CONTI, Nicola (Nicolò)
Annalisa Bini
Nato probabilmente a Napoli dove visse durante la prima metà del XVIII sec., l'unica notizia certa della sua vita è che svolse l'attività di organista nella cappella [...] una sua attività di cantante, è incerto se il C. sia da identificare con il Nicolò Conti che cantò a Brescia, in un Alcibiade, nel 1747, e nel Leucippo, di Hasse a Venezia, teatro S. Samuele nel 1749.
Come compositore, la sua produzione è abbastanza ...
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Drammaturgo e librettista francese (Parigi 1635 - ivi 1688). Di origini assai modeste, fu valet di Tristan l'Hermite, che lo fece studiare. Fece una rapida carriera e raggiunse presto il successo: nel [...] (La généreuse ingratitude, 1646; Les coups de l'amour et de la fortune, 1656; Le fantôme amoureux, 1657; Le feint Alcibiade, 1658; Le mariage de Cambise, 1659; ecc.), dando nuovo impulso a questa forma teatrale e avviandola verso la tragedia in ...
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AGOSTINI, Mezio
Giorgio Graziosi
Nato a Fano il 12 ag. 1875, studiò nel liceo musicale "G. Rossini" di Pesaro, allievo di M. Vitali per il pianoforte (si diplomò nel 1893) e di C. Pedrotti e A. Vanbianchi [...] teatro della Fortuna, il 24 febbr. 1897; La penna d'Airone, un atto, libretto di A. Saviotti (1898, non rappresentata); Alcibiade, tre atti, libretto di F. Vatielli, da F. Cavallotti (1902, non rappresentata); L'Ombra, tre atti, libretto di L. Orsini ...
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CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] del 1743; questo lavoro, secondo il Manferrari, sarebbe stato invece rappresentato al teatro S. Angelo già nell'inverno 1742); Alcibiade (libretto di A. Aureli, Venezia, teatro Tron a S. Cassiano, autunno 1746); Artaserse (libretto di P. Metastasio ...
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CORDELLA, Giacomo
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 25 luglio 1786 da Mariano, musicista. Allievo di Fedele Fenaroli per il contrappunto e di Giovanni Paisiello per la composizione, a diciotto [...] Il contraccambio (libretto di G. Sterbini, carnevale 1818-19).
Tentò poi ancora la prova con l'opera sena mettendo in scena l'Alcibiade (libretto di L. Prividali, azione eroica in due atti, Venezia, teatro La Fenice, 26 dic. 1924) ma l'insuccesso fu ...
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PECCI, Tomaso
Gregorio Moppi
– Figlio di Ermonide e di Laura Tolomei, fu battezzato a Siena l’8 ottobre 1576.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista della città, sebbene la famiglia [...] stesso anno Pecci fu coinvolto in un cruento episodio di cronaca quando il 20 maggio, in contrada Camollia, uccise per ripicca Alcibiade Foresi, uomo d’arme suo pari. Pecci era giunto sul luogo con liuto, bastone, pugnale e il viso mezzo coperto ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] Locle i diritti per musicare Patrie di V. Sardou. Nel 1869, ormai noto come abile direttore, il F. fu chiamato da Alcibiade Gerardi, direttore del teatro Grande di Brescia, a dirigere le stagioni della Fiera ove si presentò in pubblico con Dinorah di ...
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interlocutore
interlocutóre s. m. (f. -trice) [der. del lat. interlŏqui «interloquire», part. pass. interlocutus]. – La persona con cui si parla: rivolgersi al proprio i.; interrompere il proprio interlocutore. In senso più ampio, chi prende...