Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] S. Maria in voto, è ora chiamato Piano della Cappella.
Bibl.: S. Borgia, Mem. istoriche della pontificia città di Benevento, Roma 1763, I, p. retta successivamente da due procuratori di quest'ultimo, Alessandro Dufresne de Saint-Léon e Luigi de Beer, ...
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SANNAZZARO (Sannazaro), Iacopo (Actius Syncerus)
Enrico Carrara
Poeta, nato a Napoli il 28 luglio di un anno, che si può fissare ragionevolmente nel 1456; morto, pure a Napoli, il 24 aprile 1530. Discendeva [...] ripudiata (1499). Fu una lunga lite, che si trascinò dai tempi di Alessandro VI a quelli di Leone X (1518), e in cui lottò contro di pungenti e qualcuno perfino atroce, per es. contro i Borgia e contro il Poliziano. E sono in distici elegiaci, in ...
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Città delle Marche, in provincia di Macerata, con sede arcivescovile; è a 661 m. s. m., sopra un arduo rilievo miocenico attraversante la valle sinclinale, detta appunto Sinclinale Camertina. Questo corridoio [...] 1502 e il 29 agosto 1503 quando, presa dal duca Valentino, fu eretta a ducato da papa Alessandro VI che ne investì il nipote Giovanni Borgia. Dal 1545 fu soggetta direttamente alla Chiesa. Capoluogo di circondario del dipartimento di Tronto e del ...
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Nacque da Ercole I e da Leonora d'Aragona, figlia di Ferdinando re di Napoli, il 21 luglio 1476 a Ferrara, successe al padre il 25 gennaio 1505, e morì a Ferrara il 31 ottobre 1534. Sposò in prime nozze, [...] novembre 1497; e il 29 dicembre 1501, per salvare il ducato estense dalle cupidigie del duca Valentino, Lucrezia Borgia figlia di papa Alessandro VI, morta il 24 giugno 1519. Lasciò parecchi figli: da Lucrezia, Ercole II, Ippolito II cardinale (morto ...
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Figlio legittimo del marchese Nicolò III e di Ricciarda di Saluzzo (terza moglie di Nicolò), nacque il 26 ottobre 1431, e fu proclamato duca il 20 agosto 1471, alla morte del fratello Borso. Travagliata [...] Ippolito l'arcivescovado di Milano. Altri guai lo minacciavano in Romagna, dove Cesare Borgia con truppe papali e francesi maltrattava le sue terre: contemporaneamente Alessandro VI offriva per il figlio di E. Alfonso, rimasto vedovo, la mano della ...
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Cardinale. Terzogenito del duca Ercole I e di Eleonora d'Aragona, nato a Ferrara il 20 novembre 1479. Destinato dal padre alla carriera ecclesiastica, a cinque anni era già abate commendatario di Canalnovo; [...] di sé in Ungheria. A 14 anni, nel 1493, fu da Alessandro VI incluso nella prima promozione di cardinali, e a 17 veniva del fratello illegittimo Giulio, che gli era preferito da Angela Borgia, parente di Lucrezia, tentava di farlo accecare dai suoi ...
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Cardinale, nato a Cáceres (Estremadura) nel 1455, morto a Roma il 26 dicembre 1523. In qualità di vescovo di Badajoz e oratore del re d'Aragona presso la Curia romana, condusse per conto del re Ferdinando [...] dato in custodia, da Giulio II, il duca di Romagna Cesare Borgia, ormai al tramonto della sua fortuna, e di sua iniziativa Ostia per Napoli nell'aprile. Già nel conclave dopo la morte di Alessandro VI il C. era stato vicino a raggiungere la tiara; da ...
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Nato verso la metà del sec. XV a Haslach, diocesi di Strasburgo (donde l'appellativo di Argentinensis con cui egli soleva accompagnare il suo nome), il B. compare a Roma la prima volta, canonico di San [...] cronaca delle cerimonie religiose del Vaticano, continuata sotto Innocenzo VIII, Alessandro VI, Pio III e Giulio II, fin quasi al giorno cittadina di Roma, specialmente del tempo di papa Borgia. La fredda scrupolosità del cronista, alieno da tendenze ...
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Nacque in Cantalice (ora fraz. di Rieti), donde prese il cognome (Cantalycius), verso il 1450; morì a Roma nel 1515. Giovinetto si allogò presso la curia di Roma, e in quel tempo seguì per quattro anni [...] Trovò miglior fortuna prima presso la corte di Guidobaldo a Urbino e poi presso i Borgia a Roma. Alessandro VI nel 1494 lo mandò col cardinale Giovanni Borgia a Napoli, dove assistette alla tragedia dell'invasione francese e venne a contatto con gli ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] and Tunis, Londra 1887); L. Settala e C. Borgia, cui pure dobbiamo notizie e disegni delle rovine di Cartagine il Mediterraneo sarebbe divenuto un lago francese». Bonaparte sbarca ad Alessandria il 3 luglio 1798 e il giorno seguente occupa la città ...
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antisagoge
antiṡagòge s. f. [dal lat. tardo antisagoge, gr. ἀντεισαγωγή, comp. di ἀντί «contro» e εἰσαγωγή: v. isagoge]. – Artificio retorico che consiste nel trarre da un’affermazione, ammessa come vera, un’induzione diversa da quella che...
coattese
s. m. (iron.) Il gergo tipico dei coatti; con particolare riferimento a quelli romani. ◆ Che ci si rivolga a un uomo o a una donna, non cambia. A Roma, da qualche anno, basta la stessa parola. «Bella». Gergo? Dialetto vero e proprio?...