Arata, Ubaldo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Ovada (Alessandria) il 23 marzo 1895 e morto a Roma il 7 dicembre 1947. Professionista di talento, A. operò nel periodo che va dagli anni [...] , fotografando il mélo Aldebaran (1935) di Blasetti e il film bellico Luciano Serra pilota (1938) di Goffredo Alessandrini. Nello stesso periodo, insieme ad Anchise Brizzi, firmò la fotografia del più impegnativo kolossal del periodo fascista ...
Leggi Tutto
BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] Nuovo diretta da A. G. Bragaglia e F. De Crucciati, 24 febbr. 1936), fu da lei proposto al marito G. Alessandrini come possibile protagonista del progettato film Cavalleria. Mentre si trovava a Siracusa per interpretare Tasso nell'Edipo a Colono di ...
Leggi Tutto
Besozzi, Nino
Nicola Fano
Attore teatrale e cinematografico, nato a Milano il 6 febbraio 1901 e morto ivi il 2 febbraio 1971. Il suo successo cinematografico è legato allo stile bonario con cui portò [...] compagnia insieme a D. Galli ed E. Viarisio. Nel 1931 esordì nel cinema con La segretaria privata diretto da Goffredo Alessandrini, ottenendo uno straordinario successo di pubblico che lo indusse a trascurare il teatro e a girare più film all'anno ...
Leggi Tutto
Checchi, Andrea
Silvio Alovisio
Attore cinematografico, nato a Firenze il 21 ottobre 1916 e morto a Roma il 29 marzo 1974. Dagli esordi negli anni Trenta ai numerosi sceneggiati televisivi dei primi [...] di rado abiti militari, come in Luciano Serra pilota (1938) e nel successivo Lettere al sottotenente (1945), entrambi diretti da Goffredo Alessandrini, ma anche in M.A.S. (1942) di Romolo Marcellini. La sua versatilità e il volto un po' spigoloso lo ...
Leggi Tutto
Giachetti, Fosco
Silvio Alovisio
Attore cinematografico e teatrale, nato a Sesto Fiorentino il 28 marzo 1900 e morto a Roma il 22 dicembre 1974. Per le sue doti di interprete sobrio e rigoroso, capace [...] , Un colpo di pistola (1942) di Renato Castellani, fino a Noi vivi e Addio, Kira, dittico antisovietico diretto da Goffredo Alessandrini nel 1942, nel quale ebbe il difficile ruolo del fanatico ma idealista commissario Taganov. G. costruì un modello ...
Leggi Tutto
Da Roma, Eraldo
Stefano Masi
Nome d'arte di Eraldo Judiconi, montatore nato a Roma il 1° marzo 1900 e ivi morto il 27 marzo 1981. Insieme a Mario Serandrei fu il più grande montatore italiano del secondo [...] il suo stile con una serie di commedie dirette, oltre che da Palermi, da Mario Bonnard e Marco Elter. Ma fu Goffredo Alessandrini a dargli fiducia e ad affidargli nel 1942 i primi film importanti, Giarabub e il dittico composto da Addio, Kira e Noi ...
Leggi Tutto
Masetti, Enzo
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Bologna il 19 agosto 1893 e morto a Roma l'11 febbraio 1961. Musicista tra i più attivi nel cinema italiano del dopoguerra, M. fu sensibile alle ragioni [...] altrettante storie d'amore ambientate nel Cinquecento.
Tuttavia, a partire da Cavalleria (1936), commedia sentimentale di Goffredo Alessandrini, il suo interesse si polarizzò verso la musica per film, intesa come 'musica di commento' (successivamente ...
Leggi Tutto
Gualino, Riccardo
Tullio Kezich
Industriale e produttore cinematografico, nato a Biella il 25 marzo 1879 e morto a Firenze il 6 giugno 1964. Fondatore della Lux film, per il suo importante ruolo nell'ambito [...] ; ma il risultato economico negativo del primo film prodotto, l'edificante Don Bosco (1935) di Goffredo Alessandrini, lo distolse dalla produzione facendogli preferire la distribuzione di opere straniere. Ancora con Gatti alla direzione artistica ...
Leggi Tutto
Rossellini, Roberto
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore/cinematografico, nato a Roma l'8 maggio 1906 e morto ivi il 6 giugno 1977. Il suo contributo al linguaggio cinematografico è risultato fondamentale [...] 1938 la sua prima esperienza professionale, ossia la collaborazione alla sceneggiatura di Luciano Serra pilota diretto da Goffredo Alessandrini e supervisionato da Vittorio Mussolini, esperto aviatore e appassionato di cinema. Nel 1941, per conto del ...
Leggi Tutto
Venezia, mostra del cinema di
Ettore Zocaro
Primo tra i festival cinematografici di prestigio, la Mostra nacque nel 1932 nell'ambito della XVIII Biennale d'arte (diventata ente autonomo nel 1930) con [...] fece sì che venissero premiati film di propaganda, come Olympia di Leni Riefenstahl e Luciano Serra pilota di Goffredo Alessandrini; l'evidente condizionamento del regime fascista generò forti tensioni con gli Stati Uniti che, presenti fino ad allora ...
Leggi Tutto
alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...