L’arte di dare forma e realizzare spazi fruibili per le necessità dell’uomo. Da un ambito professionale tradizionalmente circoscritto alla sola arte del costruire, il concetto di a. ha progressivamente [...] sovrapposizioni terminologiche che persistono, seppure negli scritti del periodo si trovi addirittura la figura di Dio associata a quella di un elegans architectus (AlanodiLilla). È a partire dal 14° sec. ma, essenzialmente, dai sec. 15° e 16° che ...
Leggi Tutto
LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] mundi, in PL, CLXXII, coll. 39-102: 95 (trad. it. a cura di E. Maccagnolo, Milano 1980); AlanodiLilla, Opera omnia, in PL, CCX; id., Texts inédits, a cura di M.T. d'Alverny, Paris 1965; Guglielmo di Saint-Thierry, Le miroir de la foi, a cura ...
Leggi Tutto
ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] dalla fantasia romanica, verso un recupero della unità e della semplicità, così come si evince da un passo di un altro cistercense, AlanodiLilla (ca. 1120-1203), teologo e naturalista: "Dum ab uno non recedit, / alteratur unitas. / Dum in unum se ...
Leggi Tutto
GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] e Apuleio; in Ugo di San Vittore con Boezio; in AlanodiLilla con Nicomaco, Gerberto di Aurillac, Pitagora e Crisippo, nella cattedrale di Chartres con Nicomaco. Questa impostazione avrebbe condotto Andrea di Buonaiuto a eseguire nel Cappellone ...
Leggi Tutto
ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] un corpo visibile. Beda il Venerabile (672/673-735) nel De schematibus et tropis, Giovanni Scoto Eriugena, AlanodiLilla (m. nel 1202 ca.), Onorio Augustodunense (Speculum ecclesiae; Imago mundi), Guglielmo Durando (1230 ca.-1296; Rationale ...
Leggi Tutto
ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] loro formalizzazione (si veda in proposito anche l'Anticlaudianus diAlanodiLilla, sec. 12°) è però il De nuptiis Mercurii , ma anche a quelle umane, che la natura non è ombra di Dio, ma realtà: le cose sono naturali quanto alla materia ma non ...
Leggi Tutto
CIEAUX, Abbazia di
S. Maddalo
CÎEAUX, Abbazia di (lat. Cistercium)
Abbazia cistercense della Francia orientale, in Borgogna, situata presso Saint-Nicolas-lès-Cîteaux (dip. Côte-d'Or). C. fu fondata [...] di scavo, che hanno portato al rinvenimento fra l'altro di tombe, in particolare quella del beato AlanodiLilla, oltre a una splendida serie di 1987.T.N. Kinder
Miniatura
L'attività dello scriptorium di C. si svolse a partire dagli inizi del 12° ...
Leggi Tutto
MARZIANO CAPELLA, Minneo Felice
N. Gozzano
Scrittore africano vissuto a cavallo tra i secc. 4° e 5°, autore del romanzo allegorico De nuptiis Mercurii et Philologiae, una sorta di enciclopedia delle [...] avvicini troppo, un secondo serpente o uno scorpione, secondo la versione dell'Anticlaudianus (III, 1; PL, CCX, col. 509) diAlanodiLilla -; Retorica - che indossa l'elmo, la lancia e lo scudo in un'unica miniatura a Parigi (Bibl. Sainte-Geneviève ...
Leggi Tutto