Diacono (m. Roma 795), di nobile famiglia romana, fu consacrato papa il 9 febbraio 772. Avverso ai Longobardi, A. si sbarazzò abilmente del capo della fazione longobardica in Roma, Paolo Afiarta. Stornò [...] (787) le cui decisioni, anche a causa di errori nella traduzione, non furono accettate dalla Chiesa franca (Sinodo di Francoforte, 794), che vi oppose a confutazione i Libri carolini di Alcuino. A. morì nel Natale del 795 e fu sepolto in Vaticano. ...
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AMBROGIO Autperto
Ambrogio Mancone
Originario della Provenza, entrò assai giovane nel monastero di S. Vincenzo al Volturno, nel quale iniziò anche la sua istruzione. Era già prete prima del 761, come [...] . Lat.,XXXIX, coll. 2129-2134), In Nativitate B.M.V.(Migne, Patr. Lat.,CI, coll. 1300-1308; già attribuito allo Pseudo-Alcuino), De S. Mathia (Migne, Patr. Lat.,CXXIX, coll. 1023-1034, attribuito prima ad Autperto di Montecassino), De S. Luca (Migne ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] ; Meditationes (pubblicate come di s. Agostino), in J.-P. Migne, Patr. Lat., XL, coll. 901-942; Confessio fidei (pubblicata come di Alcuino), ibid., CI, coll. 1027-1098; l'epistola di G. a Leone IX (1053 circa), ibid., CXLIII, coll. 797-800; opere di ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] è dunque quella che riunisce i fedeli al seguito di Cristo.A partire dal sec. 9° intervennero alcuni cambiamenti: Alcuino arricchiva il sacramentario gregoriano con due messe in onore di Maria. Inoltre negli omeliari della scuola di Auxerre non ...
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INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] delle chiese divennero importanti centri di studi e gli eruditi della Northumbria, Beda il Venerabile (672/673-735) e Alcuino di York (735 ca.-804), giunsero a godere di fama internazionale. Esponenti della Chiesa anglosassone, come s. Bonifacio ...
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CORBIE, Abbazia di
S. Maddalo
(Corbeia nei docc. medievali)
L'abbazia di C., situata in Piccardia (dip. Somme), non lontano da Amiens, alla confluenza dei fiumi Ancre e Somme, fu fondata nel 658-661 [...] teologico, liturgico e istituzionale, in contatto con rappresentanti di spicco del dibattito culturale del tempo, come Alcuino. L'abbazia, che ospitò personaggi illustri - Desiderio re dei Longobardi in esilio, pellegrini e monaci anglosassoni ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] (1691), contenenti pregevoli testimonianze della tradizione gregoriana quali il codice Blandiniensis di Bruxelles, il Lezionario di Alcuino di Parigi e altri codici antichi collazionati. Va aggiunto un folto gruppo di opere minori e opuscoli ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] Scrittura e dei Padri.
Una notevole ripresa della riflessione teologica si ritrova già nel 9° sec., sotto l’impulso di Alcuino, nelle scuole della rinascita carolingia. Tali scuole non sono soltanto scuole di t., ma in esse le arti liberali sono ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] (v.). Da quest'edizione mista, composta quasi certamente da Benedetto di Aniane (Deshusses, 1972) - ma lungamente attribuita ad Alcuino -, ebbe origine, poco meno di due secoli più tardi, il messale.Il relativo assestamento testuale che intervenne in ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] costantiniana (Eusebio di Cesarea), insistette sull'idea di C.-re, modello dell'imperatore posto a capo dell'ordine terrestre (Alcuino, Ep., 121, Bibliotheca rerum Germanicarum, VI, Berlin 1873, p. 493; Cathwulf, Ep. ad Carolum, ivi, IV, Berlin 1867 ...
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vox populi vox Dei
‹... pòpuli ...› (lat. «voce di popolo, voce di Dio»). – Sentenza d’antica tradizione medievale, già citata in Alcuino: si ripete talvolta per significare che opinioni e giudizî popolari, o comunemente accettati, devono...