DEL DUCA, Cino (Pacifico)
Alessandra Cimmino
Nacque a Montedinove (Ascoli Piceno) il 25 luglio 1899 da Giosuè - piccolo imprenditore, combattente in Francia nel '70 con la Legione garibaldina - e Celsa [...] l'attività editoriale, in Francia come in Italia, riapparvero le testate classiche dei giornalini per ragazzi (Intrepido, Albi dell'Intrepido, Il Monello in Italia, Mireille, Intrépide, Hurrah ! in Francia), che raggiunsero subito ottimi livelli di ...
Leggi Tutto
DARIO di Giovanni, detto Dario da Pordenone (da Treviso, da Udine)
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di un "Iohannis cerdonis [artigiano di basso rango] pictor de Porto Nauni, de contrada sancti Antonii [...] appare l'intervento del pittore nelle miniature per quella Geografia di Strabone commissionata da I. A. Marcello (Albi, Biblioteca Rochegude), testo chiave per i nuovi esiti della miniatura padovana aggiornata in senso rinascimentale. Tanto più ...
Leggi Tutto
PICCAMIGLIO
Enrico Basso
– La famiglia Piccamiglio fece parte del gruppo più antico dell’aristocrazia consolare genovese, quello dei ceppi vicecomitali, e pur non giocando un ruolo di primissimo piano [...] orientava decisamente verso Occidente, i Piccamiglio, che nella ripartizione degli officia pubblici risultavano fra i nobiles albi (ghibellini), continuarono a partecipare alla vita pubblica genovese, anche se in una posizione più defilata rispetto ...
Leggi Tutto
CASTAGNA, Pasquale
Maria Grazia Gajo
Nacque il 18 nov. 1819 a Città Sant'Angelo (Pescara) da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea. Dopo i primi studi, nei quali fu seguito dal padre e da D. Gatti, [...] di due morti e un vivo, Atri 1887; A. Le Brun, P. C., in La Rass. nazionale, 10 sett. 1887, pp. 135-143; O. Albi, P. C., in Rivista abruzzese di scienze, lettere e arti, II (1887), pp. 153-42; B. Croce, Storia della storiografia italiana nel secolo ...
Leggi Tutto
CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] tutti gli altri benefici, in particolare quelli ottenuti di recente, cioè la "scholasteria" nella cattedrale di Metz e la prepositura di Albi (Ibid., Reg. Lat. 251, ff. 9r-10r, 66r). Al beneficio di Metz rinunciò nell'agosto del 1430 a favore del suo ...
Leggi Tutto
DE MARINI, Montano
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIII a Genova. Non si conosce il nome del padre; suoi fratelli furono Paganino e Percivalle. Nel 1274 è ricordata la sua galea "Bonaventura" [...] De Marini (di entrambi si ignorano i rapporti di parentela col D.) ricevettero da Rabella Grimaldi una somma in bisanti "albi" al peso di Cipro, impegnandosi a consegnargli in Provenza, entro giugno, 83 cantari di zucchero; sempre nello stesso tempo ...
Leggi Tutto
BREME, Ferdinando Arborio Gattinara duca di Sartirana marchese di
Marziano Bernardi
Nacque a Milano il 30 maggio 1807 da Filippo e dalla sua seconda moglie Marianna d'Hallot des Hayes dei conti di Mussano. [...] donò a Firenze, il B. seguitava a dedicarsi personalmente, con successo, all'acquaforte: alcune sue incisioni comparvero negli albi della Promotrice e nel periodico L'arte in Italia;ilpresidente della Società degli acquafortisti di Parigi le lodava ...
Leggi Tutto
PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] fisso i suoi interventi nelle rubriche «Artisti contemporanei» e «Letterati contemporanei», «Raccolte d’arte» e «Attraverso gli albi e le cartelle» (Musetti, 2011). Gli articoli di quest’ultima rubrica vennero raccolti in quattro serie omonime, con ...
Leggi Tutto
FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] - si era diffusa a partire dalla fine del sec. XI in particolare nelle città della Francia meridionale (fra queste Albi da cui prese il nome). Papa Innocenzo III, dopo aver inutilmente tentato di contrastare l'eresia con mezzi pacifici, decise ...
Leggi Tutto
BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] ed affiministratore insieme con Amalrico. Il 28 novembre il papa affidava inoltre a B. l'incarico di esortare il vescovo di Albi, Guglielmo (che aveva consegnato ai Tolosani il castello di Lescure, feudo della Chiesa romana), a cedere l'episcopato, e ...
Leggi Tutto
albiano
agg. e s. m. [der. di Alba, nome lat. di Aube, dipartimento della Francia settentr. (Champagne)]. – 1. In geologia, il piano più recente del periodo cretaceo inferiore, caratteristico del nord della Francia dov’è rappresentato da sabbie...
albigese
albigése agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo Albigensis]. – 1. Abitante o nativo della cittadina di Albi (lat. Albīga), in Provenza. 2. Nome con cui furono indicati i seguaci dell’eresia catara per la diffusione che essa ebbe soprattutto...