DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] con le istituzioni vigenti, autoemarginandosi in un modesto ruolo periferico.
Il D. morì il 19 nov. 1885 a Porto Empedocle (Agrigento).
Tra gli inediti, lasciava l'opera più nota, Kénka e spràsme e Balës (Ilcanto ultimo di Bala), che - dopo parziali ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] gli fu proposto di occuparsi della traduzione degli Emblemas morales dei vescovo Giovanni Orozco. Il B. pensa di trasferirsi ad Agrigento per eseguire la traduzione d'intesa con l'autore, e per breve tempo riesce a stabilire con l'Orozco rapporti di ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] dai tempi normanni sino a' presenti.
Tra 1790 e 1805 egli aveva trascritto dagli archivi delle chiese di Patti, Agrigento, Cefalù diplomi e diplomi, pur tenendo con puntualità i corsi. Per dieci anni tempestosi restò ai margini della vita pubblica ...
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agrigentino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e della provincia di Agrigento, in Sicilia; abitante o nativo di Agrigento. Razza a. (e come s. f. pl. agrigentine), razza di capre siciliane discretamente lattifere, con corna dalla caratteristica...
mirabilite
s. f. [der. del lat. mirabĭlis «meraviglioso», col suff. mineralogico -ite]. – Minerale monoclino, solfato di sodio decaidrato, detto anche sale di Glauber, che si rinviene, di solito in efflorescenze bianche di sapore amaro, in...