GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] l'importante contratto con il collegio barnabita di S. Alessandro in Zebedia a Milano. Impegnatosi a realizzare entro il 212; Id., Per il quadraturismo lombardo fra barocco e barocchetto. I fratelli Grandi, ibid., 1978, n. 50, pp. 104-115 (con bibl.); ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro III figlio di Filippo: una successione complicata
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita del giovane Alessandro [...] antiche tuttavia registrano i sospetti, indimostrati, che vi siano implicati lo stesso Alessandro e soprattutto sua madre Olimpiade. L’assassinio del re macedone che ha fatto grande il suo regno trasformandolo nella massima potenza greca è un evento ...
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GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] , a cura di E. Castelnuovo, Trento 1995, pp. 297-331; F. De Gramatica, Vincenzo e Gian Gerolamo Grandi, in "La bellissima maniera". Alessandro Vittoria e la scultura veneta del Cinquecento, a cura di A. Bacchi - L. Camerlengo - M. Leithe-Jasper ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] , per opera di A.M. Salvini e di A. Forzoni Accolti, eseguì la revisione linguistica della Risposta di Iacopo Grandi… a una lettera di Alessandro Pini… sopra alcune richieste intorno a S. Maura e la Prevesa, data poi alle stampe in Venezia nel 1686 ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] professò (29 ott. 1778). Inviato dai superiori nel collegio S. Alessandro di Milano vi rimase circa un anno per gli studi di filosofia nel quale, pur in condizioni difficilissime, fornì prova di grande abilità. Infatti, quando, nel 1810, dopo l' ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dell’unità dello Stato pontificio non va però esente dal risorgere dell’antico fenomeno del nepotismo: non più il grande nepotismo di Alessandro VI o di Paolo III, ma il piccolo nepotismo dei favori, delle pensioni e delle prebende.
La Repubblica di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] stanze su 5.179 e 70 piani di zona è stato il più grande piano per l'edilizia economica e popolare che sia stato mai varato in Porta sotto il pontificato di Sisto V, fu terminato con Alessandro VII. Dopo un periodo di decadenza, nel 1870 il governo ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] l’incisività della gnome e per l’arte di rievocare le grandi scene del mito in vigorosissimi scorci; è anche l’unico apologetiche, si affermò in Roma con il filosofo Filone di Alessandria e con lo storico Flavio Giuseppe. Una rinascita dell’ellenismo ...
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(o Babilonia; babilonese Bāb-ilu o Bāb-ilāni) Città antica, la più importante dell’Asia Anteriore. Era situata sul canale Arakhtu dell’Eufrate, nella parte settentrionale della Babilonia. Se ne attribuisce [...] caldea: Nabopolassar (625-605) e Nabucodonosor II (604-562) intrapresero grandi lavori, specie il secondo, che la fortificò. Ciro, che la lenta decadenza. Nel 331 a.C. fu conquistata da Alessandro Magno, che iniziò a ricostruirla, ma perse quasi tutta ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] d’Elba (1814).
Per volontà soprattutto dello zar Alessandro I e per l’attività del partito realista, furono . vanno ricordati il ciclo del Saint-Graal di R. de Borron e un grande numero di romanzi d’avventura e d’amore. Il Roman de Renart, composto ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...