Giolitti, Giovanni
Guido Pescosolido
Lo statista che modernizzò lo Stato italiano e ne allargò le basi sociali
Giovanni Giolitti è stato uno dei più grandi protagonisti della nostra storia unitaria, [...] quarantaquattro deputati, fra cui anche Sidney Sonnino, Giolitti prese le distanze dalla finanza allegra del ministro del Tesoro Agostino Magliani e dagli espedienti con cui questi occultava il deficit di bilancio.
Da ministro delle Finanze a capo ...
Leggi Tutto
BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] di vista e fu pronta a catturarlo nel 1825, al tempo della missione nelle Romagne e dell'inchiesta del cardinale Agostino Rivarola sulle passate attività cospiratorie: la sentenza emanata il 31 ag., 1825 condannava il B. "alla detenzione in un forte ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini), Giovanni Antonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1540 da Giacomo di Giovanni Antonio ed ebbe due fratelli, Ottavio e Giovanni Battista. Con Ottavio e con i [...] componenti, tra cui un Goffredo fu Giovanni con la cifra più alta (70.000 scudi) e Gerolamo, padre del doge del 1641, Giovanni Agostino, con 16.250 scudi, e gli altri con cifre oscillanti tra i 100 e i 10.000 scudi; dei secondo gruppo fanno parte ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] il 1601 e il 1603 furono eseguiti gli affreschi del transetto e dell'abside di S. Vitale da Andrea Commodi e Agostino Ciampelli, quest'ultimo impegnato da Alessandro de' Medici anche nell'abside di S. Maria in Trastevere. Di particolare rilevanza fu ...
Leggi Tutto
Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] a largo raggio, da Omero ad Aristotele, da Platone a Plutarco, da Livio a Virgilio, dalla Bibbia alla Patristica, da s. Agostino a s. Tommaso, da Marsilio da Padova a Niccolò Cusano, non senza aver riconosciuto che, nella trattazione di quei temi, fu ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] oltre a preziosi spunti autobiografici: gli incontri col d'Avalos e col Gonzaga, la rievocazione di giudizi espressi a voce da Agostino Nifo o da Garcilaso de la Vega, il ricordo denso di amarezza, inserito nella dedica a Filippo II, di essere stato ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] genovesi, II, Spagna (1619-1635), a cura di R. Ciasca, Roma 1955, ad ind.; F.L. Mannucci, La vita e le opere di Agostino Mascardi, Genova 1908, ad ind.; L.M. Levati, Dogi biennali di Genova dal 1528 al 1699, I, 1528-1633, Genova 1930, pp. 436 ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Filiberto Mercurino Arborio marchese di
Andrea Merlotti
Figlio maggiore del conte Carlo Mercurino (morto nel 1582) e della nobildonna pavese Eleonora Beccaria (morta il 4 sett. 1617), nacque [...] (la quale, sebbene A. Manno la consideri monaca clarissa, secondo altri genealogisti sposò i nobili vercellesi Giuseppe Alciati prima e Agostino Mella poi).
Nel 1584 il G. cercò, senza successo, di entrare in possesso dei feudi novaresi di Biandrate ...
Leggi Tutto
PETO, Francesco
Lorenzo Miletti
PETO (Poetus, Paetus), Francesco (Franciscus). – Nacque a Fondi probabilmente tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta del Quattrocento, dal momento [...] scritta da Pietro Summonte per la princeps del 1507.
Al suo arrivo a Napoli Peto era probabilmente già allievo di Agostino Nifo, che frequentò anche nella patria di questi, Sessa, come sembrerebbero indicare i riferimenti a luoghi e toponimi sessani ...
Leggi Tutto
Scrittore latino (n. Rieti 116 a. C. - m. 27 a. C.), detto dal luogo di nascita V. Reatino (Reatinus); erudito, poligrafo, uno degli autori più fecondi e importanti del mondo antico. L'importanza di V. [...] Antiquitates rerum humanarum et divinarum in 41 libri: lo schema dell'opera ci è noto dal De civitate Dei di sant'Agostino, dove è a lungo discussa. Precedeva lo studio delle antichità umane (25 libri), seguiva quello delle divine: la prima parte era ...
Leggi Tutto
agostino1
agostino1 agg. [der. di agosto 2], non com. – Di agosto, che è nato in agosto; anche di frutti che si raccolgono o maturano in agosto (cfr. agostano): uva, fichi agostini.
agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...