Attore (Brescia 1812 - Scandicci 1893); figlio d'arte, dalla dizione accurata e spontanea, fu prim'attore con G. Modena; ammirevole nel Kean di Dumas (1845), trionfò in Chatterton di Vigny e nel Faust goethiano. Fu il primo interprete dell'Amleto in Italia (1850). Direttore (1854-59) dell'Accademia dei filodrammatici di Milano, scrisse anche d'arte interpretativa ...
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Attrice (Napoli 1908 - Roma 1976), nipote di AlamannoMorelli e figlia d'arte, iniziò la sua carriera nella compagnia di A. Betrone. Nel 1933 fu interprete di due spettacoli eccezionali, Sogno di una notte [...] di mezza estate di W. Shakespeare diretto da M. Reinhardt e Rappresentazione di Santa Uliva per la regia di J. Copeau. Attiva in varie formazioni, nel 1938 entrò nella compagnia del Teatro Eliseo di Roma, ...
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Famiglia di attori e autori drammatici. Francesco (n. Roma inizio del sec. 19º - m. Noto 1846) studiò canto; divenuto attore, esordì nella compagnia di A. Canova, fu poi con C. Mancini, G. Colombo e con [...] con il padre, nel 1873 amoroso con L. Bellotti-Bon, poi brillante tra i più apprezzati per distinzione ed eleganza con AlamannoMorelli, nel 1891 socio di F. Pasta ed E. Reinach; volle porsi a capo di un complesso con grandiosi propositi per il ...
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DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] nel 1851, non ebbe conseguenze per le fortune della compagnia. Nella sua ditta rimasero Amalia Fumagalli, Clementina Cazzola, AlamannoMorelli, Gian Paolo Calloud. "Per altri dieci anni, cioè a tutto il 1860, riusci a sostenersi sempre con una ...
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ZUCCHINI-MAJONE, Ermenegilda
Alberto Manzi
Attrice, nata a Lugano da parenti svizzeri, cresciuta a Milano, filodrammatica appassionata sotto la guida dell'attore Giovanni Ventura, esordì giovinetta, [...] come amorosa, nella compagnia Dondini-Ciotti-Lavaggi (1860-1870). Nella compagnia di AlamannoMorelli, trovò, come prima attrice giovane, i primi successi. Nel 1873 fu con la Ristori in Inghilterra: e l'anno successivo si presentò in compagnia ...
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GIRAUD, Edoardo
Paola Bertolone
Nacque a Milano il 31 luglio 1839. Dal padre, un commerciante di seta che voleva che frequentasse le scuole migliori, fu iscritto al collegio di Gorla Minore, condotto [...] commerciale; all'insaputa dei familiari frequentava intanto l'Accademia dei Filodrammatici dove insegnava il celebre attore AlamannoMorelli che, predicendogli un futuro di successi, non gli lesinò gli incoraggiamenti a perseverare nella strada ...
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PIETRIBONI, Giuseppe
Samantha Marenzi
PIETRIBONI, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 21 dicembre 1846 da Domenico, ragioniere e amministratore, e da Angela De Martini. Dopo le scuole elementari in seminario, [...] uno spazio, malgrado la concorrenza di grandi compagnie primarie, come quelle di Luigi Bellotti-Bon e di AlamannoMorelli, che detenevano il monopolio delle novità, e nonostante gli insuccessi di alcune commedie esordienti. Pietriboni non esitò ...
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CODEBÒ, Andrea
Paolo Petroni
Nacque a Modena il 5 maggio 1821, ultimo maschio di una nobile famiglia da cui ereditò il titolo di cavaliere.
Terminati gli studi, appena autonomo, grazie anche al proprio [...] quando il C. si accorgerà della ridicola falsità di certo romanzesco ciarpame "alla francese".
È l'epoca in cui AlamannoMorelli replica per ventiquattro sere consecutive (un trionfo dati i costumi del tempo) Il vetturale delMoncenisio. Il C. scrive ...
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