Unica figlia legittima di Tolomeo XIII, soprannominato Aulete, era nata dal matrimonio di lui con la sorella Cleopatra Trifena. Quando Aulete nel 58 a. C. fuggì da Alessandria, il potere fu affidato alla [...] , che, prima a Roma, ospite di Pompeo, e poi ad Efeso presso Gabinio, intrigava per riottenere il trono, gli Alessandrini cercarono per Berenice un principe consorte. Dopo due non riusciti tentativi con due autentici principi seleucidi, si lasciarono ...
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Poeta greco di Coo (sec. 3º a. C.), contemporaneo di Callimaco e di Teocrito (da Ateneo chiamato ‛Ηρώνδας; it. Eronda), noto specialmente dal 1891 per la scoperta in un papiro dei suoi otto Mimiambi, poesie [...] , felicemente popolaresco, letterario e parodistico. Il metro è il coliambo che, usato prima per poesia plebea, fu dagli Alessandrini ripreso per narrazioni, sermoni, dispute letterarie. E. stesso si vanta di avere adattato il coliambo al mimo: e ...
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Poetessa greca di Tino o di Telis, isoletta presso Cnido, forse della seconda metà del 4º sec. a. C. Scrisse a 19 anni, poco prima della morte, la Conocchia (᾿Αλακάτα), poemetto in dialetto dorico con [...] colorito eolico, in 300 esametri, per la morte dell'amica Baucide (il titolo deriva dal lavoro quotidiano delle due fanciulle); se ne hanno frammenti nell'Antologia Palatina e in papiri. E. fu ricordata accanto a Saffo e imitata dagli alessandrini. ...
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ZACHARIAE, Friedrich Wilhelm
Giovanni Vittorio Amoretti
Scrittore, nato il 1° maggio 1726 a Frankenhausen, morto a Brunswick il 30 gennaio 1777. Giovanissimo, pubblicò un poema eroicomico Der Renommiste [...] e ha importanza nella storia della letteratura tedesca non soltanto per la vivacità dei caratteri e la snellezza degli alessandrini pieni di umore e di sano realismo), ma anche perché introdusse in Germania un nuovo genere letterario. Rielaborò con ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] delle parti completate in stucco, in legno o in calcare e per quella della doratura, particolarmente diffuse nella scultura di marmo alessandrina, v. Fr. Poulsen, in From the Collections of the Ny Karlsberg Glyptotek, II, 1938, pp. 8-48 e ss., e III ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] si dubita; e uno ne conserva un papiro del sec. II a. C. Ma d'altra parte la tradizione intorno a scelte alessandrine è almeno in Quintiliano molto determinata e precisa: in un luogo (I, 4,3) egli parla, genericamente ma abbastanza chiaramente, di ...
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SCHOINOS (gr. ξῦλα "corda")
Angelo Segrè
È il nome di una misura di lunghezza. Lo schoinos filetereo, che è uguale a una parasanga (v.), equivale a 4 miglia, 15 δίαυλοι, 30 stadî, 180 pletri, 300 ἅμματα, [...] è uguale al lato dell'arura (v. arura), era eguale a 96 cubiti alessandrini.
Durante l'età romana esisteva un ἱερατικόν σχοινίον di 100 cubiti alessandrini, m. 46,215, e uno di 96 cubiti alessandrini, m. 44,37, che era uguale al lato dell'arura. Pare ...
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Filologo, nato ad Azzate il z8 settembre 1882; è dal 1926 professore di letteratura latina nella R. Università di Milano. Dalla morte di C. Pascal (1926) dirige il Corpus Paravianum di scrittori latini, [...] : Studi intorno alla fonte e alla composizione delle "Metamorfosi" di Ovidio, Pisa 1906; Collectanea graeca, ivi 1911; Studi Alessandrini, I, II, ivi 1906, Catania 1913; Electa annaeana, Città di Castello 1911; Osservazioni critiche e grammaticali a ...
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LICHTWER, Magnus Gottfried
Giuseppe Zamboni
Favolista tedesco, nato a Wurzen (Meissen) il 30 gennaio 1719, morto a Halberstadt il 7 luglio 1783. Si laureò in legge e filosofia a Wittenberg, ove tenne [...] della vita a Halberstadt, pubblicando solo un poema didascalico (Das Recht der Vernunft, 1758), in cui espose in alessandrini, in forma arida, ma perspicua, i principî del giusnaturalismo e della filosofia wolffiana; una traduzione dell'Ottavio di ...
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Poeta epico: visse nella seconda metà del sec. V a. C., per lo più ad Atene; e di questa città, quando ancora era al vertice della potenza politica, cantò le glorie in un poema sulle Guerre Persiane (Περσηίς [...] di Omero nelle grandi feste Panatenee. Insieme con Antimaco di Colofone, Cherilo può per qualche aspetto considerarsi un precursore degli Alessandrini.
Bibl.: La vita, in Suida, s. v.; elementi sparsi in varie fonti, raccolte e discusse da R. F. Näke ...
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alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...