Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] e i saccheggi dei barbari, subì anch’essa le conseguenze della decadenza dell’Impero.
Saccheggiata nel 5° sec. da Alarico, da Radagaiso e forse anche dagli Unni di Attila, assoggettata dagli Ostrogoti di Teodorico (493), dopo un breve dominio ...
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(gr. Σπάρτη) Cittadina della Grecia, nel Peloponneso meridionale, capoluogo del nomo della Laconia, sulle rive del fiume Eurota.
Cenni storici
L’antica S. (in greco chiamata anche Λακεδαίμων) fu fondata [...] autonoma, S. ebbe in età imperiale vicende di scarso rilievo.
Nel 395 d.C. la città fu quasi completamente distrutta da Alarico e, nel 9° sec., nuovamente dagli Slavi. Ricostruita dai Bizantini, passò nel 1460 ai Turchi di Maometto II e tornò all ...
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Sparta
Città dorica della Laconia. Dall’età arcaica fino al termine del 3° sec. a.C. fu controllata da una diarchia, con il potere dato a due re appartenenti alle famiglie degli Agiadi e degli Euripontidi. [...] ultima (146 a.C.) S. divenne federata di Roma. Ormai privata anche delle città costiere, unite in una federazione autonoma, in età imperiale S. conobbe solo vicende di scarso rilievo. Nel 395 d.C. la città fu quasi completamente distrutta da Alarico. ...
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Ostia
Agglomerato urbano costituito dai due centri distinti, propriamente denominati Ostia Antica e Lido di Ostia, nel comune di Roma. Il primo include la zona archeologica con i resti della città romana, [...] primi secoli dell’età cristiana, quando il vescovo di Roma era ordinato, di norma, da quello di Ostia. Devastata da Alarico nel 408 e da Vitige nel 537, decadde definitivamente come porto commerciale dopo che gli arabi si affermarono nel Mediterraneo ...
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La città, che superava di poco i 30.000 ab. alla metà del secolo scorso, si avvicinava ai 300.000 nel 1920, dopo le guerre balcaniche dalle quali la Grecia usciva raddoppiata di estensione e più che raddoppiata [...] che gli edifici. Quasi totale invece è la distruzione dovuta agli Eruli nel 267 d. C.; un'ultima rovina fu opera di Alarico, nel 396.
Una strada (24), traversa l'Agorà da NO. a SE., rispettata dalla costruzione delle mura di Valeriano (20), e sale ...
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Spagna
Stato dell’Europa Occidentale nella Penisola Iberica.
Antichità
La S. acquista visibilità storica con le contese per il suo possesso tra cartaginesi e romani nella seconda guerra punica. La presenza [...] della nobiltà ispano-romana. Il dominio visigotico durò fino al 711. Ridotto alla sola S. per effetto della sconfitta del re Alarico II a Vouillé (507) da parte dei franchi di Clodoveo, il regno visigotico ebbe ben presto da respingere l’attacco dei ...
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VALTELLINA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Giovanni DALMASSO
Camillo BASSI
Carlo Guido MOR
L'alta valle dell'Adda, dalle sorgenti allo sbocco sul Lago di Como. La Valtellina corrisponde [...] di Stilicone, che in pieno inverno, nel 401, piombò con l'esercito dalla Rezia in Lombardia, passando per lo Spluga, contro Alarico. Nell'età gotica i confini d'Italia furono portati alle Alpi, e per opera di Teodorico sorse, forse, la chiusa a Muro ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] e Impero Romano d’Oriente.
5°-6° sec. 402: la capitale dell’impero è spostata a Ravenna.
410: i Goti di Alarico saccheggiano Roma, stabilendosi poi in Aquitania come foederati.
440-61: papato di Leone I Magno, fondatore del primato romano.
442: Angli ...
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alare1
alare1 agg. [dal lat. alaris, der. di ala «ala»]. – 1. Dell’ala, delle ali (di un uccello o di un aeroplano, e più raram. di altre strutture): superficie, ampiezza, apertura a.; profilo a., nelle automobili da corsa, il profilo degli...
alare2
alare2 s. m. [lat. Lar Laris, dio del focolare domestico e per meton. «focolare»]. – Arnese che, di solito in coppia, viene posto sul focolare o sul caminetto per sorreggere la legna agevolandone la combustione, o anche per appoggiarvi...