m. 1594), Nicola Maillard e Placido Padiglia, morto vescovo di Alessano nel I648.
Bibl.: V. a celestino v. ...
Leggi Tutto
CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] del diluvio.Il 9 apr. 1526 il C. ottenne l'amministrazione della diocesi di Otranto ed il 20 luglio quella di Alessano (Lecce). Nel settembre si adoperò in qualche modo alla difesa di Roma, quando il filoimperiale card. Pompeo Colonna, in seguito all ...
Leggi Tutto
UGENTO (Uzentum; Οὔξεντον)
N. Degrassi
Centro messapico, poi municipio romano (Plin., Nat. hist., iii, 11, 105) sulla costa occidentale del Salento, ricordato nella Tabula Peutingeriana e dagli Itinerarî [...] di Lecce, Lecce 1919, p. 197 ss.; P. Urso, Ugento attraverso la storia, Taranto 1941; G. Ruotolo, Ugento, Lecce, Alessano, Siena 1952, p. 22 ss.; M. Bernardini, Panorama archeologico dell'estremo Salento, Trani 1955, pp. 54-56; O. Parlangeli ...
Leggi Tutto
alessia
alessìa s. f. [comp. di a- priv. e del gr. λέξις «parola»]. – Nel linguaggio medico, particolare forma di afasia sensoriale in cui è perduta la capacità di comprendere la parola scritta, mentre è conservata la comprensione del linguaggio...
alessiano
s. m. (f. -a). – Appartenente all’ordine religioso degli alessiani, fratelli laici dedicati alla cura dei malati e all’assistenza dei moribondi, così chiamati dal nome di s. Alessio, cui è intitolata la chiesa del convento di Aquisgrana,...