DE ANGELIS, Teofilo
Nicola Balata
Nacque ad Artena (Roma) il 27 dic. 1866 da Vincenzo e Teresa Pecorari. Fu allievo della Regia Accademia di S. Cecilia a Roma, dove studiò clarinetto con il maestro [...] dei suoi meriti artistici gli venne affidata la direzione della stagione lirica primaverile 1913, che si aprì con la rappresentazione dell'Aida di G. Verdi e proseguì con La fanciulladel West e la Tosca di G. Puccini.
Nel 1914-15 il D. fu ...
Leggi Tutto
GARULLI, Alfonso
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Bologna il 2 dic. 1856 da Giovanni e da Veronica Parmeggiani. Dapprima impiegato di banca, fu per un breve periodo allievo di A. Busi al liceo musicale. [...] di Leoncavallo (1549); quindi le registrazioni per la Pathé del 1902-03: ancora Mirella (84085), Mefistofele di A. Boito (84098), Aida di G. Verdi e I maestri cantori di Wagner (10174).
Fonti e Bibl.: M. Incagliati, Il teatro Costanzi. 1880-1907 ...
Leggi Tutto
GIALDINI, Gialdino
Daniela Giordana
Nacque a Pescia il 10 nov. 1843. Indirizzato alla musica dal padre, suonatore di tromba, studiò per nove anni con Pietro Vallini, valente organista della cattedrale [...] maestri stimarono e predilessero il G. come direttore d'orchestra: G. Verdi lo chiamò a dirigere Otello al S. Carlo di Napoli e Aida a Palermo e lo volle tra i direttori del teatro alla Scala di Milano dopo la morte di F. Faccio, ma non riuscì a ...
Leggi Tutto
Morricone, Ennio
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Roma il 10 novembre 1928. È considerato universalmente uno dei massimi autori della musica cinematografica, alla quale ha dato il suo notevole [...] nel 2000 per Joffé (Vatel) e De Palma (Mission to Mars), spicca la colonna sonora per il film d'animazione Aida degli alberi (2001) di Guido Manuli, che gli ha consentito di sperimentare un genere relativamente nuovo. Un'ampia riflessione del ...
Leggi Tutto
DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] di una compagnia d'opera italiana al teatro Vicereale del Cairo: sperava in questa veste di poter dirigere la prima esecuzione dell'Aida, ma si scontrò con la decisa opposizione di Verdi, che desiderava far dirigere l'opera da persona di sua fiducia ...
Leggi Tutto
ELMO, Cloe
Alessandra Di Marco
Nacque a Lecce il 9 apr. 1910 da Arturo Gaetano e da Teresa Torsello. Iniziò gli studi musicali presso l'Accademia di S. Cecilia di Roma, nella classe di canto di E. Ghibaudo. [...] della portata di V. De Sabata, G. Gavazzeni, G. Santini, F. Ghione, T. Serafin.
Interpretò opere quali Don Carlo (14 ott. 1941), Aida (23 nov. 1943; 28 giugno 1947), Trovatore (17 apr. 1946; 23 ag. 1947; 7apr. 1951; 4 ag. 1951).
Sempre a Roma, nella ...
Leggi Tutto
JACOVACCI (Jacobacci), Vincenzo
Marco Marica
Nacque a Roma il 14 nov. 1811 da Filippo, un commerciante di pesce, primo di quattro figli; a 18 anni ereditò il negozio paterno, che però lasciò ben presto [...] J. l'Apollo si avviò a una progressiva decadenza; ne sono un chiaro segnale le critiche di Verdi all'allestimento di Aida del 1872; anche in Italia, sulla scia del grand opéra francese, si andava affermando un tipo di spettacolo operistico attento ...
Leggi Tutto
BAZZANI, Luigi detto il Bazzanetto
Elena Povoledo
Figlio di Alessandro, nacque a Bologna l'8 nov. 1836. Allieva dell'Accademia di Belle Arti di quella città, studiò prospettiva con F. Cocchi dal quale [...] rustico della Favorita a grandi supeffici di luci chiarissime e di ombre compatte; ora il "viale dei leoni" dell'Aida tuffato in una luminosità intensa e diffusa, senza ombre.
Per questa insolita violenza di mezzi pittorici il B. fu considerato ...
Leggi Tutto
PAMPANINI, Rosetta
Giancarlo Landini
PAMPANINI, Rosetta. – Nacque a Milano il 2 settembre 1896, da Gerolamo e Cleofe Cattaneo, famiglia di origine polesana.
L’inclinazione al canto si manifestò fin [...] 13-14 dicembre 1939 incise la cavatina di Leonora Tacea la notte placida dal Trovatore e la «scena» Ritorna vincitor dall’Aida. Il 26 agosto 1940 registrò a Torino alcuni pezzi per l’etichetta Cetra. Contribuirono alla sua fama le incisioni complete ...
Leggi Tutto
DEL CAMPO, Giuseppe
Cesare Corsi
Nacque il 9 apr. 1890 a Paradigna di Cortile San Martino (Parma) da Achille e Clementina Paini. Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà parmense, ricevette [...] la carriera. Ritiratosi a Parma, tornò per l'ultima volta sul podio l'8 genn. 1949, dirigendo al Regio l'Aida. La direzione dell'opera verdiana rappresentò il commiato commosso del direttore d'orchestra dal pubblico.
Morì a Milano l'11 nov ...
Leggi Tutto
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...