DEL CARRETTO, Ottone, marchese di Savona
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico Guercio, marchese di Savona, nacque verso la metà del sec. XII. Nel 1179, insieme col padre e col fratello minore Enrico, sottoscrisse [...] a cura di G. Monleone, II, Genova 1924, p. 239; III, ibid. 1925, pp. 88, 107, 163; IV, ibid. 1928, pp. 12, 34, 45; Cartario alessandrino fino al 1300, a cura di F. Gasparolo, I, Torino 1928, pp. 234-237; II, ibid. 1930, pp. 36, 45, 79, 108, 139, 188 ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] G. Monleone, III, Genova 1925, p. 107; IV, ibid. 1928, pp. 12, 19, 24, 30, 34, 40 s., 68 s., 87; Cartario alessandrino sino al 1300, a cura di F. Gasparolo, II, Torino 1930, pp. 6, 45, 69, 216, 222; Liber institutionum cabellarum veterum, a cura di D ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] 1924, pp. 174-185; C. Villani, Lo scrittore della tormenta. A. G., Torino, 1936; N. Sigillino, A. G., Roma 1941; G. Alessandrini, A. G., Firenze 1942; e, con particolare riferimento alla sua produzione narrativa, G. Pugliese "Ilia e Alberto" di A. G ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] difronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 29 s., 37-40, 47-49, 69-77, 79, 81, 84, 106; A. Alessandrini, Teoderico e papa Simmaco durante lo scisma laurenziano, in Arch. d. R. Deputaz. romana di storia patria, LXVII (1944), pp. 153-207 ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] ad alcuni enti locali di esonerare i loro impiegati, Torino 1928; Appunti di diritto amministrativo, a cura di G. Alessandrini-G. Avernia-S. Paci, Roma 1929. Inoltre vari articoli, in particolare sulla Rivista di diritto pubblico e della pubblica ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] che minacciò di ridurre il cristianesimo a «una funzione e un aspetto della vita civica», fu «l’ortodossia alessandrino-romana» a ribadire i «grandi valori mistici» che potevano creare «vincoli carismatici superpolitici», federando «gli uomini in una ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] ; Basilio, Liber de Spiritu Sancto, 14, PG, XXXII, col. 124C) e la si ritrova nel sec. 5° nella cristologia alessandrina e antiochena. Tale interpretazione, proprio per le sue influenze greche, è accettata solo in minima parte dalla patristica latina ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] testimonianza, Bologna 1992. Vedi ancora: Ricordo di G. G., fascicolo monografico di Studium, LXXIX (1983), 2 (contiene, tra l'altro: F. Alessandrini, Il tempo della FUCI, pp. 155-162; F. Malgeri, G. G. e gli "Acta diurna", pp. 163-174; S. Accardo, L ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] e scienziato, ma anche poeta apprezzato soprattutto nel genere idilliaco-descrittivo; suo capolavoro è il poema giovanile, in versi alessandrini, Die Alpen (1729), ampio quadro della natura alpina con esaltazione del bello e del sublime. Il suo tema ...
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LIBIA
Pasquale Coppola
Alberto Ventura
Daniela Amaldi
Antonino Di Vita
(XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, II, p. 196; III, I, p. 990; IV, II, p. 333)
La riforma costituzionale del 1977 mutò il nome [...] l'archaïsme grec à la fin de la République Romaine (Rome 2-4 déc. 1980), Roma 1983, pp. 355-76; Id., Elementi alessandrini a Sabratha. A proposito di due nuove tombe dipinte d'età protoimperiale, in Alessandria e il mondo ellenistico-romano. Studi in ...
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alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...