Parola o espressione che ricorre una sola volta in un testo o nell’intera documentazione di una lingua; proprio per l’unicità o la rarità d’occorrenza, può porre problemi interpretativi.
Nella tradizione [...] letteraria greca si afferma il gusto della parola rara che pare impreziosire il dettato poetico, e quindi non è infrequente il caso di hapax omerici che ricorrono nuovamente in poemi ed epigrammi alessandrini. ...
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Drammaturgo, nato a Vienna il 28 maggio 1733, morto il 15 agosto 1819. Fu uno dei più rigidi sostenitori e imitatori della scuola classicista francese, uno degli ultimi fedeli a Gottsched e combatté vivacemente [...] '"imbarbarimento" del teatro tedesco da parte della generazione dello Sturm und Drang. Fra le sue molte tragedie in alessandrini di schema francese si ricorda Cleopatra und Antonius, composta come antidoto al "malefico" Shahespeare. Fra le commedie d ...
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Figlio (Invorio, Novara, 1250 - Crescenzago 1322) di Tebaldo e di Anastasia Pirovano. V. venne eletto capitano del popolo nel 1287, ed iniziò così la sua attività politica, nella quale si distinguono tre [...] ) e riconfermato di cinque in cinque anni (1289, 1294, 1299). Dopo la cattura di Guglielmo di Monferrato da parte degli Alessandrini (1290), l'ascesa della potenza di Matteo fu continua: capitano di Novara e Vercelli (1290), di Alessandria, di Como ...
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L’attività letteraria tesa alla raccolta di proverbi.
Il termine compare tardi (sembra per la prima volta nel sofista Zenobio), ma raccolte di proverbi furono fatte in Grecia fino dal 4° sec. a.C. (per [...] da Aristotele. Poi ne trattarono filosofi, grammatici, eruditi, tanto che con le raccolte di Zenobio, con i Proverbi alessandrini dello Pseudo-Plutarco ecc., si formò il Corpus paroemiographorum, base e fonte della tradizione medievale. I proverbi ...
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Troviero (sec. 12º). Chierico o monaco, fu uno dei più antichi trovieri della Francia settentr., protetto di Enrico I d'Inghilterra e dell'imperatrice Matilde, figlia del duca di Normandia. Gli sono attribuiti [...] tutti sicuramente suoi. L'opera sua più importante è una traduzione-riduzione della Bibbia, Le livre de la Bible, in alessandrini. Mise altresì in versi vite di santi, favole, la storia delle Sibille, gioie, dolori, miracoli della Vergine; in Mort de ...
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PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] ampliamento, e si iscrisse alla facoltà di ingegneria dove si laureò il 20 novembre 1893. Nel 1902 sposò Ida Alessandrini.
Dopo un primo periodo di collaborazione presso lo studio di Gaetano Koch, autorevole esponente dell’eclettismo romano, all ...
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Regina dei Franchi (m. Choisy 783). Figlia di Carimberto, conte di Laon, fu moglie (752) di Pipino il Breve, re dei Franchi; opera sua fu il matrimonio dei figli Carlomagno e Carlomanno con le figlie del [...] re longobardo Desiderio, Ermengarda e Gerberga. È eroina, sotto il nome di Berthe aus grans piés, di molte leggende fiorite alla fine del sec. 12º e di un poema francese in versi alessandrini rimati da Adenet le Roi (sec. 13°). ...
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. È per alcuni il nome (ἀλαβάρχης, da ἄλαβα "inchiostro" e ἄρχυ "sono a capo") di un impiegato addetto alla riscossione delle imposte, ad Alessandria, in Eubea e in Cilicia. In Egitto l'ufficio fu tenuto [...] 159 e 259; XIX, 276) tra cui il fratello di Filone. Si credette perciò che l'alabarca fosse il capo dei Giudei alessandrini. Secondo altri, alabarca non sarebbe altro che arabarca, o "capo degli Arabi" (cfr. Corp. inscr. graec., nn. 4751 e 5075). In ...
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Poeta tedesco (Reinke, Slesia, 1665 - Ansbach 1729). Laureato in legge, esercitò per breve tempo l'avvocatura, ma dal 1691 preferì dedicarsi interamente alle lettere; nel 1703 fu nominato professore all'accademia [...] quale attivo testimone del passaggio dal gusto marinesco-barocco al gusto boileauiano-razionalistico. In tale spirito tradusse in alessandrini il Télémaque di Fénelon (1727-29) e trovò la sua migliore maniera nelle satire (raccolte postume, 1732 e ...
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MURATORIANO, CANONE
Alberto Pincherle
. Elenco di libri sacri, scoperto in un codice bobbiese dell'Ambrosiana e pubblicato da L. A. Muratori nel vol. III delle Antiquitates italicae (1740).
Il documento, [...] vangeli di Luca e Giovanni, gli Atti, le Lettere di S. Paolo (respingendo le due, marcionitiche, Ai Laodicesi e Agli Alessandrini); poi la Lettera di Giuda, due di Giovanni, l'Apocalisse giovannea e quella di Pietro, quindi la Sapienza di Salomone e ...
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alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...