SISTO da Siena
Vincenzo Lavenia
SISTO da Siena. – Nacque a Siena nel 1520. L’informazione che discendesse da una famiglia di ebrei e che avesse ricevuto il battesimo da piccolo (Piò, 1613, II, col. [...] , in Bollettino dell’Istituto di storia della società e dello Stato veneziano, V-VI (1963-1964), pp. 297-323; P. Zambelli, Cornelio Agrippa, S. da Siena e gli inquisitori, in Memorie domenicane, n.s., III (1972), pp. 146-164; A. Rotondò, La censura ...
Leggi Tutto
FRANZOSI, Girolamo
Delfina Giovannozzi
Nacque probabilmente a Polpenazze - ora Polpenazze del Garda, presso la sponda lombarda del lago -, tra la fine del sec. XVI e l'inizio del XVII; trascorse gran [...] , a Tacito, alle auctoritates medievali quali Alberto Magno, Arnaldo di Villanova, Pietro d'Abano, ai moderni come Cornelio Agrippa (del quale si riporta un ampio estratto dal De occulta philosophia I, 60), Girolamo Cardano, Agostino Nifo, Giulio ...
Leggi Tutto
MORANI, Aurelio
Giuseppe Crimi
MORANI, Aurelio (Eurialo da Ascoli). – Nacque ad Ascoli in data ignota, collocata da Fabiani (1959, II, p. 11) tra il 1485 e il 1490 sulla scorta di un rogito del notaio [...] di Morani l’epigramma Grata soporiferis cantu Philomela sub umbris, che però è assegnato anche a Théodore-Agrippa d’Aubigné (Pages inedites de Théodore-Agrippa d’Aubigné, a cura di P.-P. Plan, Genève 1945, p. 124); mentre negli Epigrammata et poemata ...
Leggi Tutto
NAVAZZOTTI, Orazio
Marcello Brusegan
NAVAZZOTTI, Orazio. – Nacque da Guglielmo a Casale Monferrato o a Villanova Monferrato, tra il 1560 e il 1564; l’incertezza deriva dal fatto che esistono due atti [...] del Biringucci (1550, 1558) e stampare alcune opere del giurista Paolo di Castro (1550), il De occulta philosophia (1551) di Agrippa, il trattato di balistica di Niccolò Tartaglia La nova scientia (1551 e 1562); per i torchi di Bartolomeo Cesano ...
Leggi Tutto
BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] o devoto, i cui frontespizi hanno quasi sempre una modesta vignetta silografica. Pochi sono i ritratti di autori (Agrippa, Belo); frequenti le cornici, le iniziali ornate o istoriate (alcune serie sono comuni ad altri tipografi romani contemporanei ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] Sisto V del 1590, accanto ad altri chiromanti e fisiognomici del tempo tra cui il Corvo, il Tricasso e lo stesso Agrippa. Tra i maggiori detrattori delle teorie del D. vi fu Tricasso da Cerasari, il quale scrisse un commento alla traduzione volgare ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] fiorente in vari paesi europei e riferita a una serie di personaggi diversi, da Virgilio a Ruggero Bacone a Paracelso ad Agrippa di Nettesheim.
Al B. il Minieri-Riccio ascrive, oltre a una raccolta di prose e rime manoscritte, una Fisonomia naturale ...
Leggi Tutto
VACCA, Flaminio
Luca Annibali
– Nacque a Roma intorno al 1538, figlio di Gabriele, un calzolaio (Bertolotti, 1884, p. 106), mentre della madre non è ancora nota l’identità.
Si è ampiamente speculato [...] a Roma. Fu probabilmente in quest’occasione che si trasferì nell’area della Ciambella, nei pressi dell’antico sito delle Terme di Agrippa, dove istituì la sede del proprio studio (Vacca, 1594, 1704, p. 11, nn. 53-54). Non sono comunque note molte ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] benevolo nei confronti del vescovo di Roma, uno dei più insigni monumenti dell'antichità pagana, il Pantheon di Agrippa, per adattarlo al culto cristiano: dopo aver fatto eseguire i lavori necessari per adeguarne l'interno alle nuove necessità ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] del sacerdote di Iside, l'Erma di filosofo, il Ritratto in basalto), il Pantheon (statue di Marco Agrippa e di Augusto), le terme di Agrippa, l'Iseo Campense. Fu così che la dimora del G. finì col trasformarsi in uno sbalorditivo museo - largamente ...
Leggi Tutto
agrippa
s. m. [dal lat. agrippa] (pl. -i, raro). – Termine usato dagli antichi Romani per indicare il bambino nato per i piedi (di qui il prenome e cognome lat. Agrippa): egli è contra natura, che la creatura che nasce venga fuori coi piedi...
tropo
tròpo s. m. [dal lat. tropus, gr. τρόπος; affine a τρέπω «volgere; adoperare con altro uso»]. – 1. Metafora, e in genere traslato, come figura retorica di carattere semantico: l’abuso dei t.; usa qui l’autore un t., il quale si chiama...