. Figliuolo del precedente. Non era potuto succedere al padre nella marca di Spoleto e di Camerino, passata prima, forse, a Pietro, fratello di Giovanni X, poi ad un fedele di re Ugo di Provenza, Teobaldo, [...] 1887); F. Labruzzi, Di una moneta di Alberico principe e senatore dei Romani, in Arch. d. r. Soc. rom. di storia patria, XXXV (1912), pp. 133-149. Si possono vedere anche i due articoli dedicti ai due Albericida L. Bréhier, in Dict. d'hist. et ...
Leggi Tutto
Benedettino (n. nel territorio di Benevento 1030 circa - m. Roma prima del 1105); monaco a Montecassino dal 1060 circa sotto l'abate Desiderio, al quale fu legato da grande amicizia, vi fu maestro di grammatica [...] Nel 1078-1079 ebbe il compito di difendere, nel sinodo romano, la dottrina ortodossa sull'eucarestia contro Berengario di Tours, e inni religiosi. Sembrerebbe invece da escludere l'attribuzione ad Alberico del famoso trattato di retorica Rationes ...
Leggi Tutto
ALBERICO di Spoleto
Girolamo Arnaldi
Forse di origine transalpina, compare per la prima volta, alla testa di un contingente di cento Camertini, sul campo della Trebbia, dove nel gennaio dell'889 si [...] fede a Benedetto, si dovrebbe ammettere che Alberico di Roma, nato da quell'unione, avesse solo sedici o diciassette regis", in Raccolta di scritti storici in onore del prof. Giacinto Romano nel suo XXV anno d'insegnamento, Pavia 1907, pp. 359-360 ...
Leggi Tutto
ALBERICO (Alberigo) di Porta Ravegnana (di Porta Ravennate)
Piero Fiorelli
(di Porta Ravennate). Si sa poco della vita di questo giureconsulto bolognese della scuola dei glossatori. Sei documenti, [...] Alberici; ipotesi verosimile, ma non verifica-bile. Del resto il nome del glossatore appare più spesso, nelle fonti, semplicemente come Albericus, ed è siglato nelle glosse, o nelle citazioni fatte da , Storia del diritto romano nel niedio evo, ...
Leggi Tutto
Famiglia milanese d'origine romagnola, il cui primo personaggio storico è Alidosio, conte di Cunio e di Barbiano, condottiero al soldo di Bernabò Visconti e padre del famoso capitano Albericoda Barbiano. [...] figlio di questo, Antonio (1693-1779), creato nel 1769 principe del Sacro Romano Impero e di Belgioioso, nacque Alberico (v.). Dal ramo comitale dei Belgioioso, proveniente da Galeotto (1568-1626), discendono poi Antonio (1715-1791), che combatté per ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] la patata; dall'Oriente nel Medioevo gli agrumi e qualche altro alberoda frutta di modesto valore; in epoca ancora più recente talune fra i più agitati d'Italia, questi dei Pelavicino e DaRomano, i quali si fanno centro e capi di partiti locali ...
Leggi Tutto
L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] Carnevalet di Parigi, prodotto dell'ultimo stile provinciale romano, alla quale si dà il nome di Carlo Magno e che rappresenta a usare la barda in Italia si dice che fosse Albericoda Barbiano, condottiere della compagnia di San Giorgio, sulla fine ...
Leggi Tutto
PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] olivo, la vite, il mandorlo, il fico e qualche altro alberoda frutto; fra le seconde, i cereali, e soprattutto il grano ripartizione delle terre demaniali, promessa dal ministro Liborio Romano e confermata con un decreto luogotenenziale, eruppe poco ...
Leggi Tutto
SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] all'Italia ebbe per conseguenza che il senato divenne daromano italico e poi imperiale. Negli ultimi tempi della dominatore, questi prende il titolo (come avviene di Alberico I e di Alberico II) di princeps et senator omnium Romanorum; anche ...
Leggi Tutto
. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] quali vanno maturando definitivamente i destini di Roma e dell'orbe romano. Il prezioso diario è una serie di confessioni, destinate a ricordare che per essi l'epistola (definita daAlbericoda Monte Cassino come "congrua sermonum ordinatio ad ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...