Antica regione della Francia nella Piccardia. Sua capitale fu Abbeville. Contea nel 9° sec., appartenne dal 1100 ai d’Alençon e dal 1222 ai Dammartin. Conquistata dai re di Castiglia nel 1251, fu poi tenuta [...] dagli Inglesi (1272-1336; 1360-70) e riconquistata da Carlo V. Possesso della Borgogna dal 1435 al 1477, nel 1690 fu incorporata definitivamente alla corona di Francia ...
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Figlia (Angoulême 1492 - Odos, Bigorre, 1549) di Carlo d'Orléans e Luisa di Savoia. Moglie (1509) di Carlo III d'Alençon, dopo l'ascesa (1515) al trono di Francia del fratello Francesco I, esercitò sulla [...] corte francese una notevole influenza politica e culturale. Dopo la battaglia di Pavia (1525), fu in Spagna per trattare con Carlo V la liberazione del fratello. Nel 1527 sposò Enrico II d'Albret re di ...
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Figlio (Casale 1512 - ivi 1530) di Guglielmo IX, gli successe (1518) a sei anni, sotto la tutela della madre Anna d'Alençon e dello zio paterno Gian Giorgio, che, ultimo marchese, governò, succedendogli [...] (1530), fino al 1533 ...
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Teologo (n. Hes din 1320 circa - m. dopo il 1400), fu al seguito del cardinale Guy de Boulogne, poi (1373) di Filippo d'Alençon arcivescovo di Rouen. Scrisse un commento al libro di Giobbe (1357), alla [...] Lettera a Tito di s. Paolo, ai vangeli di Marco e Giovanni; discussa l'attribuzione di altre opere. Tra il 1369 e il 1370, indirizzò a Petrarca uno scritto polemico contro il trasferimento della sede pontificia ...
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SESÉ (A. T., 32-33-34)
Pierre LAVEDAN
Cittadina francese della Normandia, nel dipartimento dell'Orne, situata circa 20 km. a NNE. di Alençon, nella valle dell'Orne, con 4165 ab. La cattedrale, dedicata [...] ai santi Gervasio e Protasio, iniziata verso la metà del sec. XIII, è uno dei più bei monumenti dell'archittetura gotica fiorita; purtroppo, il suolo instabile ha richiesto lavori considerevoli di consolidamento ...
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Figlio (n. 1539 - m. Nesle, Péronne, 1595) di Federico II duca di Mantova e di Margherita Paleologo, fu nominato dalla nonna materna Anna d'Alençon erede dei beni che ella aveva in Francia, e fu inviato [...] (1549) alla corte del re Enrico II. Divenuto ben presto influentissimo consigliere di Caterina de' Medici, sembra sia stato fra i fautori della strage di s. Bartolomeo. Luogotenente del re Enrico III in ...
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MARGHERITA Paleologo, duchessa di Mantova e marchesa del Monferrato
Raffaele Tamalio
MARGHERITA Paleologo, duchessa di Mantova e marchesa del Monferrato. – Nacque l’11 ag. 1510 a Pontestura, secondogenita [...] tutto inutile, giacché Maria era morta cinque giorni prima. Anna d’Alençon, allora, offrì M. in moglie a Federico Gonzaga, che Francia dove poteva far valere di essere figlia di una d’Alençon e imparentata con Francesco I, dall’altro con la corte ...
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È il fondatore della famiglia dei C. Nacque nel 1530 da Carlo di Borbone duca di Vendôme e da Francesca d'Alençon. Ultimo di cinque fratelli, ricco di ambizioni ma povero di fortuna, si diede alla carriera [...] delle armi. Combatté in Piemonte sotto il Brissac, partecipò nel 1552 alla difesa di Metz, combatté con valorosa audacia a San Quintino e si distinse alla presa di Calais nel 1558. Chiese il governo della ...
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Primogenito (Vendôme 1489 - Amiens 1537) di Francesco di B.-Vendôme, ottenne nel 1515 da Francesco I il titolo, trasmissibile agli eredi, di duca di Vendôme. Ebbe dalla moglie Francesca d'Alençon, tra [...] gli altri figli, Antonio (v.), re di Navarra, e il cardinale Carlo (v.) ...
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PERRONET, Jean-Rodolphe
Giuseppe ALBENGA
Ingegnere, nato a Suresnes il 25 ottobre 1708, morto a Parigi il z7 febbraio 1794. Nel 1735 fu nominato sottingegnere presso la generalità di Alençon, e vi fu [...] promosso ingegnere nel 1737, occupandosi soprattutto di manutenzione stradale. Nel 1747 era chiamato dal Trudaine a dirigere quell'ufficio centrale dei disegnatori di ponti e strade, dal quale si sviluppò ...
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decana
s. f. [da decano1, per la maturazione tardiva]. – Nome di alcune varietà di pere invernali di origine francese (d. di Alençon) e belga (d. d’inverno). Anche in funzione appositiva, invar.: pere decana.