al-‛Uzzā Divinità femminile dell’Arabia pagana, letteralmente «l’eccelsa». Con al-Lāt e Manāt, formava una triade molto venerata, specie alla Mecca in epoca preislamica e presso al-Ḥīra dai Lakhmidi. ...
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Soprannome dato da Maometto a suo zio ῾Abd al῾Uzzā ibn ῾Abd al-Muṭṭalib (m. poco dopo la battaglia di Badr, 623 d. C.), ostinatamente avverso alla predicazione del nipote, che perciò gli diede quel soprannome [...] e lo maledisse, con la moglie, nella breve e violenta sura 111 del Corano ...
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al-Lā´t Divinità femminile dell’Arabia preislamica insieme ad al-‘Uzzā e a Manāt. Il nome per alcuni è la forma femminile di Allāh o al-Ilāh «Dio». Tā’if, a S della Mecca, era uno dei suoi principali [...] in contrapposizione a quella nera della Mecca; in seguito le fu eretto un santuario. L’importanza della triade era molto radicata tra gli Arabi, al punto che Maometto inizialmente le conferì una certa dignità divina che però successivamente le negò. ...
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al-Manā´t Divinità femminile degli Arabi pagani, rappresentante il concetto della sorte mortale. Con al-Lāt e al-‛Uzzā aveva speciale culto alla Mecca. ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] tre divinità femminili adorate nel santuario della Mecca: al-‛Uzzà ("l'assai potente", probabilmente il pianeta Venere), al-Lāt ("la dea" già conosciuta da Erodoto) al-Manāh, la divinità della sorte. Al concetto pansemitico del divino è altresì da ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte (v. vol. V, p. 319)
M. Gawlikowski
G. Lacerenza
Con arte n. si intende la produzione artistica del regno costituito nel II sec. a.C. e annesso [...] e a Dedan, Allat ebbe un santuario a Taῑf, e alla Mecca il Corano la pone fra le «figlie di Allah», con al-'Uzzā e Manawāt. Le fonti (Damascio, Ibn Kalbῑ) attribuiscono alla dea betili tondeggianti o quadrangolari ma, come per Dūšarā, nessun idolo è ...
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Vedi PETRA dell'anno: 1965 - 1996
PETRA (v. vol. VI, p. 96)
M. Spanu
Le indagini archeologiche e le molteplici discussioni degli ultimi trent'anni hanno profondamente mutato il quadro delle conoscenze [...] antiromani.
Sulla base di alcuni indizi, è stato recentemente proposto che il tempio fosse dedicato ad Allât o ad al-'Uzzā, divinità più probabili rispetto ad Atargatis, come si era suggerito in un primo momento.
« Tempio Sud». - Dalla parte opposta ...
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Vedi HATRA dell'anno: 1960 - 1995
HATRA (῎Ατρα o ῎Ατραι, Hatra, Hatrae, el-Ḥadr)
J. B. Ward Perkins
Città fortificata presso il bordo settentrionale del deserto mesopotamico a 93 km a S-O di Mossul, [...] deserto di antica tradizione fu quella della preislamica Ka‛aba: Allat (identificata con Atena e raffigurata come tale), al-Uzza e Manat. Altre divinità adorate erano Nergal, dio mesopotamico raffigurato come Hades, con Cerbero; la dea assira Nanal ...
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PALESTINA
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Isabella Camera d'Afflitto
Stefania Parigi
(XXVI, p. 73; App. I, p. 916; II, II, p. 489; III, II, p. 356)
La regione palestinese ha mantenuto la caratteristica di essere una delle zone [...] in Palestina. Nel 1934 Muḥammad ῾Uzza Drūza scrisse il romanzo al-Mallāk wa al-simsār ("Il proprietario e il sensale lo sconvolgimento del proprio pollaio all'arrivo di pollame estraneo, di fronte al quale, tra le proprie compagne, c'è chi parte e c' ...
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IOACHIM (ebr. Yĕhōyaqīm; i Settanta 'Ιωακίμ; la Volgata Joakim)
Giuseppe Ricciotti
Uno degli ultimi re di Giuda, figlio di Giosia, che regnò dal 608 al 597 a. C. Egli era secondo figlio di Giosia (v.), [...] e il suo vero nome era Eliaqim: al padre, morto combattendo contro il faraone Nechao, il p0polo aveva dato per successore il figlio Ioachaz (Sellum), essa avvenne nel γανοζαή (trascrizione dall'ebraico: "giardino di Uzza"; cfr. II [IV] Re, XXI, 18, ...
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uzzolo
ùżżolo s. m. [forse affine a uzza «aria pungente»], fam. tosc. – Voglia acuta e improvvisa, capriccio: gli è venuto l’u. di partire; avere l’u.; far venire l’u.; mettere uno nell’u. di una cosa, di fare una cosa, fargliene venire voglia;...