Selezione dei fermenti. - Dopo che L. Pasteur ebbe dimostrato che le fermentazioni sono dovute a speciali microbî detti appunto fermenti, i batteriologi ricercarono gli agenti microbici dei diversi processi [...] il formaggio, latti fermentati commestibili, erbaggi fermentati, foraggi insilati, ecc.
Così fu determinato che la fermentazione alcoolica è sostenuta da saccaromiceti e da ifomiceti che diversificano a seconda della materia prima e del prodotto; fra ...
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Anestetici volatili. - Notevoli progressi si sono fatti in questo campo, anche grazie alla invenzione di speciali apparecchi per anestesia che permettono il ricupero degli anestetici dall'aria espirata [...] chiaro, molto volatile, instabile, facilmente polimerizzabile dagli acidi. Si trova in commercio mescolato con il 3,5% di alcool assoluto e 0,01% di fenolftaleina come stabilizzante, in atmosfera di azoto. Si impiega per rafforzare l'anestesia da ...
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Reazioni chimiche
Gabriello Illuminati
di Gabriello Illuminati
Reazioni chimiche
sommario: 1. Introduzione e cenni storici. 2. Perché avviene una reazione chimica. 3. Come avviene una reazione chimica. [...] noto con il nome di trasposizioni di Wagner-Meerwein. Un caso tipico è la solvolisi del bromuro di neopentile in alcool etilico:
I carbocationi tendono a trasformarsi in carbocationi più stabili in accordo con l'ordine di stabilità che si deduce ...
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XILENI
Giovanni SCHIPPA
Dimetilbenzene, C6H4(CH3)2, omologo superiore del benzene e del toluene di peso molecolare 106,16, noto in tre forme isomere, che si differenziano per la posizione dei due gruppi [...] °C, incolori, di odore aromatico, caratteristico del benzene. I quattro composti sono solubili in tutte le proporzioni in alcool, etere e altri comuni solventi organici, e praticamente insolubili in acqua. Nella tabella sono riportate le principali ...
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OSSIDAZIONE
Sergio FUMASONI
Enzo BOERI
In chimica, in senso ristretto, la reazione di combinazione dell'ossigeno con un elemento o con un composto (C + O2 = CO2; 2MnO + O2 = 2MnO2) o la reazione [...] come rame nella laccasi, nella ossidasi ascorbica, nella fenolossidasi. nella citocromossidasi; molibdeno nella ossidasi xantinica; zinco nell'alcool-deidrogenasi e nella glutamico deidrogenasi) occorre dire che spesso non è stata dimostrata una loro ...
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NATTA, Giulio
Chimico, nato ad Imperia il 26 febbraio 1903. Si laureò nel 1924 in ingegneria chimica a Milano. Professore di chimica generale (dal 1933) a Pavia, di chimica fisica (dal 1935) a Roma e [...] dei quali diffusi oltre che in Italia anche all'estero; così, per esempio, gli impianti di produzione dell'alcool metilico e di alcool superiori, a partire da miscele di ossido di carbonio e d'idrogeno. Vanno ricordati anche numerosi altri contributi ...
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SOLVENTI
Dino DINELLI
La solubilità di un composto in un solvente dipende essenzialmente dalla natura chimica dell'uno e dell'altro (v. soluzione, XXXII, p. 89). Si usa dividere generalmente i solventi [...] di ebollizione, come dimostra, per es., il fatto che il benzolo, che bolle a 80° è assai più volatile dell'alcool metilico, il quale bolle a 64°. La volatilità si misura in genere con il cosiddetto "indice di evaporazione", il quale rappresenta ...
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VANIGLINA (dallo spagn. vanilla, diminutivo di vaina "baccello")
Guido CUSMANO
Principio odorante della Vanilla planifolia che peraltro, in piccolissima concentrazione, si trova assai diffuso nel regno [...] , ricordato da quello dell'eliotropio; si scioglie, a . 14°, in 90-100 parti d'acqua e assai più facilmente in alcool o in etere. Reagisce come fenolo e come aldeide; in presenza degli acidi cloridrico o solforico concentrati si condensa con fenoli ...
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Membrane sintetiche
Paolo Parrini
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Lo sviluppo tecnologico. 4. Membrane per osmosi: struttura, forma e moduli. 5. Membrane per osmosi: materiali utilizzati. [...] 1748, quando lo scienziato francese si accorse che attraverso una vescica animale l'acqua fluiva liberamente, ma non così l'alcool. Dato che si era agli albori della scienza moderna, solo dopo molti anni furono riprese le ricerche in questo settore ...
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WILLISTÄTTER, Richard
Alfredo Quartaroli
Chimico, nato il 13 agosto 1872 a Karlsruhe, laureato nel 1894 a Monaco, dove dal 1902 è stato professore di chimica organica nell'università. Nel 1918 conseguì [...] e quella dell'emoglobina. W. stabilì che il gruppo cromogeno della clorofilla non è unito come l'emocromogeno a una proteina (globina) ma a un alcool (fitolo) il quale può liberarsi idrolizzando la clorofilla con speciali enzimi (clorofillasi). ...
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alcole
àlcole (anche àlcol e àlcool, più comuni nelle accezioni del n. 2) s. m. [dall’arabo al-kuḥl, termine che designò in origine un minerale, il solfuro d’antimonio o di piombo, poi la finissima polvere che se ne ricavava, usata, in Oriente,...