Piccolo albero (Prunus armeniaca) della famiglia Rosacee Prunoidee, alto 6-7 m, con foglie ovate o rotondeggianti, dentate, coriacee, fiori precoci, solitari o appaiati, con petali obovati, bianchi o rosei, drupa globosa od oblunga, vellutata, giallo-aranciata, rossigna o biancastra, a nocciolo globoso schiacciato, con due prominenze longitudinali. Il frutto è molto pregiato per il sapore e il profumo. ...
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Genere (Prunus) di piante Rosacee, con alcune centinaia di specie, originarie per lo più dell'emisfero settentr. e soprattutto dell'Asia orient.: sono alberi o arbusti con foglie alterne, semplici, con [...] fiori bianchi, rosa o rossi. Vi appartengono specie estesamente coltivate per i frutti o come piante ornamentali (albicocco, ciliegio, mandorlo, pesco, susino ecc.), con numerose varietà e ibridi. ...
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Piccolo albero (Prunus persica; v. fig.) della famiglia Rosacee Prunoidee, coltivato per i suoi frutti (pesche) e talvolta anche come pianta ornamentale per i suoi fiori di color roseo chiaro o cupo. È [...] per innesto sul franco, sul mandorlo (per terreni subaridi e calcarei), sul susino (mirabolano, damaschino ecc.), sull’albicocco, adottando piante di un anno allevate in vivaio, oppure piante selvatiche da innestare a dimora, o piante innestate a ...
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. L'amigdalina (dal gr. ἀμυγδάλη "mandorla") fu isolata da Robiquet e Boutron-Charlard nel 1830 e studiata poi da Liebig e Wöhler e da altri. Si trova nelle mandorle amare (semi dell'Amygdalus communis) [...] nella proporzione del 2,5-3,5% (quelle dolci ne contengono solo tracce) e così anche nei semi del pesco (2-3%), dell'albicocco (1%), del susino (0,9%), del ciliegio (0,8%), del melo (0,6%), del lauroceraso, ecc. Si trova pure nei frutti, nelle foglie ...
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FRUTTA (fr. fruits; sp. frutos; ted. Obst; ingl. fruitage)
Fabrizio CORTESI
Aristide CALDERlNl
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Le frutta, a seconda della natura e della consistenza del pericarpo (v. frutto), possono distinguersi [...] , poi si diffuse nella varietà persica semplice e in quelle duriora o duracina con la carne aderente al nocciolo. L'albicocco (Prunus armeniaca L.) era sconosciuto ai tempi di Teofrasto, ne parla Dioscuride e Plinio brevemente lo menziona col nome di ...
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Famiglia di Insetti Lepidotteri, con oltre 400 generi e circa 4000 specie, di piccole dimensioni. Le larve si nutrono dall’interno di varie parti delle piante. La larva della tignola del grano (Sitotroga [...] operculella, nordamericana, importata in Europa, attacca tuberi, frutti e foglie delle Solanacee; Platyedra gossypiella è uno dei più gravi flagelli del cotone; Anarsia lineatella attacca germogli e frutti di pesco, pruno, mandorlo, albicocco. ...
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Denominazione generica di una categoria di agenti fitopatogeni (detta anche mycoplasma like organism, MLO) responsabile di alcune malattie delle piante coltivate (moria del pero, flavescenza dorata della [...] di certificazione del materiale vivaistico.
Per identificare la presenza di f. nelle piante di pero, susino, melo e albicocco si utilizzano la microscopia elettronica a trasmissione e la microscopia ottica a fluorescenza. Quest’ultima impiega il DAPI ...
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Regione montana del Himalaya occidentale estesa a N. del Kashmir intorno alla grande curva dell'Indo, e comprendente varî piccoli stati: Chitral, Yasin, Hunza, Nagar, Kohistan, Gilgit ecc., in parte tributarî [...] del Himalaya li seguono però da vicino. A parte le oasi e le terrazze coltivate delle valli, dove allignano l'albicocco e i cereali alpini, pochissime e molto limitate sono le aree forestali, mentre i fianchi delle montagne sono rocciosi, scoscesi ...
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Nome di diverse malattie dell’uomo, degli animali domestici e delle piante. botanica In patologia vegetale, la r. che si manifesta in forma di tumori, di natura iperplastica, più o meno vistosi, isolati [...] in Italia. Altre r. da funghi sono quelle che attaccano visibilmente rami del susino o di ciliegio, i frutti dell’albicocco ecc. medicina Termine usato, nel linguaggio corrente, per indicare sia le diverse forme di scabbia umana, causate da Sarcoptes ...
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cisgenico
(cis-genico), s. m. e agg. Il metodo di modificazione genica che prevede l’innesto di geni affini a quelli dell’organismo nel quale vengono impiantati; che ha subito tale trattamento di modificazione.
• Tecnicamente [...] performance anche rispetto alla resistenza alle malattie. Tra le colture coinvolte nella ricerca ci sono pomodoro, pesco, albicocco, agrumi, frumento, melanzana, melo, ciliegio e pioppo. (Francesco Di Frischia, Corriere della sera, 11 gennaio 2016, p ...
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albicocco
albicòcco s. m. [dall’arabo al-barqūq, che è dal gr. πραικόκιον «albicocca», adattam. del lat. praecoquus «precoce», riferito a frutti primaticci e in partic. all’albicocca] (pl. -chi). – 1. Alberetto della famiglia delle rosacee...
albicocca
albicòcca s. f. [v. albicocco]. – Il frutto dell’albicocco. In funzione di agg. o s. m., invar., colore giallo intenso, tendente al rosso, proprio della buccia e della polpa di questo frutto: una camicetta, un golfino albicocca (o...